La Coppa Italia torna al Forum, sarà la prima vittoria Armani?

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Per parlare di Coppa Italia, un viaggio su Italo mi sembra di buon auspicio… E con questo mi sono giocato il 90% dei lettori… Ci avviciniamo a passi lunghi verso la kermesse che si terrà al Forum di Assago dal 7 al febbraio 10, grande palasport che comincia ad avere qualche annetto (nato nel ’90) e che aveva corso il rischio di essere costruito sulle macerie del Palasport di via Tesio, di fronte allo stadio di S.Siro.

É di quei tempi il tentativo di Berlusconi di creare la famosa polisportiva che avrebbe dovuto comprendere oltre al calcio, volley, rugby ed hockey anche la piú rappresentativa delle compagini milanesi , l’Olimpia Milano. Poi per motivi sconosciuti ma neanche tanto, non se ne fece nulla e la famiglia Gabetti rimase ancora per un pó, tempo di costruire insieme a Cabassi la nuova casa del basket milanese.

I primi tempi il basket condivideva l’arena principale con l’hockey: e infatti se si aveva la fortuna di avere un posto di parterre o comunque vicino al campo, bisognava munirsi di sciarpa, giacca a vento o comunque di coprirsi bene, perché sotto il parquet c’era il ghiaccio… Infatti insieme ai canestri ed altro materiale, nelle aree di servizio c’era la “Zamboni“, mitica macchina per lucidare il ghiaccio, presente in tutti gli impianti del genere. Poi si riuscì a tamponare la cosa ed in seguito l’hockey si trasferí altrove risolvendo il problema di cervicale e raffreddori  degli spettatori milanesi.

Fu già casa della Coppa Italia, quando le squadre se la giocavano con la formula delle Final Four e in quell’occasione se la portó a casa la Milano targata Stefanel con uno straordinario Rolando Blackman. Pur avendo superato i vent’anni di vita é uno degli impianti ancora più funzionali per il basket, ed in particolare per le riprese televisive: offre punti di ripresa quasi ideali da qualsiasi angolazione visto che le tribune hanno un’inclinazione crescente man mano che si sale. Questo vuole dire che se si alza il pubblico in piedi o vengono alzate le braccia, se hai messo le telecamere nelle posizioni corrette, hai buone possibilità di far vedere comunque la partita. Anche le “special camera”, cioé quelle telecamere di cui i produttori hanno tanta paura perché costano di piú e a noi registi piacciono tanto (!), che normalmente vengono messe in luoghi non istituzionali riescono facilmente ad essere posizionate.

Purtroppo non c’é piú il tabellone a lampadario centrale, sostituito da maxischermi agli angoli, dove si poteva appendere una telecamera remotata che dava una visuale particolare della palla a due e dei replay di lettura tattica meravigliosi. Ma non scoraggiamoci, il Forum ha un reticolo di passerelle sulle nostre teste dove si puó appendere quasi tutto… E finalmente, dopo vent’anni, anche la metropolitana… Quindi tutti alle F8, é ancora grande basket!

Giancarlo Fercioni – Regista tv

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