L’Europa del basket assegna i primi trofei tra Parigi, Rimini e Saragozza

Spread the love

Si comincia il 20 con Elan-Limoges, si prosegue a Rimini sabato (e su La7) con Mps-Cantù, e sabato e domenica a Saragozza con la Supercoppa spagnola (Real-Saragozza e Barcellona-Valencia), dal 25 settembre qualificazioni di Euroleague al Paladesio.

Pur pareggiando  in trasferta col Lyetuvos Rytas (87-87)  lo Zalgiris Kaunas ha vinto il  primo trofeo della stagione, la Supercoppa di Lituania. Miglior realizzatore l’ex senese Kystof Lavrinovicius (16 punti) italianizzato in Lavrinovic, mentre il gemello Darius  ha fatto una buona gara (12 punti) . Il cecchino croato Popovic, idolo dei tifosi, ha segnato 14 punti e ha risposto alle attese Jeff Foote, il centro bianco che ha preso il posto di Javtokas che dovrà stare lontano dai campi si gioco per 4-6 mesi per una frattura da stress a una gamba. L’altro ex senese Kaukenas ha segnato 6 punti.

L’attenzione si sposta giovedì sera al Palais de Congres di Parigi per il Match des Champions, la classica che apre in Francia la stagione mettendo di fronte la squadra campione di Prima e seconda Divisione, Elan Chalon  e Limoges. Per l’Elan Chalon  l’occasione del Grande Slam: l’anno scorso ha vinto il campionato di Francia, la Semaine des As e la Coppa di Francia ma perso 83-89 contro Nancy che schierava Nicolas Batum, MVP dell’evento. Favoritissimi (ore 20.10, diretta Sport+) i neo-campioni di Gregor Beugnot che debutteranno questa stagione in Euroleague, e in questa gara non potranno schierare Shelden Williams, ex giocatore dei Nets, e il 22enne centro Lauvergne che viene considerato il miglior lungo francese dopo Noah.

Il Limoges, unico club francese ad aver vinto l’Euroleague, è tornato in prima divisione grazie a Panagiotis Yannakis, l’ex star del basket greco che ha diretto fino a due anni fa l’Olimpakos portandola alle Final Four.

Match secco anche sabato a Rimini per la Supercoppa Montepaschi-Pall.Cantù, diretta La7, ennesimo confronto, per vedere se i canturini grazie a un ottimo mercato (Tyus, Cusin e Aradori i colpi principali) si sono portati alla pari. Per le due squadre anche un test in prossimità di altri impegni, il tour americano della MPS in ottobre a San Antonio e Cleveland mentre  5 giorni dopo la Pall.Cantù debutta il 25 settembre al paladesio contro gli ucraini del Donetsk che in soli 6 anni sono passati dalla 3.a allo scudetto. Deve vincere 3 partite per conquistare l’unico posto nel tabellone di Euroleague dove ha fatto una bella figura lo scorso anno perdendo nel goal-average contro l’Olimpiacos che avrebbe poi vinto a sorpresa il trofeo continentale. Favoriti con la Pall.Cantù i russi dell’Unics Kazan, l’anno scorso arrivata nel Top16, che ha ingaggiato Chuck Eidson (Barcellona) ma perso per infortunio (menisco al ginocchio destro) Kelly McCarthy, vincitore di due euroleague con il Cska di Ettore Messina. I russi che l’anno passato nel girone eliminatorio vinsero a Siena affrontano i tedeschi dell’Ulm.

Brutta tegola sul capo del Maccabi, testa di serie n.1 del girone con la Montepaschi. E’ risultato più grave l’infortunio al ginocchio di Pops Mensah Bonsu, il moro inglese reduce da una ottima Olimpiade e uno dei giocatori che ha dato un grande contributo alla tripletta storica del Besiktas in Turchia, e considerato che i tempi di recupero per l’operazione al ginocchio  che i medici israeliani ritengono necessaria . Vista la situazione il contratto è stato sciolto, il Maccabi ha bisogno di un terzo lungo da inserire nelle rotazioni con Lior Eliyahu e Georgi Shermandini (ex Cantù).

Perso il primo test-match a Logrono contro il Caja Laboral privo di Maciej Lampe e Taylor Rochestie, l’americano che ha preso il posto di Omak Cook, play Armani, nella nazionale del Montenegro capace di vincere 10  partite consecutivi e rientrare da testa di serie n.1 nell’europeo, i milanesi affrontano adesso la squadra locale e rigiocano col Caja Laboral  il 21 nel torneo della Deputazione a Vitoria.

Sergio Scariolo rimettendo piede in  Spagna  ha parlato dell’Olimpiade, al solito ha parlato di attacchi contro la squadra spagnola e personali speculando  suoi rapporti coi giocatori. E ha preso anche le difese del suo presidente e dell’onorabilità della Spagna, nessun commento invece  alla partita del “biscotto” col Brasile e alle critiche di Fridzon per i continui pianti con gli arbitri. Operazione che ha lasciato il tempo che trova, la sua sorte è forte per i risultati e la bella finale e se il presidente Saez rimane fermo sulla norma che vieta il doppio incarico agli spagnoli che, ovviamente, difendono i loro diritti. Più attaccabile sul fatto che la squadra stenta sempre all’inizio di ogni competizione, non soddisfa, non piace come gioco tranne che nelle finali, e nei  comentarios on line gli ripetono: ma quando te ne vai?.  Sui giocatori, noi, abbiamo detto dell’appoggio di Marc Gasol, e non è poco…Intanto deve vincere con l’Armani, e per ora i risultati non sono un bello spot, però Henderix e Langford si dimostrano due ottime pedine.

L’appuntamento più intercettante del wwek end guarda alla Supercoppa spagnola a Saragozza con Saragozza-Real Madrid e Barcellona-Valencia, favorite Real e Barcellona, i madrileni hanno vinto 6 gare su 6 grazie a Mirotic, i campioni in carica perso già due gare con Valencia di Perasovic che ha firmato pochi giorni fa il serbo Marko Keseklj.

[email protected]
Riproduzione Riservata

Lascia un commento