Vujacic da NBA e a Milano scatta l’allarme

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L’ex Lakers con 6 triple spegne la corsa dell’Armani, rilancio delle squadre greche, l’Olympiacos campione d’Europa vince nettamente a Vitoria. Di Kelvin Rivers il canestro più importante.

Prima di ritorno, si vince ancora molto fuori casa, 6 su 12 in trasferta, e 2 per le squadre greche che prendono quota,  l’Olympiacos campione d’Europa raddoppia col Caja Laboral  che è ultimo nel girone avendo vinto solo a Milano. 1-3 per le italiane, Siena al 3° successo consecutivo prende 2 punti d’oro a Berlino e può arrivare in alto mentre scatta l’allarme per Milano e Cantù. Milano ha subito le triple di Sasha Vujacic, ex fidanzato della Sharapova, che ha già fatto sapere che tornerà nella NBA. L’Armani ha la scusante del’assenza di Bourousis e dell’infortunio alla caviglia di Gentile, ma ha subito il sorpasso con 3 infrazioni consecutive, un segno di rassegnazione.

Unico imbattuto resta il Barcellona, ci  lasciano le penne per la prima volta il Maccabi in casa e lo Zalgiris a Zagabria. Brutta sconfitta per il Real Madrid (tradita da  Rudy Fernandez), col Panathinaikos ad Atene, Cantù a Lubiana riperde con i ragazzini sloveni. Il Super- Barcellona dopo il +21 di Mosca vince di 20 a Bamberg, ma  i colpi di scena che fanno classifica  sono quelli del Girone B  con Siena, al solito trascinata da Bobby Brown e con la sorpresa di Kangur, che adesso prende slancio ma deve stare ancora attenta  e l’Unicaja di Jasmin Repesa (ex Roma, Fortitudo, Benetton)  che restituiscono la botta all’Alba Berlino e al Maccabi  con le quali avevano perso in casa.

E’ un Euroleague  che va livellandosi,  in rialzo nel borsino  il Barcellona, ma non si vedono squadre imbattibili, un brutto Real Madrid ad Atene  ha dovuto lottare col Panathinaikos che annuncia l’arrivo di due giocatori NBA, Bank e Kopono,  per conservare almeno il saldo attivo, vedremo adesso con il debutto di  Rafael Hettshemeier, il centro brasiliano, se sotto canestro sarà davvero una corazzata. Primi punti per il Partizan Belgrado che tessera Gordic (ex Roma) per risalire perché ha perso di poco 5 partite ed è ben messo con le differenze canestri, nessuo è rimasto al palo e il Cedevita  è riuscito a battere con  un punteggio da NBA  (108-106 nel supplementare, parziale di 23-21, un vero spettacolo…) lo Zalgiris che si sta facendo comunque però molto onore (l’ex senese Kaukenas 7 assist, Darius Lavrinovic meglio del gemello ex senese, non aveva mai giocato come in questa stagione..

Tecnicamente il fatto più importante è il lancio dei giovani, come hanno fatto gli slavi. Sì,  gli sloveni dell’Olijmpia Lubiana e i serbi del Partizan hanno battuto Cantù e Besiktas  con gli under 20 degli ultimi europei, i vari Prepelic, Omic e il francese Leo Westermann che gioca da straniero a Belgrado. Leon Radosevic che Milano non ha saputo valorizzare l’ultima stagione, è la piacevole sorpresa dei lituani del Rytas, ed è facile chiedersi se valeva il suo sacrificio per il pari ruolo americano Hendrix che costa quasi 2 milioni di dollari.  Ma la vecchia guardia non demorde, gli over 30 lituani Darius Lavrinovic e Rimantas Kaunas fra i migliori della giornata anche se lo Zalgiris perde la prima gara.

MVP della settimana Sasha Vujacic, 31 di valutazione e 29 punti, 6 triple su 8, 9/13 dal tiro libero per l’ex Lakers che  batte di un soffio il 22enne Jaka Blazic, 30 e 30 punti, la rivelazione. Ottime prestazioni individuali dei francesi, 3 MVP: Leo Westermann (Partizan), Michel Gelabale (Cedevita), Thomas Huertel (Caja Laboral).

Finale incredibile a Mosca, con una coda di 5 minuti buoni  che servono alla terna arbitrale composta dallo sloveno Pukl, dal greco Gkontas e dal rumeno Ciulin per  ufficializzare il risultato e la vittoria del Khimki che vale il secondo posto del girone e la qualificazione per le Top 16. La materia del contendere è la rocambolesca azione finale dei russi organizzata negli ultimi 6 finali, a 2” il tiro da 3  finisce lungo sul ferro, il taglia fuori è molle perché Loncar salta più alto tocca la palla che arriva fra le mani, nel cuore dell’area, a Rivers che sta ricadendo, il  tempo per un saltello, compare lo zero sul tabellone e suona la sirena.  I russi esultano, per i turchi il  tiro  in una mezza sospensione  è partito quando il tabellone era già allo zero ma il replay conferma 71-70.

