Ecco la “vera” Top Ten dei fischietti di A

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Con la classifica di fine anno e l’operazione di trasformare in punteggi con tanto di decimi e centesimi giudizi sulle varie prestazioni dei fischietti del basket, Pallarancione.com ha chiesto a 10 esperti di compilare una classifica neutrale e veritiera.

Subito dopo la pubblicazione delle controverse classifiche federali da parte del CIA che hanno scatenato polemiche e dubbi sulla veridicità riportando alla luce scenari da Baskettopoli che ancora non sono stati chiariti (il Processo di Reggio Calabria dovrebbe entrare nel vivo il 18 luglio col dibattimento e le contestazioni dei difensori all’impianto accusatorio) si è mossa la macchina diplomatica per invitare il presidente del CIA a presentare le dimissioni e rendere meno traumatico il prossimo consiglio federale del 14 luglio.

Il presidente di Lega ha già fatto sapere che se questo non avverrà metterà ai voti la proposta di sfiduciare il presidente degli arbitri Zancanella, non è il tempo di polemiche ma di mediazioni e di una rifondazione. L’autogestione, in attesa del rientro di Gianni Petrucci al basket il 14 dicembre, è revocata, un commissariamento creerebbe nuove spaccature, meglio un passo indietro come ha fatto Luciano Tola che ostinarsi a non comprendere che senza il consenso generale puoi essere bravo e avere le tue ragioni, ma non si va da nessuna parte. Zancanella non è, beninteso, l’unico responsabile che in senso oggettivo è stata una delega politica a gestire un organismo strettamente tecnico e che, giustamente sostiene un esperto, dovrebbe far parte del settore squadre nazionali.

Come  avevano promesso nei giorni scorsi, alla pubblicazione di una classifica da più parti giudicata inattendibile, piena di criticità in ogni punto,  Pallarancione.com  ha subito  avviato un’inchiesta con un panel affidata a 10 “personaggi-campione” del basket (allenatori, giocatori, dirigenti, opinionisti, anche uno dei primi 10 arbitri, naturalmente coperti da anonimato).

Questo al fine di offrire una classifica neutrale . senza avere la presunzione di presentarla come quella “ideale” .  Oggi pubblichiamo i Top Ten della nostra giuria, nei  prossimi giorni pubblicheremo un servizio  con le varie considerazioni e ipotesi di classifica.  Rinnoviamo perciò  i lettori a inviarci commenti e opinioni su criteri di valutazione di tipo bizantino: l’aggettivazione come “ buono” e “migliorabile” invece dei voti tradizionale e la trasformazione – oplà  – in un punteggio con tanto di decimi e centesimi… Cartesio e Pitagora si rivoltano nel sarcofago, perché  il risultato finale “divergente” e stridente. E in  alcuni casi,  rispetto al ranking internazionale di molti fischietti autarchici,  è fonte di polemiche e momenti di  sconcerto e imbarazzo. E la gente si chiede riferendosi alla breve e tremenda stagione dell’Autogestione: questo lavoro di due anni ha avuto ricedute sulla  regolarità delle gare e la promozione del basket?

Questi i primi 10 della stagione con età, il curriculum in sintesi, e la classifica ufficiale del CIA derivante dal giudizio degli osservatori fra cui il presidente stesso in versione di Supercommissario

1 -LAMONICA Luigi, Pescara
Curriculum – Anni  46, partite totali 579, questa stagione 31 (punteggio 78,4,n.1 ranking Cia), Olimpiadi di Pechino e Londra, 1° arbitro mondiali e europei, finale di Euroleague
Motivazione – Indiscusso n.1 per lo stile comportamentale, elogio dell’“under statement”.. oltre al modo di stare in campo impeccabile, non tradisce la tensione: il fischio giusto al momento giusto.. Precisiamo: e sempre un fischio esclusivamente tecnico

2 – FACCHINI Fabio, Lugo di Romagna
Curriculum – Anni 51, partite totali 702, questa stagione 31 (punt.76,22, n.4 ranking) , Olimpiadi e maggiori competizioni mondiali, non giocava a basket
Motivazione – Sarebbe il migliore in assoluto.. se non che, ogni tanto… per stupire i borghesi ,  da buon Acquario esce dalle righe..questo sembra un difetto mentre per Froid  le  “facchinate” sarebbero state la prova che in lui alberga il genio

