La Russia torna in zona medaglia

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A 4 anni dalla brutta di Olimpiade batte la Lituania  tradita da Kleiza, decisiva la ledersi di kirilenko (19 punti e 13 rimbalzi) e aspetta in semifinale òla vincente di Spagna-Francia.

Prepotente ritorno sulla scena olimpica della Russia quattro anno fa  Pechino deludentissima e penultima nel girone di eliminazione , con una sola vittoria e 4 sconfitte. Il gruppo è maturato, soprattutto Timofey Mozgov grazie all’esperienza NBA partendo spesso a  Denver centro titolare, e avendo migliorato la tecnica e la velocità per sfruttare il fisico enorme. Risultato  voluto, la squadra ha risposto un’altra volta a David Blatt, il suo coach americano, in attesa che Alex Shved impari la difficile arte della regia e a controllare il suo talento del quale a volta abusa, come è successo tutte le volte che contro la Lituania il suo allenatore  gli ha dato fiducia. Era già successo con gli spagnoli,  la squadra russa per sua fortuna  ha scoperto strada facendo un play di grande consistenza di oltre 2 metri , Anton Pankroshov, il biondone di Leningrado ncapace di difendere forte sul play avversario, di andare a giocare sotto canestro in miss match per sfruttare la sua altezza, servire il compagno in uscita dal blocco per il tiro. Possiede anche  ha un buon timing e sa dare quelle sicurezze di cui la sua squadra ha bisogno.

Il ritorno in campo di Pankrashov  a 6 dalla fine quando sospinta da Kaukenas (19 punti per il senese), Songaila,  Kalnietis, la Lituania  ha recuperato 12 dei 14 punti di ritardo (da 44-32 , 51-37 a  54-52), ha dato ordine e convinzione  alla squadra russa che ha subito ricostruito un vantaggio di 9 punti con i canestri di Monya e di Fridzon, il grande lavoro di Kirilenko.

Avanti 11 punti con 2 tl di Khryapa, coach Blatt rimette Shved per giocare coi 3 piccoli, e la Lituania torna  pericolosa con Kalnietis, e una giocata da 3 di Songaila: 77-72: Completamente in bambola, Shved fra un altro paio di sciocchezza scolastiche, non è proprio giornata,2 canestri su 12, 0 liberi su 4,  troppe indecisioni,  in fondo è la sua prima Olimpiade e ha solo 23 anni.

Valanciunas a sorpresa  si batte bene e fa sentire i suoi centimetri, ma ormai la partita è saldamente in mano dei russi con i canestri della sicurezza di Fridzon e di Kirilenko il quale esce da un grappolo a rimbalzo con la palla in mano.

Per la Russia venerdì c’è la vincente di  Spagna-Francia rivincita degli europei dove la Russia è arrivata al bronzo riuscendo ad arrivare a Londra attraverso la qualificazione di Caracas che ha segnato un altro importante passo avanti che ha permesso di recuperare i 18 punti di ritardo con la Spagna e vincere meritatamente nelle qualificazioni.

La Russia è stata campione d’Europa nel 2007 a Madrid, è quella la data della sua rinascita e ne hanno fatto le spese gli spagnoli. Col ritorno di Kirilenko  il gruppo russo ha trovato il suo leader, Pankroshov è Fridzon sono la scoperta di Londra, e la fortuna che accompagna David Blatt è un venticello utile per vedere finalmente i russi arrivare a una finale olimpica dopo un lungo black out dovuto alla polverizzazione dell’impero sovietico, all’affermazione della Jugoslavia e alla messa in campo di una polizza per il successo come il Dream Team da parte degli americani.

Doppia doppia dello zar Krilenko (19 punti e 13 rimbalzi) sulla strada del ritorno nella NBA,  17 punti di Mozgov, 12 di Kyryapa e 8 assist, decisivi anche Fridzon, Monya e Pankroshov, rimandato a ottobre Shved.

L’ex senese Kaukenas (19 punti) e Klanietis (14 punti) hanno fatto fuoco da 3, la Lituania ha tirato male da sotto perchè i russi hanno difeso riuscendo a stare in partita col tiro da 3,. Sono mancati i punti del martello lituano Linas Kleiza,  un giocatore che ogni tanto sparisce senza spiegazioni.

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