Proposta LNP, colpire duro chi non paga: penalizzazioni e poi esclusione

Pubblichiamo le due recenti delibere con cui  i rappresentanti dei dilettanti chiedono la massima severità per chi non è in regola, e la riduzione dei NAS che di questi tempi pesa troppo sui bilanci.

I  casi di Avellino, l’indagine su Sacrati e tante anche vicende oggetto di  attenzione dei tribunali, chiacchiere  e polemiche, oltre all’eutanasia di oltre 50 società dei campionati dilettanti portano al centro della questione, per chi ha ancora il coraggio di ripartire e fare imprenditoria cestistica nel contesto di un’Italia in fortissima depressione economica, due problemi.  E’finito il tempo delle pazzie, ma anche quello di una economia gonfiata artificiosamente che ha sempre meno sponsor, è sotto la lente d’ingrandimento della Finanza e diventa una forma  di doping che falsa i campionati. Da tempo è sempre più frequente ascoltare i lamenti presidenti virtuosi che fanno miracoli per reggere la sfida con la politica della lesina. Dapprima hanno chiuso un occhio, adesso vogliono la “tolleranza zero” ritenendo violato il principio di lealtà competitiva gonfiare i costi, per poi non onorarli. Ci sono società che hanno contenziosi aperti coi loro dipendenti, che non adempiono agli obblighi amministrativi, vengono squalificati e pretendono di rientrare dalla porta principale. E fioccano i lodo, si allungano i tempi, entra in gioco (a che titolo?) la giustizia sportiva per atti, invece, tecnici di carattere amministrativo che dovrebbero essere, con l’analisi della documentazione,  inappellabili.

Torneo di Cagliari: ancora uno stop dell’Olimpiacos alla Montepaschi

Privi del loro big, Vassilli Spanoulis, i campionati d’Europa vincono il Città di Cagliari. Il duello infinito fra Montepaschi e Olimpiacos ha preso sempre più a pendere dalla parte dei greci che dopo aver eliminato nel playoff i senesi e vinto la loro seconda Coppa dei Campioni hanno anch’essi rivoluzionato la squadra con Bertzokas al posto di Ivkovic che aveva forgiato il gioco e la mentalità di questa squadra che ha mantenuto il suo telaio, col gruppo  dei giovani leoni (Pananikolau, Mantzaris, Slpukas, Katsivelis) e Printezis autore del canestro del trofeo europeo.  

Dal basket una proposta: e se i partiti si occupassero di Sport?

Lo sport è fuori dallo Stato, non ha peso nella scuola, è gestito esattamente come 60 anni fa: si basa sul volontariato, sui sacrifici delle famiglie,  sulle “sponsorizzazioni”…. Il ministro con delega allo Sport, il felsineo Gnudi,  non mi pare abbia proposto niente di rilievo…

Il CONI si comporta da Ministero “facente funzione” dello Sport, ma risponde solo a se stesso, sopratutto a livello economico… Gli Enti di Promozione Sportiva completano il quadro occupandosi degli spazi lasciati liberi dalle Federazioni Sportive, considerando anche il ruolo importante dei gruppi sportivi militari… Fiamme Oro, Fiamme Gialle, Fiamme Azzurre, Carabinieri, Forestale, Esercito, ecc; è da lì che vengono le nostre medaglie olimpiche.

La7 in vendita: corsa a tre, Mediaset e Cairo favoriti, e la partita di basket?

A che punto sono gli accordi fra La7 e Legabasket dopo la querelle dello scorso anno?. Ricomposta la vertenza, la telecronaca settimanale passerà dal sabato pomeriggio l’anno scorso trasferita dal chiaro al digitale  alla partita domenicale del mezzogiorno?.

Intanto la televisione con la quale Legabasket ha sottoscritto un contratto biennale  è al centro di un’asta  interessante avendo deciso il vertice di Telecom di cederla in quanto non più strategica per il suo ramo di attività.

Lamonica dice no alla Supercoppa, cosa è successo?

Il numero 1 dei fischietti italiani alla vigilia della prima stagionale di sabato a Rimini ha rinunciato, al suo posto Roberto Chiari

Quando si dice che certe cose nascono male e finiscono peggio.

