Oscar Schmidt festeggia compleanno e sconfitta del cancro

Parla un po’ napoletano e un po’ portoghese Oscar Schmidt che di recente ha compiuto gli anni e ha fatto venire alla luce con più forza la sua storia, quella di una partita che più che in campo si combatte nella vita di tutti i giorni. Malato di cancro adesso sembra essere in vantaggio sulla malattia. E speriamo che vinca. 

Quella di Oscar Schmidt è una bella storia e si spera che abbia davvero un lieto fine visto che questo campione della palla arancione è stato d’esempio a molti cestisti italiani. È considerato il più grande tiratore di tutti i tempi e a soli 57 anni ha già subito due operazione al cervello per asportare un tumore.

Il timbro della sua voce è rimasto lo stesso, un timbro che è misto di italiano, portoghese e napoletano. Lo si ricorda come il più grande tiratore di tutti i tempi con 49.737 punti messi a segno nella sua carriera. Adesso oltre ad aver sconfitto moltissimi avversari dice anche di aver sconfitto un tumore. E ne va fiero. Dopo l’iniziale reticenza si è sottoposto a due operazioni al cervello nel maggio de 2011 e poi anche nell’aprile del 2013. Un tumore conseguenza di un nodulo benigno che gli era stato trovato nella parte frontale sinistra.

Oscar Schmidt ha anche un cuore un po’ instabile, con battiti cardiaci irregolari. Eppure questi problemi di salute non l’hanno buttato giù e lui ha affrontato ogni terapia con il sorriso. Giorni difficili trascorsi a lottare contro un male più forte degli uomini. Ha anche incontrato il Papa e questo lo ha reso ancora più forte. In fondo essere depressi non aiuta il sistema immunitario e lui di starsene chiuso in se stesso proprio non ha voglia perché deve e vuole guarire.