Baskettopoli resta a Reggio Calabria, il Giudice non cambia idea

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La dottoressa Tarzia della Procura ha respinto le richieste delle difese di spostare il processo cosiddetto Baskettopoli per i voti taroccati dei commissari, si riprende il 18 aprile con l’ascolto dei testimoni.

Ricordate Baskettopoli? A distanza di due anni e mezzo dal rinvio a giudizio di 41 imputati per reati vari, da associazione per delinquere, frode sportiva, abuso d’ufficio  in seguito alla denuncia presso il tribunale di Reggio Calabria per i giudizi taroccati dei commissari  che hanno falsato le classifiche arbitrali e alcune gare, e dopo 4 patteggiamenti fra i quali quello di Alessandro Campera, braccio destro del presidente degli arbitro (CIA) Garibotti, la dottoressa Tarzia della Procura reggina ha rigettato tutte le richieste delle difese accogliendo quella del PM Maria Luisa Miranda delle parti civili e disponendo che il processo prosegua presso lo stesso tribunale che ha svolto la fase istruttoria. Si era ventilato lo spostamento a Roma, quale sede naturale di competenza della Fip.

In alcune interviste, in particolare della Gazzetta dello Sport, si è ipotizzato anche il coinvolgimento di fischietti di serie A e dirigenti, nella trascrizione dei verbali da parte della Polizia Postale esisterebbe anche  un sostanzioso  “de relato”  sostenuto da intercettazioni e deposizioni che tuttavia il Procuratore della Fip non ha considerato penalmente rilevante. Vedremo se nel corso del dibattimento ci potranno essere novità. Il Processo è aggiornato al 18 aprile per sentire i testimoni indicati sia dalla difesa che dalle parti civili.

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2 commenti su “Baskettopoli resta a Reggio Calabria, il Giudice non cambia idea”

  1. Leggo e sento su you tube: http://www.youtube.com/watch?v=aSOlOC5FpXc la telefonata tra un arbitro di serie A e il suo presidente.
    Ma é mai possibile che si verifichino queste cose e la Federazione non prende nessun provvedimento?
    Guardo le partite dagli spalti ma a volte ho come il sospetto che ci sia qualcuno al di sopra delle parti e che sia fuori dalle regole. Il tono della telefonata alimenta brutte sensazioni.

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    • Giuliana scrive:Grazie sgionr Callipo,per aver ridato la speranza a quei calabresi che ormai si erano rassegnati a vedere questa questa povera terra divorata da gente senza scrupoli.La ringrazio perche8 capisco il suo sacrificio, entrare in questa politica non e8 una cosa facile, soprattutto per chi e8 abituato a far funzionare le cose in maniera onesta.Le auguro di riuscire in questa mirabile impresa (soprattutto per noi).Un abbraccioGiuliana Lagane0da Reggio Calabria

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