Basket Olimpiadi 2012 Usa-Tunisia 110-63

Il gruppo B lancia gli Usa, prevedibile, ma nel corso delle Olimpiadi 2012 le stelle della Nba non hanno ancora fatto il proprio dovere fino in fondo. Perché, a conti fatti, la sensazione di strapotere fin qui traspare solo se si fa il confronto con avversari peggio quotati, non certo se il metro di paragone diventa quello squadrone là, ovvero il Dream Team del 1992 che era di ben altro spessore.

La Tunisia spaventa gli Stati Uniti nel corso del primo quarto e per gli Usa, schierati nel quintetto base composto da Bryant, Paul, Durant, James e Chandler è notte fonda. Nessuno dei cinque entra in partita, il solo Durant è il meno peggio della cinquina di talenti mentre gli africani tentano il tutto per tutto. Dopo oltre metà quarto, Tunisia avanti 13-12 e scelta obbligata per il coach americano ma anche parecchio umiliante per le star del basket mondiale: fuori tutti e cinque, in campo il secondo quintetto. Ed è lì che l’America torna a fare l’America fino a imporsi nella prima frazione per 21-15.

Nella seconda frazione, Carmelo Anthony scalda la mano e centra la prima tripla Usa dopo otto tentativi andati a vuoto, poi LeBron e compagni si scatenano e mettono al sicuro il punteggio con il 46-33 che chiude il secondo parziale. Eppure, nonostante le meraviglie di Durant che in un paio di occasioni delizia il pubblico, non sono gli Stati Uniti brillanti che ci si attendeva. La Tunisia, nonostante cuore e generosità, non riesce a tenere il passo degli avversari e dal terzo quarto in avanti l’unica preoccupazione diventa quella di limitare i danni.

Westbrook ed Anthony aprono le danze e le conducono in maniera significativa, Durant e Love portano gli Stati Uniti sul 60-35, ancora Westbrook con contropiede e schiacciatona da ovazione e Love per il 69-36. Alla fine del terzo quarto, sul punteggio di 75-44, si rivede in campo LeBron ma a chiamare all’applauso è Harden con bomba da lunga distanza. Resta il tempo per ammirare uno stratosferico Anthony Davis sotto canestro e la prima tripla di James: al termine della penultima frazione, Usa avanti 85-47.

Ultima frazione: Usa a valanga, a 2’30” dal termine il punteggio è di 104-58, Davis continua a regalare spettacolo e mostra una buona intesa con il resto dei compagni che lo mettono in condizione di andare a canestro con frequenza evidente.Finale: 110-63.

13 punti per Durant, il più prolifico degli Usa, finale eloquente con i cestisti tunisini che salutano gli avversari con penna e carta alla mano per chiedere autografi.