Gigi Lamonica ha rinunciato sorprendentemente  alla designazione per la finale di Supercoppa di sabato 22  settembre Rimini fra Mens Sana Siena e Pall.Cantù.

La Federazione dovrà fare un monumento a Lamonica, perché adesso questa defezione  salva  almeno le apparenze del new deal arbitraale ricco di promesse e prospettive.

James Harden chiede 63 milioni per restare a Oklahoma

Il “barbuto” dopo aver vinto l’oro olimpico col Dream Team ha alzato le pretese per un quadriennale.

Il mega contratto di Sergi Ibaka ha prosciugato le casse dei Thundercity, ma James Harden non vuole stringere la cinghia e anzi ha chiesto il massimo. Vale a dire ben 63 milioni per 4 stagioni, quanto chiede a Oklahoma  il “profeta”, così ribattezzato per la sua barba,  premiato miglior “sesto uomo della stagione”.

Il  club  vicecampione NBA ha tempo fino al 31 ottobre per negoziare, in caso di mancato accordo sarebbe “restricted free agent” e libero di trattare il suo contratto a fine della stagione.

Euroleague, brutte notizie per Shelden Williams e Maciej Lampe

E l’Unicaja per l’operazione di Sergi Vidal ha chiesto al ritirato Carlos Jimemez, vice di repesa, di tornare iun campo.

Si ingrossa la lista degli infortunati dell’Euroleague: è fermo e difficilmente potrà scenderà in campo a Parigi  giovedì 20 settembre per la sfida Elan-Chalon-Limoges Sheldon  che apre la stagione in Francia l’attesissimo Shelden Williams (ex Nets). Il centro americano Jeff Foote, ex Maccabi per una sola gara due anni fa, rimpiazzerà il lituano Robertas Javtokas nello Zalgiris, dopo la frattura da stress a una gamba che richiede dai 4 ai 6 mesi per la completa guarigione. Emergenza in regia all’Unicaja Malaga, dopo l’operazione alla zona pubica di Sergi Vidal, atipico ex play del Real Madrid dovrà rimanere fuori per 6 settimane.

Mark Cuban “idiota” di successo punta sul rilancio di OJ Mayo

Siccome il nostro presidente e general manager Donnie  Nelson è una persona molto intelligente, l’idiota sono io”. Con questa uscita, Mark Cuban ha preso in contropiede i giornalisti, che avevano bollato come un  “mercato idiota”, quello dei Mavs in aperturta della conferenza stampa di presentazione della squadra che quest’anno anticipa la preparazione in previsione  per le  prime uscite previste nel tour europeo della NBA  il 6 ottobre a Berlino e il 9 a Barcellona.

“Blake” Tessitori: Sassari pronta alla firma, si chiude lunedì

Ultimi sviluppi del caso del giorno.“La trattativa deve ancora iniziare, nessuno contatto con Cantù”. La Virtus Siena, invitata alla trattativa, dovrebbe incontrare lunedì il presidente Sardara.

Amedeo  non ha ancora firmato con il Banco di Sardegna, non ci sono ostacoli o riserva ma con la Dinamo Sassari dobbiamo ancora entrare nella fase della trattativa”, racconta  la famiglia di Amedeo Tessitori.

Non  si sono verificati intoppi, non ci saranno retromarce, bruschi  ripensamenti o interventi dell’ultima ora di club interessati a mettersi di mezzo. Ma non c’è stata chiarezza, troppi si sono buttati a pesce  sull’affare ancor prima di prendere un contatto diretto con la società , anche se la normativa degli scellerati parametri prevede la stessa procedura  di un’opa che, si sa, a volte può essere ostile.

Baskettopoli: il Procuratore Fip ha archiviato l’esposto dell’Armani

La società ha tempo 24 ore, fino alle 21.44 del 13 settembre, per fare ricorso alla Giudicante e richiedere gli atti del propvvedimento

Sono quasi le 22 del 12 settembre 2012 quando, non preannunciato, arriva uno sviluppo importante riguardo l’esposto dell’Armani su “presunti favoritismi arbitrali” basati sulle Carte del Processo di Reggio Calabria.

