L’addio di Siena al presidente delle due promozioni

E’ scomparso Giuseppe Ciupi, con Rossi portò la Mensana dalla B alla A-1 e poi di nuovo nel ’94 passando la mano all’attuale gestione. Lutto nel basket senese.

E’ venuto a mancare Giuseppe Ciupi l’imprenditore che affiancò il presidente Giancarlo Rossi nella scalata dalla B alla-A1, con una duplice promozione in un anno solare e il lancio di Moretti e Frosini e di altri giovani, e che nel ’94 conquistò la sua seconda promozione come presidente.

Gallinari e Bargnani ritrovano il sorriso ma non la tripla

Importante risveglio contro le squadre texane: doppia-doppia del Gallo che ridimensiona Harden, mentre il Mago miglior realizzatore (25 p) col ritorno di Calderon in regia.

Anche se hanno litigato col tiro da 3 Gallinari (1/5)  e Bargnani (0/5) sono stati fra i protagonisti del turno del 7 novembre. Certamente hanno giocato la loro miglior partita dall’inizio della stagione portando beneficio alla loro squadra. I  Raptors che hanno vinto finora solo con Minnesota sono però  usciti sconfitti da Dallas orfana di  Nowitzky che ha ceduto il ruolo di protagonista al nuovo arrivato Rich Kaman. Sì, proprio la sua spalla nelle nazionale tedesca e miglior rimbalzista negli ultimi europei.

Il Prokom firma Richards, l’Olympiacos scarica Dorsey

I polacchi puntano sul giovane inglese  2,10 scelto dagli Spurs 2 anni fa, i campioni d’Europa hanno rotto bruscamente con l’americano che giocava svogliato e a Milano giocano con Josh Powell.

Alla vigilia della decisiva gara casalinga con la Montepaschi di venerdì, per l’ultimo turno d’andata dell’Euroleague del Girone B, l’Asseco Prokom ha chiuso il rapporto con l’americano Drew Winey (24 anni, 2,03 Loyola Marimount, 15 punti, 5,4 rimbalzi, 1,1 assist). Nell’unico incontro Viney  aveva dimostrato buone qualità e segnato 12 punti con 5 rimbalzi, 1 assist, 2 recuperi e 2 stoppate, ma aveva bisogno di un giocatore più atletico e in grado di giocare sotto canestro, per questo l’allenatore Kemzura  ha puntato sull’inglese Ryan Richards (nato a Sittongbourne nel ’91)  lanciato  dalle giovanili del  Gran Canaria (Spagna)  e poi visto in Belgio (Dexia Mons Hainaut) e Svizzera (BBc Monthey e Lugano Tigers). Nel 2010 è stato scelto dagli Spurs al  2° giro (n.49), a sorpresa ha rinunciato alla nazionale inglese per le Olimpiadi e optato per la Giamaica.

Gallinari fa penitenza per ritrovare il tiro

Primo successo dei Nuggets con 8 punti dell’azzurro che lunedì sera si è allenato da solo per un’ora e mezzo per aggiustare la mira.  Bargnani (16) si salva con le triple, Belinelli (Bulls) solo 2 punti.

Turno cortissimo, quello di martedì notte, con la fortunata coincidenza di vedere in campo i tre italiani nelle tre partite e la telecronaca di Oklahoma-Toronto su Sky per capire  le difficoltà che incontra Bargnani, dopo il lungo stop per il problema del polpaccio, sulla strada di evoluzione tecnica  di colui che, alla settima stagione, dovrebbe essere l’uomo-franchigia della svolta dei  Raptors che intanto mercoledì va a Dallas con  3 sconfitte nelle prime 4 gare.

All Star Game di Biella senza Pianigiani e con quale Italia?

Alla fine la sfida fra gli stranieri del campionato e gli azzurri si farà, ma il 13 dicembre  si giocano le coppe e il 16 il CT è impegnato nel campionato turco.

Titolo cubitale: Beko All Star Game il 16 dicembre a Biella. Sommario: “La Nazionale italiana di basket sfida i migliori stranieri del nostro campionato. Grande spettacolo con la gara delle schiacciate e tiro da 3 punti.

 Stranissimo comunicato che comincia con “E’la miscela esplosiva del Beko All Star Game…” quello lanciato dalla Fip per promuovere l’evento-spettacolo tradizionale… Stranissimo perché la notizia del match del 16 dicembre al Lauretana Biella Forum era nota e arcinota, giornalisticamente invece con tutto il rispetto per  i saluti “virgolettati” del sindaco Gentile (una parentela con la famosa famiglia del basket casertano?)  e del presidente di lega sono buoni per il programma da distribuire gli ingressi.

