I grandi del basket: John Stockton

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Centottantacinque centimetri di altezza, un nano in mezzo ai giganti. Chissà quante volte gli avranno consigliato di darsi al baseball, al golf o a qualunque altro sport nel quale l’altezza non è così determinante come il basket. Non lo ha fatto, per fortuna, regalandoci così la possibilità di ammirare le geometrie di un dei più grandi playmaker che il pallone a spicchi ricordi.

John Stockton, 185 centimetri di classe pura messa al servizio degli Utah Jazz e della nazionale americana, passaggio dopo passaggio, record dopo record, rubando palle e fornendo assist in quantità industriale.

Correva l’anno 1984, quando gli Utah Jazz decisero di puntare su quel concentrato di eleganza. Il tifo non era dalla sua parte al momento della scelta, ma bastarono poche magie sul parquet per far innamorare anche il più scettico dei tifosi.

L’anno successivo a  Salt Lake City Stockton venne raggiunto dal suo partner ideale in Karl Malone, lui sì un gigante, capace di trasformare in punti ogni passaggio del piccoletto. Celeberrima la frase Stockton to Malone! che riempiva la bocca dei telecronisti ad ogni scambio tra i due.

Un sodalizio infinito quello tra Malone e Stockton, che si protrarrà fino al 2003, quando il playmaker lasciò il professionismo e Malone si trasferì a Los Angeles per concludere la carriera nei Lakers. Diciannove anni costellati di successi personali, sebbene gli Utah Jazz non siano riusciti ad andare al di là di due finali perse (1997 e 1998). Diciannove anni a ricamare trame sul parquet, a dettare i tempi, a regalare assist per i giganti. Diciannove anni di professionismo con la stessa maglia, la mitica numero 12 ritirata ai tempi dell’addio al basket del campione.

E in più la soddisfazione di mettere in bacheca ben due medaglie d’oro olimpiche nel 1992 (grande protagonista del Dream Team) e nel 1996 ad Atlanta, oltre all’oro conquistato ai mondiali. Una carriera unica per uno dei più grandi nel suo ruolo. Vincitore per nove anni consecutivi la classifica degli assist-man, recordman assoluto per numero di assist in carriera (17.645), recordman di palle rubate (3.603), recordman di assist in una sola gara dei play-off (24, come Magic Johnson). A voi la palla: trovate un cestista che si avvicini ai suoi numeri.

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