Redde rationem per il basket della TV

Si sparano le ultime cartucce, salotti e doppia conduzione: è come arrivare a fine mese con i soldi contati. Ormai siamo alla resa dei conti o al conto della resa: quello che intendo é che sia sportivamente che televisivamente stiamo per chiudere la stagione e come nelle partite gli allenatori si limitano a fare aggiustamenti tecnici lasciando che sia la volontà e l’energia residua dei giocatori a fare il resto, cosí in televisione si sparano le cartucce rimanenti.

Magari mischiando un pò le carte in tavola ( anche se sono novità solo per la rete che le manda in onda), inventandosi salotti prepartita, doppia conduzione e interventi da bordo campo. L’unico neo in mezzo a questo rutilare di interventi é che la persona che deve cucire tutto questo per mandarlo in onda, cioé il regista, lo fa con la stessa dotazione di telecamere, o quasi, ( ci sono due microcamere sui canestri in più) della regular season e, per fortuna, qualche canale per i replay in più.  E come si arriva a fine mese con i soldi contati, anche qui sul finire l’apnea imperversa:tratteniamo il fiato e vediamo come va a finire.

Siena-Milano sarà anche un must per la Tv?

Parte il 9 giugno Mps-Armani al meglio delle 7 partite, c’è voglia di novità anche nelle riprese e nella promozione dell’attesissima sfida tricolore. Siamo alle battute finali di questo primo campionato ed io sono al primo campionato, negli ultimi 20 anni, non dietro alle telecamere ma, fa più scena, dietro i tasti di una macchina da scrivere ( in verità è un PC ma fa meno writer…).

É stato un anno strano, molto fuori dai miei schemi abituali di lavoro. Un anno dove anch’io ho dovuto reimparare a prendere confidenza e le misure di questo “nuovo”strumento, la scrittura. Adesso, come le squadre, i tifosi, i miei colleghi della tv,  mi preparo per il finale di questa stagione, che visti i precedenti sarà sicuramente intrigante e coinvolgente.

Son tornato regista per Armani-Scavolini…

UN REGISTA IN REGIA – Un commento sull’appeal del basket in Tv in questa stagione: numeri, numerini,numerinini da Sky all’Auditel, meglio riempire i palazzetti.

Un pò come i conti della spesa o il pollo di Trilussa: la statistica si fa e si disfa con la stessa facilità. Qui non si parla di te che mangi due polli e io che non ne mangio neanche uno e che poi facciamo risultare un pollo a testa. Si afferma che questa stagione il basket ha fatto numeri migliori. Parentesi: i numeri sono numerini contro numerinini. Quella che viene chiamata una guerra tra poveri. La mia ( ma non è solo mia) teoria è che i numeri che faceva Sky si basavano su un universo di 5 milioni di abbonati mentre il cosmo Auditel (a parte i 5200 meter…) si basa su una cifra quasi quattro volte superiore. Quindi blocco notes alla mano e matita del salumiere dietro l’orecchio, se io faccio 100 e tu fai 250 devo moltiplicare il mio numero per quattro ottenendo 400…

Play off A1 in Tv, Armani-Scavolini più vista del match inaugurale

Per il sito di Legabasket, Gara1 tra Montepaschi Siena e Banco di Sardegna Sassari ha fatto registrare su Rai Sport 1 un ascolto medio di 156.447 pari a uno share dello 0.60% con 790.312 contatti. Gara 1 tra EA7 Emporio Armani Milano e Scavolini Siviglia Pesaro sempre su Rai Sport 1 ha avuto un ascolto medio di 234.619 persone con uno share dello 0.90% e 880.554 contatti

Tra le due semifinali dei playoff su Rai Sport,  di pesco specifico differente per la Tv Armani-Siviglia ha registrato un ascolto medio superiore di quasi 80 mila persone, il 30% per cento di share e 90 mila contatt più della gara Montepaschi-Banco di Sardegnai, ma è stata complessivamente sotto il milione di contatti… Largamente sotto la soglia delle Top 5 al picco di “ascolto medio” la gara di Siena, mentre quella di Milano con 234.619 telespettatori ha superato la fortunata prima puntata di ottobre con Scavolini-Armani della regular season trasmesso da La7 che, bisogna far notare, vanta un patrimonio inferiori ovviamente in termini di ascolto e di presenza sul mercato della Tv di Stato.

EA7, en plein Armani negli ascolti Tv!

Nel report sulla stagione Rai Sport-La7 Mps Siena non figura fra le Top Five, la sorpresa è Teramo-Milano 8maggior share), la più vista la classica  Varese-Milano (268.981). Questa la stima ufficiale sull’andamento del primo anno con la doppia telecronaca, chiaro e digitale, in un report interno inviato ai club.

