I grandi del basket: Bob McAdoo

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Le classifiche non sono dalla sua parte, non essendo stato inserito nella lista dei migliori giocatori dei primi 50 anni dell’NBA, ma Bob McAdoo è stato sicuramente uno dei migliori cestisti della sua epoca.

Lo ricorderanno i tifosi di Milano e Forlì, visto che l’ala grande terminò la propria carriera in Italia, ma non tutti forse sanno che Bob mosse i primi passi in una franchigia che nei primi anni settanta si affacciò nel panorama del basket professionistico americano, i Buffalo Braves.

La prima stagione da professionista non gli regalò grandi successi di squadra (solo 21 gare vinte), ma a livello personale McAdoo non ebbe di che lamentarsi, aggiudicandosi il titolo come miglior rookie della stagione. L’anno successivo i Braves riuscirono a conquistare i play off , mentre il giovane McAdoo si tolse la soddisfazione della prima convocazione nell’All Star Game.

La stagione ’74-’75 fu quella dei record per l’ala grande dei Buffalo, che riuscì a prevalere nella classifica dei marcatori (2.831 punti totali, con una media di 34,5 punti a partita), in quella dei rimbalzi (1.155) ed in quella dei minuti giocati (3.539). Numeri da record che permisero a McAdoo di garantirsi il titolo di MVP della stagione, anche se i Braves dovettero arrendersi a Washington nei play off.

La stagione successiva fu ancora esaltante per lui, con un’altra classifica marcatori conquistata (31,1 di media) e la prima serie dei play off vinta. Ma i problemi erano dietro l’angolo e – a causa di un controllo medico rifiutato – i rapporti tra McAdoo ed il Braves cominciarono ad incrinarsi, tanto che di lì a poco si ritrovò sul mercato. In pochi anni cambiò diverse canotte, passando per New York, Boston, Detroit e New Jersey, prima dell’approdo ai Lakers, dove visse il suo momento migliore.

In tre stagioni e mezza, infatti, McAdoo contribuì in maniera determinante alla conquista di due titoli (1982 e 1985) , trascinando i gialloviola anche verso la finale persa contro i Philadelphia 76ers. Giocò poi meta stagione proprio con i Philadelphia, prima di trasferirsi in Italia, all’Olimpia Milano, dove conquistò due titoli. Memorabile la stagione 1986’87, quando grazie al suo apporto la squadra italiana si assicurò campionato, Coppa Italia, Coppa dei Campioni e Coppa Intercontinentale: un Grande Slam che resterà per sempre nei cuori dei tifosi milanesi.

Dopo Milano, McAdoo girovagò per l’Italia approdando a Forlì, Brescia e Fabriano, prima di ritirarsi alla veneranda età di 42 anni.

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