Eurolega Armani, Milano brilla tra le top 16

Nel corso delle gare della decima giornata di Eurolega in programma giovedì 22 dicembre, l’Armani si è trovata sotto di 11 punti ma ha recuperato e vinto di 6 a Belgrado e rientra fra le prime 16 del basket europeo di Eurolega. Ko casalingo di Cantù che pregiudica il 1° posto, Pietro Aradori storico MVP dell’ultimo turno, sorteggi il 28 dicembre.

Eurolega, decima giornata (21-22 dicembre 2011). Risultati e classifica

  • Girone A: Bilbao-Caja Laboral 77-72 (10014 Bilbao Arena, 18 Banic, 15 M.Bjelica), Nancy-Olympiacos 74-79 (5268 Palais des Sport, 18 Shuler, 20 Antic), Bennet-Fenerbahce 76-83 (6069 Paladesio, 13 Leunen, 13 Shermandini, 21 Savas) . Classifica finale:  6/4  Ulker Fenerbahce, Olympiacos, 5/5 Bennet Cantù, Caja Laboral,   3/7  Nancy.  Qualificate: Fenerbahce Istanbul,  Olimpiacos Atene, Bennet Cantù, Bilbao.
  • Girone B: Panathinaikos-Brose 71-66 (6000 Oaca, 14 Diamantidis, 11 Suput e Roberts), Unicaja-Cska 83-91 (7300, 16 Fitch, Freeland, Peric, 18 Teodosic), Zalgiris-Zagabria 87-76 (14547 Kaunas Arenas, 20 Weems, 20 Kasun. Classifica finale: 10/0 Cska Mosca, 7/3, Panathinaikos Atene, 4/6 Unicaja Malaga, Zalgiris Kaunas, 3/7  Brose Bamberg, KK Zagabria . Qualificate: Cska Mosca, Panathinaikos Atene, Unicaja Malaga, Zalgiris Kaunas.
  • Girone C:  Efes-Real Madrid 66-75 (7200 Sinan Erdem Arena, 15 Savanovic,16 Mirotic), Partizan-Armani 66-72 (7500 Pionir Arena, 14 Milosvljevic, 18 Hairston),  Spirou-Maccabi 69-86 (5500 Rtl Spiroudome Charleroi, 16 C.Green, 20 Langford) . Classifica finale: 8/2 Real Madrid, 7/3  Maccabi Tel Aviv,  5/5 Efes Istanbul, 4//6  Armani Milano, Partizan Belgrado, 2/8  Spirou Charleroi. Qualificate: Real Madrid, Maccabi Tel Aviv, Efes Istanbul, Armani Milano.
  • Girone D:  Barcellona-Galatasaray 79-50 (3446, Palau BlauGrana, 16 Ndong, 11 Ozer), Prokom-Mps 53-79 (2800 Gdynia Arena, 12 Zamoiski, 23 Aradori), Olimpia-Unics 63-76 (3500 Stozice Arena, 13 Blazek, 16 Domercant. Classifica finale: 9/1  Regal Barcellona, 8/2 Mps Siena, 7/3  Unics Kazan, 4/6 Galatasaray, 2/8 Olimpia Lubiana,  1/9 Asseco Prokom. Qualficate: Regal Barcellona, Mps Siena, Unics Kazan, Galatasaray Istanbul.

I Top della giornata

Eurolega Partizan Belgrado-Armani Milano 66-72

L’Emporio Armani Milano trova l’impresa della stagione, espugna Belgrado e si qualifica alle Top16 di Eurolega, raggiungendo Siena e Cantù. Chiamata all’impresa impossibile, vincere in Serbia con almeno 4 punti di scarto per pareggiare la sconfitta dell’andata (l’Olimpia vantava infatti una migliore differenza canestri complessiva), la squadra di coach Scariolo ha sconfitto il Partizan 72-66, ottenendo così una qualificazione che sembrava insperata alla vigilia.  Da applausi la prova fornita da Hairston, a referto con 18 punti, super anche Fotsis (12 rimbalzi) e Cook (17 punti e 6 assist), oltre a Bourousis (13 punti). Ai serbi non sono bastate le buone prove di Raduljica (11 punti e 8 rimbalzi) e Milosavljevic (14 punti).

Eurolega programma 21-22 dicembre 2011

Va in scena tra mercoledì 21 e giovedì 22 dicembre l’ultima giornata di Eurolega (decimo turno) nel corso della quale verranno decretate le 16 squadre qualificate alla fase finale.

