All Star Game di Biella senza Pianigiani e con quale Italia?

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Alla fine la sfida fra gli stranieri del campionato e gli azzurri si farà, ma il 13 dicembre  si giocano le coppe e il 16 il CT è impegnato nel campionato turco.

Titolo cubitale: Beko All Star Game il 16 dicembre a Biella. Sommario: “La Nazionale italiana di basket sfida i migliori stranieri del nostro campionato. Grande spettacolo con la gara delle schiacciate e tiro da 3 punti.

 Stranissimo comunicato che comincia con “E’la miscela esplosiva del Beko All Star Game…” quello lanciato dalla Fip per promuovere l’evento-spettacolo tradizionale… Stranissimo perché la notizia del match del 16 dicembre al Lauretana Biella Forum era nota e arcinota, giornalisticamente invece con tutto il rispetto per  i saluti “virgolettati” del sindaco Gentile (una parentela con la famosa famiglia del basket casertano?)  e del presidente di lega sono buoni per il programma da distribuire gli ingressi.

Per  informare la gente i media  hanno sete di notizie vere, non di essere catturati nella rete dal vecchio stile degli imbonitori “venghino siori, venghino…” con la promessa della la donna cannone e il gigante più alto del mondo. Siamo sicuri sul “grande spettacolo..”?,   e  che “ la “miscela esplosiva…” , non possa suscitare destare le preoccupazioni dell’antiterrorismo se non viene specificato il tipo di “esplosivo” che verrà utilizzato?.

Sappiamo però genericamente  che “la nazionale italiana di basket sfida i migliori stranieri del campionato”, e questo è positivo perché fino a qualche giorno fa non era proprio sicuro, c’è stata un po’ di maretta perché c’erano accordi di massima per garantire uno spazio alla nazionale durante la stagione. Ma in ogni caso, anche  questa è una notizia incompleta perché bisogna specificare quale nazionale andrà in campo, altrimenti si gioca sull’equivoco e la gente va al botteghino convinta che ci siano magari anche i giocatori della NBA e la formazione  delle 8 vittorie delle qualificazioni europee al  completo, poi viene a sapere che si tratterà di una sperimentale,  una mista, e il discorso cambia.

Lo stesso discorso vale per gli stranieri, come verranno selezionati, i club hanno sottoscritto al momento del contratto l’obbligo alla partecipazione, magari con un cachet o molti approfitteranno della sosta del campionato, specie quelli impegnati nelle coppe, per fare un salto a casa, specialmente gli americani?.

In America il battage per l’All Star Game del 17 febbraio a Houston è già partito, non sappiamo ancora come si voteranno le due squadre dello Spaghetti All Star Game, a chi sarà affidata la formazione, e altri dettagli. Si tratta di un appuntamento sulla fiducia.

In ogni caso, anche se non è quello che la Fip chiedeva, una sorta di collegiale di 5-6 giorni con  la partita finale, un utile richiamo  allo scopo di procedere a qualche innesto e  creare il clima giusto, anche attorno alla squadra per l’Europeo 2013 in Slovenia, bensì una specie di come-and-go di 48 ore (molti azzurri sono impegnati fino al 13 dicembre nell’ultima di ritorno dell’Euroleague), il test-match viene a puntino per evidenziare la buona novella di un anno e mezzo fa quando la Under20 vinse l’argento europeo in Spagna, il miglior risultato giovanile degli ultimi 20 anni. I migliori di quel gruppo sono fra i protagonisti di questa stagione, sarà interessanti vederli al’opera, specialmente Gentile junior che un posto per gli europeo deve averlo. Inoltre l’anno prossimo a giugno la Turchia ospita i Mediterranei, e Biella potrebbe essere un banco di prova.

Gli altri paesi l’All Star Game lo fanno fra febbraio e marzo, noi a dicembre, gli altri lanciano il campionato in grande stile, l’omaggio a Siena campione è stato un antico della seconda giornata con una neo-promossa in un mercoledì di coppa…La data  è  la meno indicata per un evento che andava curato di più. Peccato , intanto, che debba marcare visita  per primo il CT azzurro, perché il 13 Pianigiani deve dirigere il match di ritorno con la Mapooro Cantù di Euroleague e 3 giorni dopo, il 16 dicembre,  il suo Fenerbahce  è atteso da un derby infuocato, e guai se lo perde. Tutto quello che può fare è cercare di convincere i suoi dirigenti a lasciar partire per Biella il suo vice Delmonte.

Chi  organizza non poteva davvero fare “miglior” servizio non solo alla nazionale, ma anche all’evento. Forse non si è  preso buona nota di quello che ha detto Petrucci a Milano in un convegno prima di Boston-Armani, la nazionale viene prima di tutto.

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