Inchiesta Mens Sana, perché si è dimesso il presidente Minucci

Le dimissioni del dott. Ferdinando Minucci dalla carica di presidente  della Mens Sana Basket SpA sono uno dei  primi effetti palpabili in casa Mens Sana dopo l’operazione massiccia della Guardia di Finanza disposta dalla Procura che riguarderebbero ipotesi per pagamenti di giocatori all’estero (contratti d’immagine) e la prassi fiscali, e che avrebbe avuto un precedente  verso la fine del 2010 con un’ispezione delle Fiamme Gialle arrivata poi alla Comtec, l’organo di controllo della Fip, per la posizione del giocatore Eze, nigeriano diventato italiano per matrimonio, regolata con una conciliazione di oltre 200 mila euro.

Altro fatto di non poco conto la comparsa sulla scena della casa madre, e cioè la polisportiva, socio di maggioranza, che ha fatto da garante nell’atto costitutivo col quale fin dal 1995 le maggiori istituzioni senesi (Fondazione Mps, Provincia, Comune, Camera di Commercio) garantirono attraverso la Fises (Finanziaria senese di Sviluppo) finanziamenti necessari per costruire una squadra vincente, fino al dominio a partire dal 2004 e il record degli ultimi sei scudetti in sei stagioni.

Siena Minucci si dimette e Lazzeroni è il nuovo presidente

Arrivano le dimissioni di Ferdinando Minucci da presidente della Mens Sana Basket: l’ex patron di Siena ha rimesso al consiglio di amministrazione il mandato dopo sei anni di successi nella pallacanestro italiana.

Al suo posto è stato nominato Cesare Lazzeroni, già vicepresidente del club: allo stato attuale, Minucci resta nel consiglio e conserva le deleghe per la parte sportiva e di rappresentanza della società in Eurolega, in Federazione e in Lega.

La decisione – divulgata dalla stessa società –  è stata assunta nella seduta del 29 dicembre scorso. Nella nota della Mens Sana si legge che è stata affrontata tra i punti all’ordine del giorno

A Siena fuori un Benjamin ne arriva un altro

Eze operato di menisco al ginocchio ne avrà per 40 giorni, la Montepaschi ha richiamato l’austriaco Ortner ex di Reggio Emilia, Snaidero, Cantù e Treviso.

La ricostruzione  fisica di  Benjamin Eze quale centro titolare era uno dei cardini della Montepaschi dei “rinnovati”, invece l’anno di stop e i sacrifici per recuperare hanno avuto il prezzo del problema al ginocchio e il nigeriano passaportato italiano è stato operato a Perugia in atroscopia al menisco (mediale) e potrà tornare in campo fra 40 giorni. Altro problema l’infiammazione al ginocchio di Marcellus Kemp che ha disputato a Tel Aviv la sua prima partita vera con un buon esito, anche se verrà a tenuto a riposo nella gara casalinga con Pesaro in previsione delle trasferta di Malaga e Biella.

Montepaschi Siena ingaggia Aleksandar Rasic

La Montepaschi Siena ha ingaggiato per la prossima stagione il 28enne play-guardia serbo Aleksandar Rasic, che ha disputato l’ultimo anno con la maglia del Lietuvos Rytas Vilnius.

Con la formazione lituana ha viaggiato a 6,9 punti di media in campionato. In Eurolega, invece, 11 partite con 5,3 punti di media.

Kangur gioca con l’Estonia aspettando le decisioni di Siena

L’ala acquistata dalla Mps ha segnato 15 punti in 15 minuti nel pre-europeo, la Serbia ha perso uno dei giovani più interessanti ()Vladimir Lucic) e recupera il capitano Krstic.