Grande incertezza nei gironi A (con la Bennet Cantù che può ambire al primo posto in classifica) e C, dove Belgrado-Milano è sfida che definsce la qualificazione. Siena sicura del passaggio.

Il programma delle gare e la classifica:

  • Girone A: giovedì 22 dicembre ore 20:

Bilbao-Caja Laboral, Nancy-Olympiacos, Bennet-Fenerbahce (Paladesio). Classifica:  5/4 Caja Laboral, Olympiacos, Ulker Fenerbahce, Bennet Cantù;  3/4  Bilbao,  3/6  Nancy.

  • Girone B: mercoledì 21 dicembre ore 20:

Eurolega Milano a Belgrado per la gara decisiva

  • Ultimo turno di Euroleague per scegliere le prime 16: con l’ingaggio di Alessandro Gentile crescono le possibilità per l’Armani di vincere a Belgrado di 5 punti e rientrare nella corsa al titolo, Siena è 2.a, mentre Cantù può arrivare al 1° posto

Di Enrico Campana

  • Nell’ultimo turno della Regular Season sono a disposizione ancora 5 posti per le Top 16, e per l’Italia sarà un importante en plein con la qualificazione dell’Armani che orfana da due settimane di Danilo  Gallinari  gioca  a sorpresa la carta di Alessandro Gentile, acquistato dalla Benetton con un contratto di 4 anni, per vincere di 5 punti e tornare fra le prime 16. Nella stagione passata, con coach Bucchi e una squadra meno competitiva,  fu bocciata nella Regular Season con un record di 4 vittorie e 6 sconfitte, quest’anno 4 vittorie sarebbero sufficienti ma per passare col saldo attivo nel confronto a patto di pareggiare quel 65-69 dell’andata rimediato con l’incredibile crollo del 4° tempo, 9-30, dopo che la squadra era stata avanti di 18 punti. E’ il match più atteso della giornata, il termometro è alto sia per il lignaggio delle due squadre, ex vincitrici della Coppa dei Campioni, la proverbiale rivalità fra italiani e serbi e per gli slavi è un’opportunità per mettere una pezza a una stagione fra le peggiori, con la bruciante eliminazione patita agli europei che costa le Olimpiadi alla più prolifica scuola europea.

L’Armani a Belgrado cala il Jolly Gentile?

Di Enrico Campana

Milano torna in gioco col ko del Partizan, deve vincere di 5 punti giovedì 22 a Belgrado e presenterà il martello della Benetton che trascinata da Andrea De Nicolao si è qualificata per le Top 16 di Eurocup. Qualificate anche Unicaja Malaga e Galatasaray. Niente europei 2015 in Italia.

  • Il verdetto più importante degli anticipi  della 9° giornata riguarda la sconfitta del Partizan   a Madrid che consente all’Armani di giocarsi il posto nelle  Top 16 la settimana prossima, per rimediare in extremis la disgraziata gara d’andata quando avanti di 21 punti perse 65-69.
  • Se dalla partenza per la NBA di Nikola Pekovic, il miglior centro europeo, il Partizan non ha più vinto fallendo l’opportunità di chiudere la partita in Belgio, l’Armani a sua volta  senza Gallinari ha giocato la sua miglior gara di Euroleague, come dimostrano i 35 punti di scarto, la cifra di gioco (116 di valutazione contro i 29 dei rassegnati belgi dello Spirou), i 25 assist, il top della giornata grazie ai 3 piccoli (7 Cook,  6 Nicholas e Giachetti) e l’apporto della panchina, con 17 punti del croato Radosevic miglior marcatore fra i 12 messi in campo da Sergio Scariolo.
  • Ironia della sorte, l’attaccante più continuo dell’Armani, Stefano Mancinelli, non ha segnato un sol punto nei 20 minuti giocati, e il “blocco” ha fatto subito pensare all’effetto dell’ingaggio di un altro mancino eccellente, Alessandro Gentile, che verrà annunciato dopo  la qualificazione della Benetton fra le Top 16 di Eurocup. Per cui Gentile jr, sulle orme del padre al quale è legato l’ultimo scudetto di Milano, sarà il jolly dell’Armani nella gara più attesa di giovedì prossimo, quella di Belgrado dove i milanesi dovranno giocare 40 minuti perfetti  perché la vittoria non basta,  e bisogna vincere di almeno 5 punti.