Il Fenerbahce senza McCalebb batte il Besiktas campione

La formazione del CT azzurro  ringrazia le triple di Bogdanovic contro la zona e Andersen (17 punti)guida con 4 vittorie assieme al Galatasaray nel campionato turco.

Nel posticipo del campionato turco di lunedì sera  il Fenerbahce  ha sconfitto sul proprio campo il Besiktas campione di Turchia  per 83-74 (17-20, 22-24, 29-20, 15-10) in una partita molto combattuta. La squadra di Simone Pianigiani che mancava di McCalebb, infortunato, e Karaman è stata sotto i primi due tempi, poi con una difesa a tutto campo ha dato una svolta alla gara finendo con un parziale di 44-30 nella seconda parte della gara.

NBA, Dion Waiters e le matricole al potere

Alla sua quarta partita la guardia di Syracuse  ha segnato 28 punti con 7/11 nelle triple portando i ragazzini di Cleveland alla vittoria sul campo dei Clippers che registravano il  53° esaurito. I Knicks volano a Filadelfia, merito anche dell’italo-argentino Prigioni (34 anni).

La settimana comincia con le squadre della Grande Mela nel bene e nel male al centro dell’attenzione.

I  Knicks stravincono a Filadelfia che hanno in meno  Iguodala sacrificato per  Andrew  Bynum, sempre in infermeria.Il successo  scatena ambizioni riposte da troppo tempo, ol merito è anche di un argentino di 34 anni con passaporto italiano, Pablo Prigioni, e dell’icona Melo Anthony che avuto il capo di Mike D’Antoni (e Lin) è il vero coach.

Campionato Tv al ribasso, ecco il simulcast

Con Reggio Emilia-Pesaro ennesima rivoluzione su “numerini” d’ascolto: la partita nelle case contempranemente  su due canali, chi vuole Pozzecco e chi vuole Peterson…

C’é crisi, c’é crisi….

Il principio é quello di distribuire un prodotto in più negozi. Normalmente lo si fa quando c’é  molta richiesta… Mi riferisco all’accordo di rinunciare all’esclusiva da parte de La7 e di trasmettere in contemporanea (il termine tecnico é simulcast) su Sportitalia la stessa partita, la prima,  Reggio Emilia vs Pesaro, è andata  in onda domenica sera alle 20.30. Ma questa richiesta é la stessa che genera solo numerini come quelli che purtroppo accompagnano le dirette da diverso tempo. Una richiesta che sarà accompagnata dalla stessa fonte, a scanso di variazioni dell’ultima ora, stessa produzione, regia, service e distribuzione di segnale low quality ? Ci metto un punto di domanda perché spero di essere smentito, spero che tutto vada bene, che si ribalti questa tendenza al ribasso che accompagna questo secondo anno in chiaro “poco chiaro”. Anche perché non dirigendone più le riprese divento un utente, un tifoso ed un appassionato di questo sport e spero che le cose tornino a girare.

Armani, il rilancio passa da Siena se ferma Bum-Bum Brown

Il big match tanto atteso di lunedì sera (Rai Sport, ore 20.30)  è una classifica da “Guai ai vinti!” per le due formazioni e l’ago della bilancia sarà la marcatura dello “spaccadifese” degno dell’eredità di McIntyre e McCalebb.

Arrivato dalla Bundesliga dov’era stato incoronato miglior tiratore,  Bobby Brown  sta portando avanti la grande eredità degli idoli di Siena McIntyre e McCalebb e nella partita più delicata  della stagione, quella con i francesi in Euroleague, si è calato  nei panni del match-winner  con 34 punti, 43 di valutazione , doppio record (e personale)nella manifestazione continentale di  questa stagione (oltre 16/21 ai liberi, 15 falli subiti, 5 assist).  La sua esplosione, dopo un inizio non facile, ha evitato  la quarta sconfitta, e l’addio nella competizione, adesso  c’è la sfida casalinga con Milano  che, classifica a parte, è più che mai il big-match e stavolta  c’è un problema in più per l’Armani che deve partire da una priorità: trovare la  soluzione per fermare  Bobby Bum-Bum che dopo alcune partite non facili d’ambientamento, con l’ingresso di Kemp altro bomber,  dimostra di trovarsi  a meraviglia col gioco di Luca Banchi.

