Siena, scudetto italiano per meno di un punto!

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CONTROSCUDETTO Il contributo medio dei 5 italiani di Siena è stato di 10 punti  (11,8% rispetto al totale) contro i 9,2 di scarto, quindi 0,8 di differenza. Salvo l’onore del tricolore cestistico ma  il maggior bottino nella serie è stato solo un totale di 19 punti (3,9 di media). Con Siena festeggiano  ben 7 bandiere.

Italiani brava gente. Anche se con una differenza minima, 0,8 punti, la Montepaschi, squadra stile Onu, non avrebbe mai vinto il 6° scudetto. Ma per un pelo il basket italiano ha rasentato un primato imbarazzante per la sua immagine. Ha fatto meglio l’Armani ma ha perso. Si vive in Europa, in una realtà multietnica, ma l’identità sportiva è sempre forte e importante, valore da non trascurare.

 Dunque, Siena ha segnato 421 punti con una media di 84,2 per gara e ne ha subiti 375, per una media di 75, la differenza fa 9,2 punti a favore.  Gli italiani di Siena hanno segnato 50 punti totali, 10 di media, quindi un apporto di 10 punti (pari all’11,87 complessivo di squadra) fornito da 3 giocatori, perché Michelori ha messo piede in campo solo 3 minuti in gara2, e Lechtaler non è mai sceso in campo. Pianigiani ha sempre messo in quintetto un italiano, per 3 volte Pietro Aradori e 2 Carraretto il quale però in quelle due occasioni non ha mai segnato. Destino vuole che i loro migliori punteggi in una singola gara (8 per Carraretto in 2 occasioni, e 8 per Aradori in gara5) siano stati ottenuti partendo dalla panchina. Il maggior bottino è stato ottenuto da Tomas Ress in gara 2, con 11 punti.

Il roster dei vincitori comprendeva ben 15 giocatori, Igor Rakocevic e Jonas Maciulis non sono mai iscritti a referto. Fra i 5 italiani, Aradori è bresciano, Carraretto trevigiano, Michelori milanesi e Ress e Lechthaler sono italianissimi e azzurri, l’uno di Salorno (Salurn) in provincia di Bolzano,bassa atesina  e l’altro di Mezzacorona (Kronmetz) in provincia di Trento.  Lo scudetto italiano, quindi, deve essere diviso con  altre 7  nazioni: Lituania (Kaukenas, Lavrinovic e Maciulis), Stati Uniti (McCalebb, Thornton, Stonerook, Moss), Grecia (Zisis), Macedonia (McCalebb), Australia e Danimarca (Andersen), Serbia (Rakocevic)

Questi i punti totali e parziali (fra parentesi il tipo di tesseramento, entrate 5°) dei giocatori senesi:

87 Bo McCalebb (Usa, passaportato Fyr Macedonia, 5Q) 25-21-7-18-16

75 Kystofs Lavrinovic (Lituania, comunitario, 0Q) 11-8-17-17-22

49 David Andersen (Aus, passaportato Danimarca, 5Q) 17-5-11-9-7

49 Nicos Zisis (Grecia, comunitario, 0Q) 8-10-9-7-15

41 Shaun Stonerook (Usa, passaportato Italia per matrimonio, 5Q) 0-6-13-11-11

32 Bob Thornton (Usa, 4Q): 19-4-6-ng-3

32 Rimantas Kaukenas (Lituania, comunitario, 0Q) ng-11-15-6-0

19 Pietro Aradori (Italia, 3Q): 2-2-4-3-8

16 Marco Carraretto (Italia, 2Q) 0-8-0-8-0

15 Tomas Ress (Italia, 0Q): 2-11-0-0-2

6    David Moss (Usa, 1Q): 2-ng-ng-4-ng

0    Andrea Michelori (Italia 0Q): ne-0-ne-ne-ne

Ng  Luca Lechthaler  (Italia): ne-ne-ne-ne-ne

A disposizione: Jonas Maciulis (Lituania, comunitario) e Igor Rakocevic (Serbia, comunitario).

Fra le molte statistiche e nel “numerificio” di Legabasket (ottimo servizio) non ho trovato quella relativa ai parziali delle 5 partite, che sembra utile per capire quanto sia stata netta la vittoria (in neretto il parziale a favore della squadra in trasferta):

gara1: Siena-Milano 86-77 (26-17, 25-26, 20-15, 15-19), intervallo 51-43 (+8),  3° q. 71-58 (+13), fine +9

gara2: Siena-Milano 86-58 (18-15, 25-17, 22-14, 21-12), intervallo 43-32 (+11), 3° q. 65-46 (+19), fine +28

gara3: Milano-Siena 79-82 (15-14, 14-25, 26-17, 24-26), intervallo 29-39(-10), 3° q. 55-56 (-1), fine -3)

gara4: Milano-Siena 88-83 (12-24, 21-13, 27-21, 28-29), intervallo 33-37 (-4), 3° q. 60-54 (+6), fine +5.

gara5 Siena-Milano 84-73 (19-18, 23-13. 21-13, 21-29 ), intervallo 42-31 (+11), 3° q. 63-44 (+19), fine +11.

Il totale dei parziali è quasi il doppio per Siena, 13 contro 7, con 9/12 in casa e 4/4 a Milano. Se la gara fosse finita all’intervallo, Siena avrebbe vinto 4-0, per 4 volte su 5  passata in testa al giro di boa finale e ha vinto la gara. Chi è passato in testa al 3° quarto ha vinto la gara, quindi l’ultimo quarto non ha inciso sul risultato e ha ad onore di Milano ha vinto 2 parziali su 3 in trasferta, quindi ha perlomeno combattuto. Siena ha sempre controllato la gara, per 2 volte su 5 al 3° quarto aveva 19 punti.

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