Proprio la  vigilia del giorno dell’audizione di Sergio Scariolo, per dichiarazioni rilasciate alla Rai,  da parte del Procuratore, il sito Fip.it riposa questa notizie: “Baskettopoli”, la Procura federale archivia l’indagine sull’esposto dell’Olimpia Milano. Questo il testo: “La Federazione Italiana pallacanestro comunica che la procura federale, in ordine all’esposto presentato dalla società Olimpia Milano relativo alla vicenda comunemente nota come “Baskettopoli”, ha disposto l’archiviazione dell’indagine.

Europei basket 2013, l’Italia conosce le avversarie il 18 novembre

La fase finale con le 24 formazioni qualificate  dal 4 al 22 settembre 2013 nelle città di Lubiana,Celje, Jesenice, Koper (Capodistria). Sorteggio a novembre

Il sorteggio del 38°  Europeo di basket (4-22 settembre 2013)  è previsto il 18 novembre. La formula è la stessa dell’edizione 2011 in Lituania: 4 gironi da 6 squadre, le prime 2 di  ciascun girone si qualificano per  i quarti e le altre tornano a casa. Si prosegue con l’eliminazione diretta.

Eurobasket 2013 rimonta della Turchia che passa dietro l’Italia

Eurobasket 2013: ecco il quadro delle Qualificazioni  europee con i risultati, marcatori e le gare dell’ultimo turno

Cala il sipario sulle qualificazioni 2013, finiscono imbattute Montenegro (10/0), Croazia, Germania e Italia (8/0). Nell’ultimo turno la Turchia che rischiava di finire al 3° posto è riuscito a rimontare i 18 punti dell’andatae passa col 2° posto dietro l’Italia, i ceki sono terzi.  Torna agli europei la Svezia, seconda dietro la Germania a pari punti con Azerbaigian e Bulgaria per il miglior quoziente canestri.  La Georgia ha chiuso con una doppia-doppia di Sanikidze con 6/2 a pari della Bosnia Erzegovina che passa al 1° posto, la Lettonia ha vinto in Romania approfittando dell’assenza di Moldoveanu (ex Benetton) e finisce fra le terze classificate.La Finlandia si classifica al 1° posto a pari classifica con la Polonia.

Colpo di Sassari: preso Blake Tessitori

La Virtus Siena “scippata” di un altro golden boy, alla fine il superazzurrino  (1° marcatore nell’U20 e 18, 1° stoppatore europeo U18) è finito in Sardegna, ma andrà  in prestito a Forlì.

E’ il trasferimento dell’anno, se come sembra il giocatore manterrà le promesse suffragate dalla rapida crescita di questi ultimi 2 anni. Amedeo Tessitori, che ho ribattezzato Blake perché assomiglia in maniera impressionante come esplosività, fisica e modo di giocare a Blake Griffin dei Clippers, è stato acquistato dal Banco di Sardegna Sassari.

Il solito colpo propiziato da paramentri favorevolissimi, per cui i club di A possono acquisire da un giorno all’altro, con la collaborazione degli agenti, un capitale che non compensa nemmeno le spese di istruzione tecnica e scolastica del giocatore, oltre alle varie ed eventuali.

Italialbasket aspettando Travis Diener teniamoci stretto Gallinari

L’analisi nelle varie specialità conferma i meriti   del gruppo che ci  ha riportato agli europei , la leadership dell’ala di denver e il sistema di gioco di Pianigiani basato sulle rotazioni.

Le qualificazioni europee si concludono martedì, i verdetti più attesi sono Serbia-Israele (se perde in casa, la finisce al 4° posto, ma Israele è già qualificato e un favore non si nega a nessuno…) e Turchia-Rep.Ceka (occorono 19 punti per passare col 2° posto, altrimenti finisce nella lotteria delle 4 “terze classificate”).

Unica possibile sorpresa, il successo dell’Azerbaigian in Germania  che taglierebbe fuori la Svezia e farebbe comodo anche all’Italia che potrebbe passare col 3° posto invece del 4° al sorteggio dei 4 gironi eliminatori dell’Europeo 2013 (vedi studio e relative ipotesi in altra parte del sito).