Delusione Spagna, doppia rimonta dei russi

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Altro crollo nel finale della squadra di Scariolo che sciupa un vantaggio di 18 punti nel 1° quarto e di 9 negli ultimi 4 minuti, decisivi  Fridzon e Ponkrashin e Russia al 1° posto

E’ ancora Vitaly Fridzon, il russo con la faccia triste, l’eroe di un’altra rocambolesca vittoria, e se il tiro da 3 in ricaduta contro il Brasile poteva essere un colpo di fortuna, contro la Spagna fra tanti giocatori da NBA ha dato prova di essere un cecchino di livello internazionale, freddo, puntuale, grande spirito di sacrificio e una grande delusione al suo ex allenatore Scariolo dei tempi di Mosca.

Vitaly ha segnato 24 punti, miglior marcatore  con 9/15 ma sono stati i suoi 4 canestri consecutivi nel 1° quarto a riaprire la gara, dopo un primo tempo superbo della Spagna e un vantaggio di 17 punti che sembrava già una mezza sentenza. David Blatt continua ad essere un coach baciato come nessun altro dalla fortuna, ci ha creduto, e di fronte all’immaturità di Alex Shved ha dato la regia al biondone  Anton Pankrashov, un play atipico, 2 metri e 2 di Sanpietroburgo che al suo arrivo al Cska   ha fatto negli ultimi due anni enormi progressi  all’ombra delle star russe e ha giocato una partita perfetta, 11 rimbalzi, i canestri necessari per scuotere la sua squadra colpita duro dagli spagnoli, una grande difesa, e quella personalità indispensabile con Kirilenko marcatissimo dai due fratelli Gasol.  Grande partita anche di Timofey Mozgov, compagno di Gallinari a Denver, che sembrava non dovesse giocare per un infortunio alla caviglia e invece è stato una roccia sotto canestro, e si è fatto trovare puntuale agli assist di Panhrashov.

La Spagna è riuscita a perdere due volte, vittima della troppa facilità non ha cambiato gioco, ha perso 9 punti dei 17 nel 2° quarto,  è andata sotto di 5  (51-56) nel 3° quando oltre a Fridzon ha cominciato il suo bombardamento Khryapa ma con Sergio Rodriguez, Fernandez e mezzo Navarro (al rientro dopo due partite di stop per l’infiammazione al piede) ha riaggiustato il meccanismo. La Russia ha avuto problemi di assestamento della difesa, fuori Mozogov Sasha Kaun  è stato una frana in difesa e in attacco, a 4’ dalla fine la Spagna ha ripreso slancio, 9 punti di vantaggio e la flessione della squadra russa sembravano uno strappo troppo grosso. Pankrashov, Fridzon. Khryapa, Kirilenko non hanno mollato,  si sono buttati su tutte le palle. La Russia ha pareggiato (73-73)  poi è passata avanti con uno spettacoloso assist di Panahrashov per Mozgov  a 18”, a 5” Pau gasol ha avuto la possibilità di pareggiare ma ha sbegliato il 1° tiro libero e non ha provato a sbagliare per il rimbalzo. Palla ai russi, Fridzon sul fallo non ha sbagliato dalla lunetta. Rimessa spagnola, dopo mezzo secondo fallo russo sul +3, 77-74, Calderon tornato in campo non riesce a organizzare l’azione per tentare il disperato recupero, Spagna orribile nel finale, sbaglia anche il passaggio con Marc Gasol, troppo sicura di avere già vinto e che neutralizzati Kirilenko e Shved non ha fatto i conti con Fridzon e Ponkrashon, soprattutto non ha saputo pescare dalla panchina un uomo per contrastare un play di 202 centimetri , un atipico sul quale si butteranno le squadre NBA. La Russia ha approfittato anche degli errori da 3 degli spagnoli, 3 su 15, il 20%, 1/5 di Navarro e ¼ di Fernandez che però è stato importante per rilanciare la Spagna (69-60) e ha portato anche 6 rimbalzi.

Come costante di questa Olimpiade, calo verticale della Spagna nel finale (28 nel 1° quarto, solo 48 negli altri 3, 26 punti fra il 2° e 3° quarto), e  se era andata bene con la Gran Bretagna, squadra d’avventura,  è stato un disastro invece contro la Russia, squadra di vertice,  che si assicura il 1° posto mentre la squadra di Sergio Scariolo, passata dal meglio al peggio, si profila una gara critica col Brasile. In caso di sconfitta si troverebbe al 3° posto, e forse sarebbe un incrocio anche fortunato dover giocare con la Francia che battute Argentina e Lituania ha faticato con la Tunisia e chiude con la Nigeria alle spalle degli usa, con la prospettiva della rivincita degli europei ma senza Joaquim Noah.

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Risultati  Qualificazione:

Girone A – 1.a g: Usa-Francia 98-71; Argentina-Lituania 102-79; Nigeria-Tunisia 60-56. 2.a g.: Lituania-Nigeria 72-53;  Francia-Argentina 71-64; Usa-Tunisia 110-63. 3.a g:  Francia-Lituania 82-74; Argentina-Tunisia 92-69; Usa-Nigeria 156-73. 4.a g: Francia-Tunisia 73-69

Classifica: 3/0 USA; 3/1 Francia, Argentina; 1/2 Lituania,  Nigeria, 0/4 Tunisia.

Girone B – 1° g: Brasile-Australia 75-71; Spagna-Cina 97-81; Russia-Gran Bretaqgna 95-75.2.a g::  Russia-Cina 73-54; Brasile-Gran Bretagna 67-62; Spagna-Australia 82-70. 3° g:  Australia-Cina 81-61; Spagna-Gran Bretagna 79-78; Russia-Brasile 75-74.4.a g: Russia-Spagna 77-74.

Classifica:  4/0 Russia, 3/1 Spagna; 2/1 Brasile; 1/2 Australia, 0/3 Gran Bretagna, Cina.

Sabato 4 agosto:

Programma – Sabato 4 agosto, 4° turno (ora locale, +1 ora italiana): Francia-Tunisia, ore 11.15 Russia-Spagna, ore 14.30 Usa-Lituania, ore 16.45 Brasile-Cina, ore 20 Gran Bretagna-Australia, ore 22.15 Argentina-Nigeria. Lunedì 6 agosto (ultima giornata): ore 9 Australia-Russia, ore 11.15 Tunisia-Lituania, ore 14.30 Francia-Nigeria, 16.45 Gran Bretagna-Cina, ore 20 Spagna-Brasile, ore 22.15 Argentina-USA

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