Euroleague, Cantù e Siena alzano il tiro

Di Enrico Campana

  • Il penultimo turno della Regular Season deve chiudere ulteriormente il cerchio delle magnifiche 16 (Top Ten) per le quali sono disponibili ancora 7 posti, di cui 3 nel Girone A, 2 nel girone B, 1 nel Girone C e D. Conquistata (al rientro in Europa dopo 18 anni) la qualificazione col canestro pazzo di Basile a Bilbao, la Bennet  in trasferta ad Atene fa un pensierino al 1° posto contro un’Olimpiacos che ha già rischiato due volte la sconfitta casalinga ma all’andata ha perso di un solo punto, e ha lanciato giovani a piene mani dopo la cocente delusione dell’anno passato contro la Mps. In bilico il Caja Laboral, la squadra più titolata, che ha perso Kevin Seraphin e Goran Dragic e risente dell’incomprensione fra il suo coach, lo slavo Dusko Jovanovic, e Reggie Miller. Nancy gioca la carta di un esperto americano (Kenny Gregor) ma è la maggiore indiziata con Bilbao.
  • Fra tutte le squadre che hanno puntato sul rinforzo NBA, è certamente l’Armani quella che ha patito il maggior danno, intanto i milanesi sono tornati alla vittoria in campionato contro Venezia, ospitano i belgi dello Spirou con i quali hanno vinto all’andata, e sperano in una sconfitta del Partizan a Madrid per battere gli slavi la settimana prossima di 5 punti e passare come la quarta squadra. E dunque l’imperativo è non perdere e affilare le armi, e ritrovare Drew Nicholas, l’enigma di questo inizio stagione, mentre si sta ritrovando Omar Cook.

Eurolega, costa cara la grande fuga NBA

  • L’8.a giornata di Euroleague favorevole a Cantù  (che adesso può arrivare al 1° posto) e Siena vincenti in trasferta, Milano svuotata dalla partenza di Gallinari , problema lampante di altre 6 formazioni
  • Come l’anno scorso, quando fu decisivo nella trasferta di Belgrado per conquistare i playoff, il ruggito di Andrea Micheloni, tormentato da un problema al piede,  è stato decisivo  in Turchia per garantire il 2° posto  del girone a Siena che se la cava ancora una volta splendidamente priva di ben 3 giocatori (McCalebb, Kaukenas e Lavrinovic) che garantivano il 60 per cento dei punti.
  • La risposta italiana, importantissima nel 3° quarto quando con un parziale di 18-2 in 7 minuti Siena ha svoltato, registra oltre alla zampata di “el grinta de Milan”  il bis dell’atesino Tomas Ress che domenica contro Cantù aveva segnato  gli unici punti italiani e a Istambul ha preso anche 6 rimbalzi. La Mps è proprio eccezionale in situazioni come queste, anche se il Galatasaray è una squadra lunatica, va sotto, recupera, ripassa avanti 55-53, ma non ha più Zacha Pachulia, tornato nella NBA, e ovviamente  la solidità e l’esperienza della formazione senese che nell’ora più difficile trova sempre  risorse insperate.

Eurolega Cantù, il tiro pazzo di Basile sbanca Bilbao

Nei due anticipi di Euroleague, primo successo in trasferta della Bennet che vede le Top 16 mentre nuovo tonfo dell’Armani a Istanbul, adesso è più difficile. Gallinari poteva giocare l’ultima gara?

Armani sull’orlo del baratro, primo successo esterno di Cantù firmato dal 36enne Gianluca Basile a Bilbao a fil di sirena, da 9 metri, tutto sbilanciato, con l’avversario addosso, che spiana il cammino verso le Top 16 al club brianzolo vincitore di 2 coppe dei Campioni nel suo ritorno in questa competizione dopo 18 anni. Siena, già qualificata,  ha  richiamato per la terza volta Bootsy Thornton dopo che  la sentenza della Giudicante riguardante Omar Abdul Thomas per il passaporto falso  sloveno ha impedito il tesseramento dell’americano, gioca stasera in Turchia dove il Galatasaray cerca di strapparle 2 punti decisivi.

Questa la situazione delle italiane. L’Armani può ancora passare se il Partizan perde in Belgio e riesce a battere gli slavi in casa loro fra due settimane di almeno 5 punti, per quanto riguarda la Bennet deve prendere 2 punti sicurezza, o la prossima settimana ad Atene con l’Olyampiacos o nell’ultima in casa col Fenerbahce che se prende 2 punti a Bilbao nel prossimo turno avrà minori motivazioni.