Il match più atteso del Girone A, quello a 6 squadre, e forse della giornata si gioca a Belgrado, ed è il derby slavo Serbia-Montenegro che una volta erano un’unica nazione. La Serbia che ha battutoall’esordio l’Islandia a Rekyavik, con 18 punti Savanovic recupera i centri Nenad Krstic e Zoran Erceg che stanno guarendo da problemi alle caviglie, mentre Vladimir Lucic, uno dei migliori della prima giornata, si è infortunato e ha chiuso questa sua breve esperienza con la squadra di Dusan Ivkovic che con i suoi 68 anni è il decano degli allenatori delle qualificazioni europee. Il Montenegro non ha  potuto far giocare contro Israele il centro Nikola Pekovic, non si è visto Nikola Vucevic  matricola dei Sixers, e il play non è più Omar Cook (Armani) ma la guardia Rochestie.

Siena ingaggia Mario Kasun

Tramite comunicato diramato dal club, la Mens Sana Siena ha ingaggiato per la prossima stagione (con opzione anche per la successiva) il centro croato Mario Kasun, che ha giocato l’ultima stagione con la maglia del KK Zagabria.

Siena, il passaporto per lo scudetto

Dentro il mercato: analisi  sugli affari della squadra-faro del basket, fra ottimi colpi (Bobby Brown) e cavalli di ritorno lontani dall’annunciata “rivoluzione verde”, ma i mezzi giustificano il fine. Oggi il mercato europeo si sposta sui giovani, Abrines, Saric, i figli di Sabonis.

Nulla è casuale di quello che accade in casa Mens Sana-Montepaschi, il suo  mercato è  “stile Palio”, una  sottile e perfida trama con una doppia utilità: migliorare le proprie possibilità e crearsi  utili alleanze. E’ solo una coincidenza infatti che Siena abbia rafforzato la squadra del suo ex coach  Pianigiani, l’Ulker, con McCalebb e David Andersen (ma l’australiano avvertendo un interessamento NBA, vorrebbe riprovarci una seconda volta e  pretende una clausola liberatoria in caso di chiamata)?

Montepaschi Siena ingaggia Benjamin Eze

La Montepaschi Siena ufficializza l’ingaggio di Benjamin Eze.

Il 31enne centro nigeriano, con passaporto italiano, ha firmato un contratto biennale con la società toscana.

Eze in carriera ha già indossata la maglia di Siena dal 2004 al 2010.

Montepaschi Siena rinnova con Carraretto e Ress

La Mens Sana Basket ha raggiunto l’accordo per il rinnovo biennale del contratto con i giocatori Marco Carraretto e Tomas Ress, che dunque faranno parte del roster biancoverde per le prossime due stagioni.

Marco Carraretto è nato a Treviso il 27 ottobre 1977 ed è arrivato a Siena all’inizio della stagione 2006/07, conquistando in maglia senese tutti i sei scudetti consecutivi dal 2007 al 2012. Disputerà il prossimo anno il campionato numero sette con la Montepaschi, risultando così il giocatore che da più anni consecutivi veste la maglia mensanina nella rosa della prossima stagione.

Tomas Ress invece è nato a Salorno (Bolzano) il 22 agosto 1980 ed è arrivato a Siena nella stagione 2007/08, vincendo con la maglia biancoverde gli ultimi cinque scudetti consecutivi. Quello che prenderà il via il prossimo 30 settembre sarà dunque il suo sesto campionato a Siena.

Montepaschi Siena ingaggia Bobby Brown

Annuncio di mercato in casa Montepaschi Siena con il club toscano che ha reso noto dell’ingaggio del playmaker statunitense Robert Douglas “Bobby” Brown. Reduce da un campionato nell’ Oldenburg (Germania), il play, alto 188 cm, ha sottoscritto un contratto annuale con la squadra campione d’Italia in carica.

Brown vanta anche un passato nell’Nba: ha infatti militato nei Sacramento Kings, nei Minnesota Timberwolves, nei New Orleans Hornets e infine nei Los Angeles Clippers, una delle squadre della città dove è nato il 24 settembre del 1984.

