Cinema e basket binomio vincente

La fatica, il sudore, i sogni e le aspirazioni di piccoli e grandi uomini, le storie di vita vissuta da giganti che amano il basket più di ogni altra cosa al mondo. Di storie come queste ne troviamo a decine sul grande schermo, perché il mondo del cinema ha sempre tratto ispirazione dallo spettacolo più bello del mondo.

Inutile dire che la pellicola più nota è quella che fa da copertina al nostro post, con Michael Jordan impegnato in una curiosa quanto improponibile gara contro dei cartoni animati nel celeberrimo Space Jam.

Un film di fantasia dedicato a grandi e – soprattutto – piccini, che vale anche come omaggio alla grandezza di Michael Jordan, il più grande cestista che la storia ricordi. Stando almeno alle statistiche NBA ed alla fama conquistata dall’atleta americano, perché se andiamo a spulciare le cronache di qualche anno fa, scopriamo che il basket ha conosciuto un giocatore forse più forte di Jordan, anche se il suo nome non compare mai in una classifica ufficiale.

Parliamo di Earl Manigault, al quale è dedicato un film del 1996 (Rebound: La vera storia di Earl “The Goat” Manigault), considerato da molti una delle migliori pellicole sul basket. Il film racconta la storia di un campione, che non riuscì mai ad arrivare sul palcoscenico del basket che conta, finendo poi per ritrovarsi invischiato in una storia di tossicodipendenza. E’ la vera storia di un ragazzo che impressionò a tal punto i propri avversari che ancora oggi alcuni ex cestisti (vedi Kareem Abdul Jabbar, ad esempio) lo ricordano come l’avversario più difficile da superare.

Un film assolutamente da vedere, come lo è Colpo vincente, con Gene Hackman nel ruolo di allenatore della squadra di basket di uno sconosciuto liceo, che alla fine della sua avventura riuscirà ad aggiudicarsi il campionato della Stato. Altro film imperdibile è Coach Carter, basato sulla vera storia di un allenatore, che grazie ai propri metodi duri riuscirà a portare in alto i suoi ragazzi, facendoli affermare sia nello sport che a livello scolastico.

Concludiamo la carrellata dei film dedicati al basket (ma sarebbero troppi per citarli tutti) con Glory Road- Vincere cambia tutto, storia di pallacanestro e di razzismo, ambientata negli anni sessanta. Buona visione!