“Nel girone di andata del campionato di Serie A 2011/12 secondo lo studio effettuato da Stage-Up per conto della Lega, le 32 gare trasmesse in diretta tv hanno avuto 130.619 spettatori di ascolto medio per un aumento rispetto alla stagione precedente del 265%, in coincidenza del passaggio dalla pay-tv alle emittenti in chiaro. Lo share medio è stato dello 0.72%, con un incremento del 300%. I contatti netti 744.700, ovvero il 289% in più”.

Ecco le prime 5 ( gara e fra parentesi televisione, audicence, share, contatti: EA Armani-Cimberio   (RaiSport1,   268.981,   0.98%,  935.773 ),  Banca Tercas Teramo-EA Armani  ( La7,  219.359,   1.61% ,  1.129.406 ), Scavolini-EA Armani  ( La7,   216.049 ,  1.34% , 1.479.777),    Sidigas Avellino-Benetton   (La7 ,  215.603 ,  1.48% ,  1.042.934) , Bennet-EA Armani  ( La7,   215.031,   1.24% ,  1.196.382).

Sciabole e canestri, quelli che la televisione

Una delle rare volte nella quale mi permetto di scrivere in treno, esperienza sempre rilassante a parte gli urlatori da telefonino…. Di ritorno dall’aver assistito agli assoluti nazionali di scherma a Bologna, in una cornice che mi ha fatto venire (come si dice in Lombardia) il magone, insomma il groppo in gola: il PalaDozza.

Le ultime volte che ci avevo lavorato con le regie mobili  nella via più fredda (d’inverno) del mondo, via Nannetti , risalgono ai tempi in cui la F di Fortitudo non era solo una lettera dell’alfabeto, ma un simbolo per tutti gli amanti del basket, per non parlare di quelli bolognesi…. Uno di quei palazzetti croce e delizia per chi lavora in televisione: fantastico per il colpo d’occhio, un muro di persone colorate a volte di bianco e blu e altre di nero e bianco. Devastante per posizionare le telecamere e le postazioni di commento: spazi di pochi centimetri  per le telecamere e commentatori seduti quasi in braccio ai tifosi.

Ecco i playoff A1, sale l’adrenalina del telecronista

Il campionato si è fatto più acceso con la sfida a Siena, ma aumenteranno anche i numerini delle Tv? Il Comunicato Fip recita così: “Interessanti i dati di ascolto su Sportitalia 2”.

“Interessanti e soddisfacenti i dati di ascolto della trasmissione (e successive repliche) su Sportitalia 2 della premiazione dell’Italia Basket Hall Of Fame 2011. La trasmissione di lunedì 7 maggio, alle ore 20 ha avuto 137mila contatti totali (audience media di 15mila spettatori al minuto) con uno share del 0,07%.Con le tre repliche dell’8 e del 9 maggio i contatti totali sono saliti a 311mila (media minuto di 25mila spettatori”.

Non sono stati forniti i dati completi dell’ultima replica (13 maggio), ma per dirla con le parole di chi fa sempre la posizione del missionario: mi sembrano comunque i soliti numeri… A parte le battute, effettivamente sono buone cifre. Purtroppo, in assoluto, sono “numerini”. Di sicuro la rete in sè, essendo esclusivamente sportiva, dà maggiori garanzie di una generalista come La7 che ha necessità di far crescere il proprio share o di una costola di carrozzone come RaiSport che viene dispersa all’interno del proprio universo di canali, canaletti e calli.

Playoff A1 2012, è un basket da televendita

Dopo 11 giorni di sosta è cominciato il torneo scudetto. Intelligente. Questa è la prima considerazione che viene per la capacità di organizzare, mantenere alto il già latitante interesse, pianificare prevedendo le possibili variabili di calendario . Si é parlato, scritto, chattato, twittato, commentato su tutti i mezzi di comunicazione conosciuti, che questo basket ha bisogno di essere rilanciato in modo organico e ben organizzato, partendo dalle basi e da lì ricostruendo e …. Qualcuno decide di fare una pausa di 11 giorni tra la fine della stagione regolare e l’ inizio della post season!

Basket A1 con i play off nuovo format tv?

Il campionato di basket A1 dal 17 maggio gioca per lo scudetto, si attende una svolta per lo spettacolo

RIAVVOLGIAMO IL NASTRO.. Magari! Bei vecchi tempi in cui i replay, i montaggi e tutto quello che riguardava dirette e non, passava da quelle bobine di bande magnetiche. Anche nel basket  televisivo bisognerebbe avere il coraggio di riavvolgere il nastro  e ripartire con la registrazione.

Tante cose accadute quest’anno meriterebbero diverso trattamento, diversa visione e differente epilogo. Ogni tifoso delle squadre che hanno partecipato alla regular season avrebbe sicuramente da dire e proporre una propria differente fine.

Il manuale del bravo telecronista di basket….