NBA serata amara per i tre tenori azzurri

Gallinari sbaglia molto, compreso il tiro finale da 3 del pareggio a Miami  salvata in casa da un’azione da 4 punti di Ray Allen, Belinelli 13 punti con i Bulls cicale in attacco, Bargnani in tono minore alla prima dei Brooklyn Nets.

Gli Spurs recuperano Manu Ginobili e  sono la prima squadra a raggiungere le 3 vittorie, cosa che non riesce ai Bulls che  steccano al tiro con Boozer, Hamilton e Hinrich e perdono in casa con New Orleans priva di Anthony Davis fermato per una brutta botta al capo e un principio di commozione cerebrale. Dopo aver perso di 20 punti a New York, visibilmente contrariati per la decisione di far giocare la partita nonostante l’emergenza provocata dall’uragano  Sandy e annullare la maratona di New York (“non si doveva giocare, c’erano altre cose a cui pensare”, questo il commento di LeBron) Miami ha barcollato contro Denver tornati d’incanto al  loro basket di percussione ( 72 tiri dentro l’area contro 40) grazie a una difesa legnosa  e con un tiro di Iguodala, nella prima partita al suo livello, sono andati in vantaggio 116-105.

Belinelli uomo Bulls, a Denver non basta Gallinari, ciclone-Harden

Il bolognese ha giocato 21 minuti sbagliando solo un tiro, al debutto il Gallo (23 punti)  non scuote i Nuggets. Harden un affare da 80 milioni per i Rockets:  segna 45 punti e prende 10 rimbalzi, poi 21 di Lin e 19 rimbalzi di Asik.

Recuperato per il problema alla caviglia Gallinari gioca la sua prima partita della stagione, è il miglior marcatore (23 punti) della sua squadra che col 38% al tiro e una sola manciata di assist  non è certo la divertente ambasciatrice  del corri-e-tira dello scorso anno. Dopo aver perso in casa al debutto  ci lascia le penne a Orlando che inizia il dopo-Howard con una bella vittoria firmata da Glen Davis e JJ  Redick (50 punti in due, e resto mancia…).

Eurolega super-Brown rilancia Siena

Con 34 punti e 43 di valutazione il play americano firma i primi punti. Sconfitta netta di Cantù a Madrid, l’Armani gioca bene ma perde in Lituania.  A punteggio Maccabi,  Zalgiris, Barcellona e Cska Mosca. Quintetto Oscar Brown, Huertas, Hickman, Farmar, S.Williams.

Arrivato dalla Bundesliga dov’era stato incoronato miglior tiratore,  Bobby Brown ha raccolto la grande eredità degli idoli di Siena McIntyre e McCalebb e nella partita più delicata  si cala nei panni del match-winner  con 34 punti, 43 di valutazione (record personale e dell’Euroleague in questa stagione,oltre 16/21 ai liberi, 15 falli subiti, 5 assist)  riuscendo a evitare la quarta sconfitta, e l’addio premuro nella competizione dei campioni d’Italia.

Troy Murphy dai Lakers ai Mavericks

Era stato trattato dal Real Madrid che poi ha preferito Hettshemeier. Il contratto di Harden (Rockets) è di 80 e non 60 milioni, hanno rinnovato anche Holiday (46 milioni, Sixers), DeRozan (40 milioni, Raptors) e Gibson (38 milioni, Bulls), Terence Williams in Cina.

Ecco gli ultimi movimenti del basket.  Terence Williams (1,98, 25, Louisville Un,n.11 Nets) ha lasciato i Piston e firmato per i Guandong Tigers (Cina). L’ano scorso aveva giocato nei Rockets e  a Sacramento (8,8 p, 4,1 assist)…Nella NBA questi gli ultimi affari: Troy Murphy  (2,11, 32, Notre Dame Un. n.14 Warrios 2001, ultima stagione coi Lakers con 3 p, e 3,1 r)  offerto al Real Madrid ha firmato coi Mavericks  per i problemi degli infortuni di Nowitzky e Kaman.

San Parker salva San Antonio dal ko

Con 5 punti e un canestro allo scadere la star francese rimonta Oklahoma e firma il 2° successo, mentre Harden, ex Thunder, ha debuttato con uno show che fa storia nella NBA.

Dopo la vittoria a New Orleans (95-99) rocambolesca a dir poco, per la serie di fattori e circostanze imprevedibili, quella degli Spurs al debutto stagionale nella AT&T Center nella rivincita della Finale della Western Conference, ultima  gara dell’1 novembre.