Ultimi sviluppi del caso del giorno.“La trattativa deve ancora iniziare, nessuno contatto con Cantù”. La Virtus Siena, invitata alla trattativa, dovrebbe incontrare lunedì il presidente Sardara.
“Amedeo non ha ancora firmato con il Banco di Sardegna, non ci sono ostacoli o riserva ma con la Dinamo Sassari dobbiamo ancora entrare nella fase della trattativa”, racconta la famiglia di Amedeo Tessitori.
Non si sono verificati intoppi, non ci saranno retromarce, bruschi ripensamenti o interventi dell’ultima ora di club interessati a mettersi di mezzo. Ma non c’è stata chiarezza, troppi si sono buttati a pesce sull’affare ancor prima di prendere un contatto diretto con la società , anche se la normativa degli scellerati parametri prevede la stessa procedura di un’opa che, si sa, a volte può essere ostile.
Il futuro del ragazzo viene di prima di tutto, ma conta anche lo stile nei rapporti e nelle prassi fra club di differente livello, senza dimenticare che il ragazzo è ancora minorenne. E se è stato avvicinato e gli hanno parlato di affari ancor prima dei cosiddetti preliminari, solo per carenze di norme di tutela come sono invece quelle ferree della NCAA che tutelano sia la persone che le istituzioni, è il caso che la Federazione magari ci rifletta, e prenda qualche informazione essendo anche un patrimonio della nazionale. Una piccola indagine non sarebbe male, perché sono successi una serie di passaggi non chiari.
La Virtus Siena che viene a sapere solo dei giornali dell’intervento di Cantù e viene presa in contropiede in un momento delicato, proprio quando – sarà un caso – ha chiesto la riammissione alla A. Cantù che, si legge, dice di averlo trattato tanto che gira pure una dichiarazione del gm Arrigoni mentre anche la famiglia giura di non aver mai trattato con loro. E c’è anche la motivazione dell’affare saltato, che Tessitori costa troppo (è la storiella della volpe e l’uva?).
Da ultimo sembra ci sia stato un chiarimento molto deciso con chi ha avviato una trattativa sopra il suo capo del presidente della Virtus Siena. Che non è un avventuriero, fra l’altro è presidente di lega Nazionale pallacanestro, lui stesso è stato selezionato per i raduni azzurri, ha dato negli ultimi anni 30 giocatori alle nazionali fra raduni e squadre ufficiale.
A livello di Under 19 la Virtus è riuscita a portare a Siena da varie parti d’Italia i tre più forti elementi (Matteo Imbrò da Mazara del Vallo, Tessitori da Pisa e Oliva da Grottaglie) senza fare un torto in questa rosa di gioielli dimenticando Amedeo Della valle, il quale ha pensato bene di uscire da questo “monopoli” per stare alle regole della NCAA dove se un agente avvicina un giocatore promettendogli dei benefits, rischia di ritrovarsi in tribunale e il ragazzo la squalifica. L’anno scorso è arrivato in Italia un fuoriclasse, Jacob Pullen.Non gli ha giovato per coronare il sogno della NBA, la squalifica per 3 turni comminatagli dalla NCAA e solo perchè durante l’università aveva ricevuto in regalo, da un emporio, tre abiti. Cerchiamo di usare anche certe storie utili che i giocatori si portano appresso, e salvaguardare la storia delle loro famiglie e degli educatori, prima di considerare un giocatore di 17 anni un affare.
Sembra, adesso, che l’avvio della trattativa, dopo i dovuti chiarimenti, avverrà lunedì. Giustamente , come era sacrosanto , sia stata invitata anche la Virtus Siena. Raccontano che il presidente di Sassari volesse fare la trattativa a Roma, come si trattasse di un’alienazione, mentre poi ha convenuto che abbia capito che il clima giusto sia quello di condurre questa trattativa a Siena.
Fortuna vuole che “Blake” Tessitori sia il “pulcino” di una famiglia sana e unita che gli ha permesso anche di crescere con un carattere perfetto, positivo, disciplinato, e gli ha consentito di essere protagonista nella under 20 e nella under 18 azzurra negli europei di questa stagione. Anche se i piazzamenti delle formazioni (10° per una Under20 in via di rinnovamento e 7° posto in una Under18 che cambiava guida) gli hanno impedito di essere votato nel Quintetto Ideale. Ma in entrambe le vicende è stato il top-scorer della squadra italiana e il 1° delle stoppate in assoluto a Vilnius.
La famiglia ci fa sapere anche il suo punto di vista, rispettabile, in merito a quello che noi consideriamo un parametro-capestro, e parla di 100 mila euro per la Virtus Siena per gli anni che lo ha seguito riconoscendo quel che ha fatto, ma precisa anche di aver provveduto direttamente alle spese scolastiche.
La cifra al valore di mercato europeo è ridicola. Paghi un oscuro globetrotter passaportato 3-4 volte tanto per una stagione. Non solo un famoso coetaneo e avversario di Tessitori. Daric Saric ha fatto un contratto col Caja Laboral di 3 milioni. E il “Blake” è fra i primi 10 talenti europei. In Spagna Cajasol e Barcellona stanno reclutando a tutto spiano, anche lo stesso Partizan che ha preso Bertans dall’Olimpia Lubiana e Westermann dal Villeurbanne. Siamo contenti che possa rimanere in Italia, meno che come per Imbrò finisca in prestito, ma non avrebbe avuto difficoltà a guadagnare ben altre cifre se solo il suo club avrebbe voluto offrirlo a quella decina di club che prendono giocatori del suo livello e li buttano subito in prima squadra. Andate a vedere alcuni roster, e non solo quello del Partizan, dei Lietuvos Rytas, quello della Slovenia, che era in difficoltà economica, è in pratica una mezza nazionale Under 20.
Nessuna polemica antipatica o fraintendimento comunque si è creata fra la famiglia Tessitori e la Virtus Siena. Questi anni sono stati indimenticabili e –afferma Lady Tessitori – “dobbiamo ringraziare il professor Vezzosi, una persona incredibile e che ci è stata sempre vicino, sempre un punto di riferimento importante per Amedeo”. A proposito, Vezzosi voleva impostarlo subito da 4 per non limitarne le qualità e proporgli una sfida tecnica, chi acquista il suo cartellino e il suo agente faranno bene a seguire anche “le istruzioni per l’uso”
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