Pianigiani lascia Siena per stress, andrà in Turchia

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Alla conferenza stampa per ufficializzare la separazione dopo il record dei 6 scudetti ha detto che andrà all’estero, senza fare il nome del Fenerbahce dove si porterebbe McCalebb e Lavrinovic. David Moss riabilitato.

La notizia affievolisce la sua portata, ma era scontata da mesi, ma fra i tanti record bisogna citare anche quello di un  coach che se ne va  dopo un record dei 6 scudetti.  Se ne va per lo stress:

Avevo paura che continuamente qualcuno mi passasse avanti, che non riuscissi a tenere le posizioni e a rispettare i traguardi che ci eravamo prefissi. Ero diventato il bersaglio,  adesso viene tolto perché mi faccio da parte”. 

Andrà al’estero, destinazione Turchia sponda Fenerbahce che scarica la colonia croata,  un problema in più per il part-time azzurro.

Ha rappresentato al meglio il club e la sua città senza mai una sbavatura, l’allenatore è il nostro uomo immagine”

l’ha elogiato il suo presidente . Simone Pianigiani e la Mens Sana si sono lasciati con molta sofferenza, il Truman Show è anche  vedere un allenatore col 93% di vittorie, più di Rubini, Wooden, Dean Smith, Gomelski, Obradovic con lo sguardo vitreo che punta nel vuoto, prostrato, schiacciato dalla responsabilità che alla fine si immola nel grande sacrificio fisico e spirituale.

Non è facile, dopo 6 scudetti consecutivi questo passo, anche se largamente previsto, e dalla filiera arriva in prima squadra ben inquadrato nello schema della società che ha tutto sotto controllo, il livornese Luca Banchi. Pianigiani e il suo presidente hanno più volte sottolineato nell’ultimo giorno del loro lungo sodalizio che lo stress accumulato è stata la molla della decisione, era sempre maggiore, continuo “quattro volte tanto” ha detto il coach mentre Minucci ha confermato: “ho passato più tempo a sostenerlo quest’anno che negli altri cinque precedenti”.

“Comunque devo ringraziarlo, da Simone ho imparato molto”, ha riconosciuto il presidente che lavorava in banca prima di prendere altre strade e arrivare al basket con un approccio legato alla pubblicità ai primi anni novanta, il secolo scorso.

Sentivo il peso di essere sempre al centro, la tensione nel pensare che dovevo impedire che qualcuno mi passasse avanti, non per me ma per la società, per cui ripeto: meglio levare  il bersaglio“.  Che fosse diventato il bersaglio della critica, e rischiasse il “ burning out”?.

Mah, a Siena quando uno vince troppi palii  spesso viene escluso… Adesso valuterà le proposte.

Non c’era nessuna offerta, nessun’altra ipotesi, mi piacerebbe però essere coinvolto e aver la possibilità di far bene e sarà  come avrete capito un club non italiano”.

Bugie. Tutte le maggiori panchine sono occupate, le due maggiori russe, quella del Barcellona con Obradovic e il Real con Pablo Laso è scontata la Turchia feudo Fenerbahce dove il dominus è Boscia Tanjevic. Difficile la Grecia per le difficoltà economiche. Non ha parlato – peccato – di un’ipotesi full time in nazionale, peccato, quel desiderio di essere coinvolto calzava bene con un anno sabbatico per provare a mettere assieme i pezzi sparsi del basket italiano, ma è strano che non pensi a uno stress ancora maggior nel doppio ruolo perchè allenare a Siena non sarà facile per il clima paliesco, ma vuoi sapere lo stress di cambiare paese, società, e doversi occupare anche della squadra azzurra.

Forse alla Fip faranno bene a valutare anch’essi il rischio di un secondo burn-out. Anche il procuratore di Pianigiani, l’avvocato Storelli di Lucca, ha ottenuto una sua vittoria, aver fatto scagionare dall’accusa di violenza David Moss, sentenza arrivata – ma guarda che coincidenza – il giorno dopo lo scudetto dal tribunale fiorentino.
Per il nuovo allenatore era  il segreto di Pulcinella il Luca Banchi  che viene descritto come un Archimede Pitagorico con la scaltrezza labronica. Vantava il diritto di primogenitura, ci sono autocandidature per il ruolo di vice, si va avanti nel solco, Magro ha fatto bene con i giovani, è stato premiato come miglior allenatore alle finali Under 17 di Vasto.

Sappiamo tutti chi è il nostro allenatore, ma ci vuole rispetto e stile sia per Simone che lascia e per chi entra. Il coach  è l’uomo immagine, contrariamente a quel che si dice, e questa conferenza stampa li dimostra, non conosco società che abbiano dimostrato  un tale stile e serenità in una separazione, e Simone ha rappresentato in questi anni  la città e la società anche sotto un enorme stress ma senza mai una sbavatura”.

Pianigiani si porterà in Turchia Dal Monte, suo vice in azzurro, e sembra anche McCalebb che in Turchia si è fatto conoscere al debutto in Europa, e Lavrinovic. Avremmo voluto chiedergli se aveva fatto anche un pensierino a Carraretto e Maestranzi, ogni coach ha i suoi pallini. Non tutti sono perfetti…

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