Il risultato cambia, eccome!  Per lo meno nelle telecronache del nostro basket. Sinora ho preso in considerazioni vizi e virtù televisive della pallacanestro italica e ho espresso opinioni in merito. Sottolineo “opinioni” con tutto quello che comporta. Sono una persona che lavora in questo campo da 30 anni (meglio non pensarci) quindi con un po’ d’esperienza, ma non è il verbo quello che esprimo, anzi  sono idee e impressioni in libertà condivisibili e non. Per esempio sabato notte ho curato la regia dello studio Nba della prima giornata dei playoff su SkySport 2 e a parte un’invidia smodata per la grande profusione di mezzi e gadget televisivi  dai campi di Chicago e Miami , ho visto anche cose che non mi sono particolarmente piaciute.

Ma cosa, vi chiederete? Tipo stacchi durante il gioco da punti di vista poco ortodossi , tipo la telecamera dietro le panchine della squadra o in mezzo al pubblico. Mentre meravigliose per la lettura delle azioni le telecamere remotate sopra i canestri ad inquadrare la metà campo opposta e addirittura spettacolari le mini-camere remotate con ottiche fotografiche montate alla base dei canestri.

Basket & Tv: no replay, no party…

La seconda puntata dei…Flop Tel, gli oscar annuali della televisione.

Una piccola parentesi per ringraziare sia tutti quelli che hanno partecipato in quel di  Gambolò  a “Gambolò chiama il grande basket” e gli organizzatori che mi hanno coinvolto riuscendo a non farmi sentire “fuor d’acqua”. E’ stata una serata emozionante, grazie ancora.

Perché matti da allegare? Perché come tutti gli allegati a stampa di ogni genere anche i matti in questione spesso finiscono nei rifiuti, raramente servono e ancor meno aggiungono qualcosa al prodotto iniziale. Sostituite ai matti lo scorporo del campionato  televisivo nei tanti pezzi in cui lo potete vedere e capirete che ci troviamo, noi ammalati e appassionati di basket, delle cose di cui non ricorderemo altro che la scarsa qualità delle riprese, la rivedibilità (in questo caso si può scrivere riascoltabilità, direttore?) dei commenti  e la mancanza d’informazione in merito alle singole partite.

Nba su Sky Sport, giovedì la rivincita Miami-Bulls

Questa la programmazione di basket NBA in diretta e in Alta Definizione su Sky Sport, con 3 gare e giovedì (20.30 Sky Sport 2 HD) il rotocalco Nba Action:

Martedì 17-mercoledì 18 aprile, ore 2 New York Knicks – Boston Celtics  Sky Sport 2 HD (replica mercoledì ore 14.00 EXTRA HD; ore 21.00 3 HD).

 Giovedì 19-venerdì 20 aprile, Ore 2: Miami Heat-Chicago Bulls Sky Sport 2 HD (replica venerdì ore 14.00 e 21.00, 3 HD)

 Venerdì 20-sabato 21 aprile, Ore 3.30:San Antonio Spurs- Los Angeles Lakers  Sky Sport 2 HD (replica sabato ore 12.003 HD; ore 21.30, 2 HD)

Le baruffe cestotte

Questo giro volevo parlarvi di un’immaginaria (ed immaginifica…o inimmaginabile chi lo può sapere?!)  top ten di quelle che una volta mandavo anche in onda dove atletoni spaccavano il canestro con fortissime schiacciate o tiri  “da casa loro” o “dagli spogliatoi” (!!!) . Però ho virato sulla notizia del giorno  che è proprio relativa ad una cosa di cui mi occupo e cioè il baskeTv: forse solo chi si occupa di ricamo acrobatico  o di cucina alternativa non ha sentito del “gran rifiuto” di RaiSport a mandare in onda Cantù vs Siena virando sulla finale di Hockey dopo peraltro averla originariamente programmata. E qui ognuno, giustamente, ha detto e scritto la propria opinione in merito.

La Rai preferisce l’hockey a Cantù-Siena, decisione che fa discutere

L’attesa per la diretta Tv da Desio Cantù-Siena, prima e seconda in classifica, è calata di colpo quando nel pomeriggio di gioveì  la Rai ha comunicato alla Lega Basket “che la gara Bennet-Montepaschi, in programma stasera alle ore 20.45 con prevista diretta su Rai Sport2, sarà trasmessa in differita alle ore 23.00 per lasciare spazio alla diretta di gara 4 della finale di hockey su ghiaccio tra Valpusteria e Bolzano. Bennet-Montepaschi sarà visibile in diretta Web alle 20,45 su www.raisport.rai.it”. Una volta indicato il link della diretta in streaming, è stato poi praticamente impossibile, mi raccontano,  collegarsi perché gli accessi avrebbero bloccato il sito.

Non è vero che la Rai snobba il basket, tanto che nel pomeriggio addirittura ho letto che nel menu di Rai Sport era  indicato un torneo juniores. Al suo interno la Rai ha molti appassionati, a cominciare dal suo redattore capo che è anche il principale telecronista per i grandi appuntamenti. E il direttore di Sport, Eugenio de Paoli, è un giornalista impeccabile, idem come professionista di macchina. La Rai è un servizio pubblico, si muove in base a riscontri oggettivi di interesse, se serve…ubi maior minor cessat.