Grande occasione persa per  qualificarsi della squadra di Pianigiani che pur priva di McCalebb è andata sotto nel secondo quarto di 10 punti  (22-11)  tirando male, con troppa frenesia subendo  i tagli di Planinic e Fridzon sul dai e vai, un gioco antiquato,  senza che il Khimki facesse nulla di trascendentale. Poi dal 39-29 è partita la rimonta del Fenerbahce  con una tripla di Sato che ha segnato un altro canestro importante sul 43-39, da quel momento l’attacco dei russi ha perso fluidità, lo spettacolo è stato  tecnicamente modesto, Pianigiani si è agitato molto, le ultime sconfitte non erano previste, e a 45’ dal termine i turchi sono passati in vantaggio con 1 tiro libero di Preldzic  e tre canestri preziosi di Baris Ermis, giocatore tignoso, veloce, e con un buon tiro, la novità della gara.

Omer Onean, il popolare Omer, giocatore navigato e l’anima della squadra, sempre puntuale  ha segnato il canestro del sorpasso dopo che il Khimki  era tornato avanti di 4 con una tripla dall’angolo di Fridzon, il  suo tiro preferito. Importante David Andersen, il migliore della squadra, canestri e rimbalzi,  che puniva  le incertezze sconcertanti difensive del Khimi passata a zona. L’ennesimo sloveno di successo,  Loncar,  sempre molto importante per la squadra russa, segna 2 liberi , poi Anderson segna su rimbalzo d’attacco l’ultimo canestro dei turchi, 69-70, il Khimki è  in  confusione, per istinto di sopravvivenza  Monya prova da 3 da oltre 7 metri, tre russi nel grappolo di rimbalzo, inesistente il taglia fuori turco, la palla carambola nelle mani del mancino Kelvin  Rivers che tira quasi in ricaduta dal rimbalzo. Davvero un tiro mancino per il povero Pianigiani  che ha una squadra che fa gioca ma conclude male e sembra stressata e nervosa.  Secondo tempo tutto di marca turca, 41-32,solo 15 punti per il Khimi nell’ultimo quarto, ma la fortuna è dalla sua parte. L’arbitraggio ha tolto una rimessa a favore dei  turchi sul 62-61 perché la palla toccata da Andersen nel rimbalzo è stata mandata fuori da Fridzon, decisione che ha permesso ai russi un canestro da 3 rivitalizzante. Il replay è più che chiaro, a questi livelli non è possibile un simile errore.

Simone Pianigiani del quale il telecronista sottolineava il body-language, il gesticolare nervoso, lo specchio delle sue angustie ha rimontato, avuto la partita in mano anche senza McCalebb, Ermis è stato una piacevole sorpresa ma  senza il suo numero uno avverte il pericolo di una camminata nelle sabbie mobili. “Dovevamo difendere meglio, certo che sì. E’ un momento difficilissimo per noi, abbiamo costruito la squadra attorno a Bo McCalebb e senza di lui, il Fenerbahce è senza identità, cercheremo di averlo in campo il prima possibile”

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Girone A  –  Khimki-Fenerbahce  71-70 (14 Rivers; 17 Andersen; MVP: 18 Andersen, Aus; a. 80-92; OlijmpiaMapooro Cantù 81-79 (4200, Lubiana; 30 Blazic; 20 Aradori; MVP: 30 J.Blazic,. Slo; a.84-71); Panathinaikos-Real Madrid 77-68 (9000 Oaka Atene; 24 Lasme; 16 C.Suarez; MVP: 24 S.Lasme, Fra;  a. 78-85).

Classifica: 4/2 Real Madrid, Khimki Mosca; 3/3  Fenerbahce Istanbul,  Panathinaikos Atene, 2/4 Olij,mpia Liubiana, Mapooro Cantù.

7.a giornata – 22 nov: Fenerbahce-Olijmpia (ore 20 Istanbul, a:81-75); 23 nov: Cantù-Panathinaikos (ore 20 Paladesio, a. 76-78), Real Madrid-Khimki (ore 20.45 Pab.Deporte Madrid, a. 85-86).

