Raisforz porta in terra i marziani di Siena

Spread the love

Eccomi, o lettore dei miei sproloqui:

questo giro di commenti è stato più teso a capire come la pensa la gente di questa “nouvelle vague “ televisiva più che delle partite in onda questa settimana, però due righe vanno scritte.

  • La7. Questa volta a scontrarsi con le luci (ed ombre …) del PalaDelMauro (Avellino, n.d.R) è stata la regia de La 7, maggiore attenzione evidenziata dal fatto che chi era in campo non sembrava più sceso da marte o uscito dall’area 51. La partita si è vista, ma poco rivista , nel senso che la gestione dei replay è stata comunque “casual” e poco mirata. Non ci sono clip dedicate, i replay spesso sono tagliati “corti” lasciando fuori parti significative dell’azione. Attenzione: questo non è colpa del regista ma dal fatto che non c’è nessuno che collabora con lui e seleziona le azioni da rimandare  e come rimandarle. Questo è il passo successivo. Il live, bene o male,  viene fatto vedere (poi su cosa e come è questione di gusti e conoscenza): il vero problema è superare la schizofrenia tra video e audio. Ancora vediamo le gare tra video e commento a chi si insegue di più, non si riesce ad andare insieme e questa cosa  fa molta  differenza …

  • Rai Sforz:  la sagra del verde, sarà perché è una regia ecologica (o economica …). Appena il palazzo dove si effettuano le riprese ha qualche elemento verde (e il PalaEstra di Siena ce li ha) immediatamente si sentono in dovere di trasformare giocatori e panchinari in marzianini dall’aria malsana. Qui giriamo la frittata rispetto ai colleghi del sabato: per me  buono (rispetto ai precedenti) il commento anche se non so perché ma mi sono detto “… forse oggi Siena perde …”. E’ vero che la partita è stata talmente intensa  che era difficile non entusiasmarsi, però complimenti per il modo e il tempismo (al contrario del Grattugia) in cui l’ha fatto il cronista Rai. Pochissimi complimenti invece per le riprese, confuse e scoordinate, incapaci di trasmettere quello che era un evento sportivo , cioè la squadra imbattuta  (non mi ricordo quanto tempo…)  sul proprio campo in confusione totale con sua relativa sconfitta. Una situazione del genere si prestava a mille immagini, racconti e sfumature e quello che si è visto non lo lascia neanche immaginare.
  • Il salottino Rai virtuale con Mascolo e Michelini ( bravi ma a disagio evidente) che sembrano galleggiare nella scenografia …  Ma c’è qualcuno che ha lontanamente l’idea di un’inquadratura ? Oppure: c’è qualcuno che se ne preoccupa ? Studiarlo un po’ meglio non era difficile …. Del prodotto omologo (condotto da Bianchini)  su La 7 non posso dire nulla nel bene e nel male, mi sono perso la prima puntata… Però da questa ho raccolto, personalmente e su Social network opinioni  contrastanti. C’è chi dice finalmente una rubrica che spiega “bla, bla, bla”  … dimenticando che Luca Corsolini la faceva più di 20 anni fa e a Tele+ successivamente. Altre persone dicono che a parte le capacità affabulatorie del Vate, il contenuto è stato pari al contenitore, una scatola abbastanza vuota.
  • Insomma facendo le somme quale è stato il prodotto migliore tra La7 e Rai Sforz ? Sportitalia con l’Eurolega! Buon prodotto televisivo, con immagini di buona qualità anche se strangolate da un segnale satellitare stracompresso e un format stracollaudato e a prova d’errore.Up: il commento Rai, la maggiore attenzione alle immagini de La 7, qualcuna delle riprese delle tv private
  • Down: la qualità video delle partite Rai, il salotto “galleggiante” Rai, il Grattugia ( anche se ha diminuito un pochino il volume ), qualcuna delle riprese delle tv private.
  • Le immagini del giorno: quelle che non si sono viste su Siena – Caserta. Era una partita che poteva raccontare mille cose … se n’è vista forse una!
  • Frasi del giorno : non una in particolare ma il commento di Siena – Caserta che per lo meno ha raccontato quello che non si è visto.
  • Prossimi appuntamenti: Sabato (La7)  il battesimo in chiaro del Pianella, la tana della Bennett: ovvero il maggior “effetto campo” dalla dipartita del Paladozza e dalla retrocessione di Brindisi, nel bene e nel male.Domenica (Raisport): …e poi eravamo noi quelli che facevano vedere sempre Milano… Sassari vs Milano. Il Palaserradimigni : altro bell’impatto visivo, pubblico meraviglioso, caldo e corretto. Ve lo dico perché non so se lo vedrete in onda (!)

*Giancarlo Fercioni è regista di Sky
Riproduzione riservata

 

Lascia un commento