Siena è campione d’Italia

Festa. Grande festa. La Montepaschi Siena ha conquistato il suo settimo scudetto consecutivo, aumentando il suo record storico, probabilmente non nella maniera migliore che ci si potesse aspettare. Siena ha battuto Roma per 63 a 79 in gara-5 portandosi a 4-1 nella serie delle finali. Il tutto, però, è accaduto quando intorno vigeva una atmosfera a dir poco impossibile.

Non sono esistite, ieri sera,  le condizioni minime di serenità per poter giocare. Sono mancate, inoltre, le condizioni tecniche per via di un caldo insopportabile. La palla scivolava sovente dalle mani dei giocatori, e c’era molta pressione sugli arbitri.

In campo i nervi erano tutt’altro che saldi. Roma li aveva tesi all’estremo. Il pubblico romano, di conseguenza, anche.  Ma Siena non si è fatta abbattere da questo tipo di intemperie.

Roma ha mollato il colpo nel terzo quarto, con un 5/7 da tre punti che pare impossibile in condizioni tanto difficili. Un break decisivo. Decisivo anche Kristian Kangur, anche se per l’ennesima volta il protagonista è stato quel Bobby Brown che aveva iniziato malissimo al tiro. Poi, però, ha chiuso la partita. Siena ha fatto la differenza per pochi e razionali motiv.

E’ apparsa più pronta, malgrado i troppi falli iniziali. E’ apparsa più lucida rispetto ad un’Acea che si giocava il ‘tutto per tutto’.