Girone B  -–Asseco Prokom-Elan Chalon  70-76 (3400, Gdynia; 17 Hrycaniuk; 18 Rush; MVP: A.Hrycaniuk, Pol; a. 71-84); Maccabi-Unicaja Malaga 62-64 (10000, Nokia Arena Tel Aviv; 62-64; 14 S.James; 12 M.Williams; MVP: 21 Sh.James, Usa;   a. 85-80); Alba-Montepaschi Siena 73-75  (8000 Arena Berlino; 20 Thompson, 21 B.Brown; MVP: 24 D.Thompson, Usa; a.92-82).

Classifica: 5/1 Maccabi Tel Aviv, Unicaja Malaga;  3/3  Montepaschi Siena, 2/4 Alba Berlino, 2/4 Elan Chalon, 1/5 Asseco Prokom.

7agiornata – 22 nov: Elan-Alba Berlino (ore 20 Chalon-sur-Saone, a. 71-74); Unicaja-Prokom Asseco ( ore 20.45 Malaga); 23 nov: Mps-Maccabi (20.45 Palaestra Siena)

Girone C  Cedevita-Zalgiris Kaunas ts 108-106 (3000  Arena D.Petrovic Zagabria; 23 Gelabale; 24 D.Lavrinovic; MVP: 30  M:Gelabale, Fr; D.Lavrinovic, Lit;  a. 62-90); Efes-EA7 Armani Milano 77-71  (8144, A.Ipecki Istanbul¸29 Vujacic; 15  Langford; MVP: 31 S,Vujacic; a.75-80); Caja Laboral-Olympiacos Atene 72-89 (11129, F.Buesa Vitoria; 12 San Emeterio ,14 Spanoulis; 20 T.Huertel; a. 81-85).

Classifica: 5/1 Zalgiris Kaunas; 4/2 Efes Istanbul;   Olympiacos Atene, 2/4 EA7 Armani Milano; Cedevita Zagabria; 1/5  Caja Laboral Vitoria.

7a giornata – 22 nov: EA7 Armani-Cedevita Zagabria (20.45 Forum Mediolanum); Olympiacos-Efes Istanbul (21.45 Pireo); 23 ov: Zalgiris-Caja Laboral (19.45 Kaunas)

Girone D – Lietuvos Rytas-Cska Mosca 62-71 (4950 Siemens Arena Vilnius; 17 Radosevic; 19 Weems; MVP:  18 S.Weems, Usa; V.Khryapa, Rus;  a.73-75); Brose-Barcellona 66-86 (6800, Stechert Arena Bamberg; 18 Nachbar;  17 Mickeal; MVP: 21: P.Mickeal, Usa; a.60-72); Partizan- Besiktas Istanbul 87-72 (6500 Pionir Belgrado, 16 Milosavljevic; 20 Jerrells; MVP L.Westermann, Fra;  a. 65-81).

Classifica: 6/0 Barcellona, 5/1  Cska Mosca;3/3 Besitkas Istanbul;  2/4 Brose Bamberg, 1/5 Lietuvos Rytas Vilnius; Partizan Belgrado.

7° giornata – 22 nov: Cska-Partizan Belgrado (ore 20 Pal.Cska Mosca); Barcellona-Lietuvos (ore 20.45 St.Jordi); 23 nov: Besiktas-Borse (ore 21 Istanbul)

I Migliori  della 6a giornata

Marcatori: 30 Jaka Blazic, Slo (Olijmpia Lubiana)

Gli specialisti – Rimbalzi: 10 A.Baynes (Aus, Olijmpia LubianaI). Assist:: 9  V.Spanoulis (Olympiacos)

Valutazione/MVP:  31 S.Vujacic, Slo (Efes Istanbul)

Quintetto ideale:  J.Blazic (Slo, Olijmpia), S,Vujacic (Sloo, Efes), P.Mickeal (Usa, Barcellona), M.Gelabale (Fra, Cedevita Zagabria), S.Lasme (Gab, Panathinaikos)

Miglior italiano: 20p. Aradori (M.Cantù)

Maggior scarto:  + 20 Barcellona (a Bamberg)

L’impresa: l’Unicaja Malaga vince a Tel Aviv

La prodezza:K.Rivers (Usa, Khimki), il canestro allo scadere

Il coach:G.Bartzokas (Olympiacos), L.Banchi (Mps), J.Repesa (Malaga)

Chi scende:  Fenerbahce Istanbul, Besiktas Istanbul, Alba Berlino, Prokom, Maccabil,Caja Laboral

Chi sale: Khimki, Unicaja Malaga, Mps Siena, Panathinaikos, Olympiacos

La delusione: Rudy Fernandez (Spa, Real Madrid), JR Bremer (Usa, Fenerbahce)

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