Olimpia Milano, Gallo torna all’NBA e nasce Armani2

A due turni dal termine della Regular Season la fine della serrata cambia la competizione europea, si rafforza Cantù con Gianella mentre senza Kaukenas, Lavrinovic e McCalebb Siena “chiama” gli italiani

  • Giunti all’ottava giornata, strana sensazione a due turni dal termine della regular Season riaprire gli occhi sulla mutata  realtà prodotta dalla  lunga  serrata NBA ormai chiusa (ma, cosa stranissima,  non ancora ratificata )  sull’Euroleague, per cui sembra quasi l’inizio di una nuova stagione, una variabile imprevedibile,  mentre solo  6   squadre su 16  (per l’Italia è sicura solo Siena) hanno  già raggiunto la qualificazione alle Top 16 .
  • Si ricomincia con le italiane “fra coloro che stan sospese”, come direbbe il poeta. Cantù può ambire al 1° posto ma in un girone dove 6 squadre sono divise da 2 punti  potrebbe stare fuori dalle 4 qualificate per il saldo-punti (l’ultima dovrebbe essere la garibaldina Nancy già abbandonata da Nicholas Batum, la sua star rientrata negli Stati Uniti). Da parte sua  l’Armani tenta  da mercoledì a Istanbul  la disperata rimonta: 3 gare da vincere, a cominciare con l’Efes , anche se ne bastano 2 e almeno un successo di 5 punti nell’ultima giornata a Belgrado col  Partizan se gli slavi lasciano i 2 punti questa settimana in Belgio. Anche Siena è in subbuglio:  nonostante la situazione di emergenza,  ha guadagnato la testa del campionato (in realtà con la classifica dispari deve ancora riposare e anche l’Armani ha 2 sconfitte e la vittoria nel confronto diretto) e  le Top 16 grazie al 10-2 finale di Lubiana. Tanto di cappello al club, a Pianigiani, ai giocatori, anche se adesso dovrà fare a meno per un lungo periodo (2-3 mesi)  i suoi lituani d’oro, Kaukenas e Lavrinovic, e  – ultima botta – giovedì giocherà a Istanbul (con l’emergente e ambizioso Galatasaray, venuto dalle qualificazioni), anche senza McCalebb col ginocchio infortunato.

Armani, addio a Gallinari e all’Europa?

La squadra milanese  perde in casa col Real la sua terza partita consecutiva e compromette il passaggio alle Top 16 mentre il Gallo torna nella NBA.  Nicholas fa 4 su 17 al tiro, si guarda al mercato: tratterà Jeremy Pargo?

  • Terminato con una pace ambigua il più insensato  degli scioperi, la NBA richiama i suoi giocatori dalla campagna europea, qualcuno ha fatto già le valigie (Acie Law  del Partizan e Nicholas Batum del Nancy) e al tirar delle somme dell’Euroleague  pesata con le  prestazione dei professionisti nei primi 7 turni, è andata bene al Real Madrid con Fernandez e Ibaka che vincendo a Milano, nella serata del  congedo amaro invece per Danilo Gallinari (1/7 da 3 ma 12 liberi), è stato il primo del girone di ferro a qualificarsi per le Top 16. 
  • Andrei Kirilenko è stato invece  fondamentale nel rilancio del Cska anche se da 2 turni è fermo per una lussazione alla spalla e la squadra ha continuato a vincere, il Partizan a sua voltas ha trattato grande vantaggio da Nikola Pekovic, il miglior centro europeo, MVP del penultimo trionfo del Panathinaikos prima di  accettare le offerte di Minnesota, ma il vero colpo dei serbi  è stata la crescita di Milan Macvan, un’ala forte e un po’ grezza, esploso quest’anno agli europei (ne sa qualcosa l’Italia…) e che sta sfruttando il regalo  offertagli dal Maccabi di giocare a Belgrado e dimostra che l’ingratitudine è un male di questo mondo. I  suoi 22 punti hanno infatti fermato il cammino degli israeliani dopo una striscia di 5 vittorie, anche se i serbi al solito raccolgono  la fiducia nei giovani, come dimostra contro il Maccabi, in una gara delicata,  l’esplosione di Vladimir Lucic, 21 anni, 2,02, 15 punti con  3/6, 2/4 al tiro, 4 assist in 26 minuti decisivi. Ecco un altro ragazzo di talento, costruito in casa,  che fino a ieri nessuno conosceva, lanciato con  successo nmella mischia come Cakarevic e Raduljca.