McCalebb da Siena al Fenerbahce Ulker Istanbul

La Mens Sana Basket ha raggiunto l’accordo con il Fenerbahce Ulker Istanbul per la cessione di Bo McCalebb e a renderlo noto è una nota emanata dalla società toscana:

“La trattativa è stata portata a termine con reciproca soddisfazione a conferma degli ottimi rapporti esistenti tra i due club. Ringraziando il giocatore per il grande contributo professionale e sportivo che ha saputo dare negli ultimi due anni contraddistinti dalla conquista di sei titoli italiani e dalla qualificazione alle Final Four di Barcellona 2011, la Mens Sana Basket vuole rivolgere a Bo McCalebb un grande in bocca al lupo per la sua nuova avventura con il Fenerbahce Ulker Istanbul.

Zisis ha lasciato Siena per Bilbao

Dopo 3 stagioni e 3 scudetti, il greco che ha vinto l’Euroleague raggiunge coach Katsikars e la colonia greca della Liga Acb. Pianigiani vuole Hairston che chiede 3 milioni per restare a Milano. Domani Rudy Fernandez firma per il Real Madrid che ha preso un baby-prodigio, Jonathan Barreiro.

Ancor prima di Siena, l’annuncio che Nikos Zisis aveva firmato col Gescrap Bilbao è stato dato in Spagna. Il play greco uscito dalla scuola cattolica di Salonicco che ha costruito la sua carriera in Europa e con la nazionale più che con le squadre di club greche, non torna a casa, la Grecia vive un momento difficile e fra pochi giorni compirà 29 anni indossando la maglia nera della squadra basca che rientra nei ranghi dopo aver ottenuto due anni fa la finale della Liga Acb e aver contribuito l’anno scorso all’eliminazione del Real Madrid raggiungendo le Top16 al debutto nell’Euroleague.

Milano rafforza lo staff tecnico di Siena

Marco Crespi, vice di Tajevic nell’ultimo scudetto milanese e in nazionale, sarà l’assistente di Luca Banchi dopo che Pianigiani ha lasciato la Montepaschi dei 6 scudetti. Un colpo psicologico. Un ex dell’Armani per la svolta di Siena dopo il 6° scudetto. L’assistente di Luca Banchi promosso head coach della Mens Sana 2012-2013  sarà dunque Marco Crespi, come anticipato ieri da Pallarancione.com.

Detto Marchino o Paperoga,  figura positiva di rampollo della buona borghesia lombarda  che ha preferito una laurea in basket rispetto alla storia dello studio professionale paterno,  è stato il fedele assistente del  CT azzurro Tanjevic e a Milano,  collaborato con il Settore Squadre Nazionali, allenato in Spagna e in Italia  Milano, Pesaro, Biella, Casale. E portato in A Biella e Casale e sperimentato anche con successo tecniche di dinamiche mentali e di gruppo. Questo il comunicato del club: “La Mens Sana Basket comunica di aver raggiunto l’accordo con coach Marco Crespi, che ricoprirà il ruolo di vice-allenatore. Crespi ha sottoscritto con la società di viale Sclavo un accordo per le prossime due stagioni”.

Siena manda Andersen a Mosca, arrivano Maestranzi e Kangur. Marco Crespi assistente di Banchi

Siena fra passato presente e futuro dopo il 6° scudetto. Fra poche ore, dopo la risposta di  Shaun Stonerook base dell’assemblaggio del roster  per la prossima stagione ma anche ipotesi riguardante la terna dei collaboratori di coach Luca Banchi il quale però, per quest’anno, avrà come Marco Crespi che ha portato Casale in A-1 e lavorato al settore nazionale e con coach Tanjevic ai tempi dello scudetto di Milano, per cui vanta un’esperienza internazionale di pochi alrtri allenatori e una mentalità da vice di ferro.

Tornando a Stonerrok,   l’ipotesi per trattenere il giocatore potrebbe infatti prevede una carriera di allenatore  e quindi l’elaborazione di  un contratto pluriennale garantito e  adeguato naturalmente alle risorse economiche inferiori di cui disporranno i club.