3- CEREBUCH Guerrino, Trieste
Curriculum – Anni 48, partite totali 579, questa stagione 32 (punt. 74,81, n.10 ranking),  designato per le Olimpiadi di Londra
Motivazione – Quel che si dice l’arbitro compiuto, con abito di rinomata sartoria…. per capirci… La marca dell’abito?. Non fraintendiamo: rispettoso delle regole, per natura e scelta di vita coerente con la persona che veste la divisa di  poliziotto

4 – SAHIN Tolga, Antakya (Turchia)
Curriculum –  Anni 48, partite totali 281, questa stagione 29 (punt.74,3, n. 8 pm ranking), finale di Euroleague
Motivazione – Eccellente per l’equilibrio tecnico, un alchimista  capace  persino adattarsi ai due colleghi di terna  spesso appiccicatigli addosso (dai designatori…)…Garantisce contenuto al suo compito, con un senso levantino pratico intelligente.

5 – BEGNIS Roberto, Crema
Curriculum – Anni 45, partite totali 360, questa stagione 29 (punt. 74,81, n. 11°)
Motivazione – Forse non  un grande, certamente troppo sottovalutato… potenzialmente un arbitro di livello internazionale per un utile prestigio per la categoria … spesso penalizzato dai designatori mal accoppiato nella terna arbitrale..E se vai con lo zoppo…, ricorda il proverbio…

6 – MATTIOLI Gianluca, Pesaro
Curriculum  –  Anni 45, partite totali 550, questa stagione 28 (punt. 74,3, n.8 pm ranking)
Motivazione – Arbitro “tutto d’un pezzo”, eterno giovane.. interpreta la gara con lucidità fino alla fine, sarebbe un primo violino, l’Uto Ughi del basket con tanto di diploma al conservatorio …sfoggia l’orgoglio del 1° arbitro e la semplicità del 3°…  perfetto arbitro  se la terna  guarda solo al gioco

7 – TOLA Luciano, Viterbo
Curriculum – Anni 51, partite totali 522, questa stagione 26 (punt.72,77, n.25 ranking), carriera coi maggiori trofei, cavaliere della Repubblica
Motivazione – L’arbitraggio muscolare che ha avuto il suo “sceriffo” ideale in Bruno Duranti è  esercizio virtù, ma non nel mare dei veleni…danneggiato dalle prese di posizione dell’ambiente come Presidente CIA e Presidente AIAP, vittima del doppiogiochismo, i piccoli interessi di alcuni colleghi e i salvacondotti concessi da altri per fatterelli e fattacci di Baskettopoli

8 – CICORIA Giampaolo, Milano
Curriculum –  Anni 49, partite totali 696, questa stagione 31 (punt. 76,28, n.2 ranking), ai massimi livelli  e trofei in Italia
Motivazione -Meriterebbe una miglior classifica.. il  suo rifiuto per l’attività internazionale non aiuta la Federazione, limita le sue ambizioni e l’aggiornamento. Onora il  padre, grande arbitro e impareggiabile commissario… sa ammettere – rara vis –  i propri errori… dicono di lui, battuta buonista…: “tipico democristiano”…

9 – LO GUZZO Carmelo, Catanzaro-Pisa
Curriculum – Anni 41, partite totali 443, questa stagione 26 (punt. 74,35, n. 13 ranking)
Motivazione – Col tempo e la paglia maturano anche le nespole, ha lavorato sodo per superare i limiti di talento.. C’è sempre sul campo questo toscano tenace venuto dal sud, incarna  l’ufficiale in pubblico servizio che fa sempre il suo dovere …e ci dite poco con quello che si è visto in questi anni?

10 – CHIARI Roberto, Ancona-Treviso
Curriculum –  Anni 47, partite totali 357, questa stagione 32 (punt. 75,71, n.5 ranking)
Motivazione – Arbitri piccoli crescono…  E  silenziosamente vengono premiati,… meglio tardi che mai.. Le sue quotazioni internazionali sono salite, doppia designazione nella finale scudetto..  dopo le polemiche milanesi, meglio andare sul sicuro. Sia 1°  o 3° arbitro si può definire il perfetto… secondo…

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