Milano, il commiato di Gallinari: tifosi tutti per lui

Gallo, grazie di esiste,

è solo uno dei tanti striscioni che campeggiavano in un Forum di Assago che ha saputo sostenere l’Armani Milano nel migliore dei modi: la sfida di Eurolega contro il Real Madrid è finita male perché gli uomini di Sergio Scariolo, con la sconfitta, hanno un piede e messo fuori dalla competizione europea.

Per passare, ora servirebbe un miracolo fatto di perfezione (che l’Armani deve vincere sempre) e fortuna (si devono poi verificare, sugli altri campi, risultati a sorpresa). Eppure, a prescindere dal 65-72 finale, quella di ieri è staat la notte di Danilo Gallinari che ha raccolto l’abbraccio avvolgente di una tifoseria legatissima all’Nba player.

Armani – Real, per Bourousis si decide all’ultimo

L’Armani Milano rischia di affrontare il Real Madrid senza uno dei pezzi da novanta.

Nel corso dell’allenamneto dell’altro ieri, infatti, Ioannis Bourousis si è infortunato al ginocchio sinistro – trauma distorsivo – e, sebbene non sia nulla di allarmante, la sua presenza in campo contro gli spagnoli per la sfida casalinga di Eurolega da vincere a tutti i costi è fortemente in dubbio.

Il giocatore è stato seguito dallo staff medico che ha dato il là ai provvedimenti terapeutici del caso. Un accertamento più approfondito ha reso manifesta una lesione capsulo-legamentosa del comparto mediale del ginocchio sinistro.

Ogni valutazione relativa allo schieramento sul terreno di gioco verrà presa a ridosso dell’incontro. Non fosse gara fondamentale per il proseguo del cammino europeo, Bourousis riposerebbe e Milano se la caverebbe diversamente.

Il problema è che la sfida va assolutamente vinta per non ridurre al lumicino le speranze di accesso alle top 16.

Armani chiede un regalo a Gallinari

Turno di fuoco giovedì sera per le 3 italiane ko nell’ultimo turno: il Real Madrid  arriva a Milano, Cantù ospita il Caja Laboral e Siena in trasferta a Lubiana. Krstic MVP di novembre, Kirilenko fuori fino a gennaio

  • Sarà un giovedì notte di fuoco per le 3 italiane nella quart’ultima giornata della Regular Season per scegliere le Top 16, mentre Cska Mosca e Regal Barcellona, uniche a punteggio pieno,  hanno già staccato il ticket con 6 vittorie su 6 in un’Euroleague al momento degli addii dei giocatori NBA che dovranno presentarsi l’8 dicembre all’inizio dei training camp per scendere in campo il giorno di Natale.
  • Il risultato del Cska, tornato competitivo dopo aver dominato col Panathinaikos la seconda parte d’inizio Duemila, e del Barcellona  riflette il loro ruolo di favorite e la completezza d’organico dovuta ai colpi di mercato,  ma anche il diverso peso dei due gironi d’appartenenza. Certamente più “leggeri” rispetto a quelli nei quali si trovano impegolate la Bennet Cantù (che oscilla fra il 1° posto e il rischio di stare fuori con 3 vittorie e 3 sconfitte)  e l’Armani (2/4) che si trova a dover battere il Real Madrid e vincere  almeno Efes o Partizan  che a Milano hanno fatto il colpo.

Eurolega, Scariolo: “Milano fa i complimenti al Maccabi”

E’ andata male all’Armani Milano: la sesta gara di Eurolega, contro gli israeliani del Maccabi Tel Aviv, ha visto il club meneghino soccombere per 85-76 giocando una gara incolore, anche se va rimarcato il fatto che il roster di Sergio Scariolo si è trovato a fronteggiare un avvrsario in palla, capace di vivere una serata perfetta. Questo in sisntesi il commento del coach meneghino dopo il ko.

“Complimenti al Maccabi perché ha meritato la vittoria. Hanno giocato molto bene nella prima metà di gara e Schortsanitis è stato il loro punto di riferimento, quando è in giornate così è difficile marcarlo.  Nella seconda metà della partita noi abbiamo cambiato la nostra intensità, abbiamo preso la gara in mano e rientrati in un modo molto convincente”.

Poi Scariolo sottolinea la grande occasione mancata: