Quando Scariolo arrivato a Milano disse: “Qui non si può vendere fumo…”

Sergio Scariolo al suo arrivo a Milano:

“Questa è una città dove non puoi vendere fumo”….

Due titoli europei, una finale olimpica e con l’Armani? A tre quarti della seconda stagione il premiato chef italo-spagnolo (niente nouvelle cousine, il suo gioco sono avanzi da frigor) ha servito in tavola il suo menù (costoso) …“poco arrosto e tanto fumo”.

Crollo Armani: Scariolo difende se stesso, ma è in arrivo Djordjevic

La tragica domenica milanese con Montegranaro necessita un approfondimento speciale di “Punti e Virgola” e anche un jolly, e quindi 11 punti invece del “decalogo” settimanale.

  • 1- Circa 3.000 bambini delle elementari invitati al Forum per vedere la partita non creano certamente l’ambiente ideale per un incontro di basket ; corrono a destra a  sinistra vociare a volumi assordanti interesse per l’incontro SOTTOZERO

Scariolo lasciato solo dal superconsulente dell’Armani?

Amici del basket, eccovi una puntata extra (non estra, quello è lo sponsor del palazzetto senese..) rubrica settimanale “Punti e Virgola” che ritengo stavate aspettando con ansia…perché il giornalismo mi sembra diventato un lungo elenco di comunicati, l’uno sull’altro, con tutto il rispetto per chi è pagato per fare questo lavoro utilissimo.

  • 1- Protesta vibrante da parte di Minucci a Radio 24 (emittente del Sole 24 ore). Il giorno 19 di marzo nella puntata di “Tutti convocati” con una premessa provocatoria di “frizzi & lazzi e sorrisi” è stata trattata la vendita del marchio  Mens Sana SPA di cui nessuno era al corrente fino a quando ne ha parlato Pallarancione.com. Tutti sanno, fortunata acquirente, alla srl  riminese di Sammarini, oggi conosciutissimo solamente  perchè il titolare e socio unico finanziato per 8 milioni dalla banca senese in un momento un po’ difficilino per la stessa. La radio avrebbe concesso un diritto di replica al Presidente – scusate General Manager…- della Mens Sana che avrebbe rifiutato

Sergio Scariolo lascia la panchina a Orenga, lavorerà ancora per gli spagnoli

Adesso è ufficiale, soluzione amichevole, promosso il suo vice Juan Antonio Orenga che debutterà agli europei in Slovenia.

Sergio Scariolo lascia la nazionale spagnola e il nuovo CT sarà lo spagnolo Juan Antonio Orenga, che è stato il suo vice. La Federazione chiede a Scariolo di rimanere nella struttura tecnica, ma non spiega con quale ruolo, se di DT o manager organizzativo.

L’uscita di scena di Scariolo  avviene in un clima  cordiale. Il tecnico italiano ha completato un ciclo di 4 anni, iniziato nel 2009, un periodo che non ha precedenti come risultati, con due titoli europei (un traguardo che nessun altro aveva ottenuto), l’argento olimpico nella finale molto combattuta e spettacolare con gli Stati Uniti a Londra, la seconda della nazionale iberica dopo quella di Los Angeles ’84 che però fu dominata dagli americani. Inoltre nel 2010 la partecipazione ai mondiali in Turchia, dove la Spagna non è andata in medaglia.

Il presidente spagnolo vuole continuare con Sergio Scariolo

In un’intervista a un giornale iberico alla vigilia del sorteggio degli europei Saez favorevole al rinnovo del tecnico italiano.

In Spagna  le troppe sconfitte di Scariolo con l’Armani  non suscitano particolari sentimenti o inchieste, è ancora il coach della nazionale e sotto l’ala protettiva del presidente Saez, uno degli uomini di sport più potenti in Spagna, la stampa preferisce sorvolare su questo argomento.

Tuttavia in Spagna l’argomento riguardante il coach che allenerà la Spagna la prossima stagione si porrà nei prossimi giorni quando alle Grotte di Postumia domenica 18 verranno sorteggiati i gironi degli Europei 2013.

Coach Blatt lascia la Russia, Scariolo paga un “burn out”?

Il “doppio incarico” nazionale-club è uno dei problemi maggiori nella scelta delle panchine delle nazionali europei, il Maccabi ha chiesto al suo coach l’esclusiva. Questo potrebbe essere il problema dell’Armani.

L’uomo del rilancio del basket russo si è dimesso. “Con sentimenti contrastanti vi annuncio che lascio la  nazionale russa, una squadra che è stata una parte importante della mia carriera”, questo l’annuncio che David  Blatt ha dettato alle agenzie di stampa russe.

La ragione della decisione  sono “motivi personali” aggiungendo che era venuto “il  momento giusto” per lasciare la Russia. “I nostri risultati – ha rimarcato – sono storici, per cui  provo un senso di orgoglio e di felicità per la squadra nazionale russa  al culmine della sua crescita”.

Marc Gasol riconferma Sergio Scariolo Ct della Spagna

“Scommettere  ancora su di lui non è affar mio, ma in questi anni abbiamo fatto bene. Scommettere sulla continuità di Scariolo non è il mio lavoro, ma abbiamo fatto bene e i successi sono arrivati”, ha detto  Marco Gasol  intervistato da Marca sul futuro della panchina della Spagna, prima di ripartire per gli Stati Uniti e tornare al lavoro con Memphis Grizzlies.

Questa dichiarazione post-argento di Londra rilasciata da un giocatore chiave contiene  anche gratitudine per le scelte del coach italiano che  per primo ha creduto ai due fratelli Marc e Pau titolari del quintetto, riapre forse un capitolo che forse era giù chiuso, quella di una riconferma di Sergiogel. Come si sa dopo l’Olimpiade il presidente della Feb Josè Louis Saez  e Sergio Scariolo si erano presi tempo per valutare le rispettive posizioni alla scadenza del contratto a fine dicembre.

La Bocca della Verità, ma Scariolo verrà interrogato anche per il “biscotto” olimpico?

°Come possibile che l’autorevole sito di Euroleague scambi Joe Ingles di nazionalità inglese quando ha giocato l’Olimpiade con l’Australia?.

°Tutti dicono:  perché continua a calare l’interesse per il mercato della Spaghetti League?. Mancano quattrini, giocatori o idee?

°Colpa del Ferragostoil blaco out azzurro sulla vicenda del recupero di Gallinari e la scelta dei 12?

Scariolo, il contratto con la Spagna scade a dicembre

Tornato da Londra, Sergio Scariolo ha raggiunto la famiglia a Malaga per una brevissima vacanza di soli 5 giorni, è atteso a Milano per la ripresa degli allenamenti. La Federbasket spagnola non ha ancora fissato i tempi per ufficializzare quello che era scontato, anche se una voce molto “alata” ipotizzava un mese fa un rinnovo per il prossimo ciclo olimpico del contratto quando già invece Xavi Pascual si era eclissato a Zeljko Obradovic era il regista del mercato del Barcellona che guarda ai giovani, a cominciare da Abrines.

Mosse spagnole per far giocare assieme Mirotic e Ibaka

Pressioni sulla FIBA perché consideri il montenegrino di formazione spagnola e quindi giocare con due naturalizzati invece che uno come prescrive il regolamento. Per il cambio Scariolo-Xavi Pascual manca solo l’annuncio.

Dopo aver confermato l’argento olimpico di Pechino l’addio di Sergio Scariolo è finito sotto traccia, il distacco dovrà avere tempi e modi nelle corrispondenze comincia a trapelare quello che era stato deciso ancora prima dei Giochi. Adesso si scrive che l’addio è già sicuro, anche se manca l’ufficialità.  “Scariolo non ha detto che rinnoverà, però esistono motivi per pensare che non continuerà. Dopo la finale ha assicurato che la decisione è presa, però non è il momento di comunicarla”.

La panchina va a Xavi Pascual,  coach del Barca vincitore dell’Euroleague e degli ultimi 3 scudetti, ma nessuno ha ancora fatto questo nome. Anche in Spagna, per rispetto della nazionale, siamo al giornalismo embedded…Vogliamo invece  parlare degli ultimi 5 minuti non giocati contro il Brasile, dopo il sondaggio pro-biscotto? Fu un finale vero?

Perso l’oro, Scariolo addio Spagna

La sua conferenza stampa di Londra  dopo la combattutissima finale col Bring Team  ha avuto il sapore di un congedo dalle “furie rosse” con 2 europei e una medaglia olimpica adesso si concentrerà sull’Armani.  Un addio anche per il Dream team e il coach Mike Krzyzewski.

Era già notte quando da Londra è arrivata la telefonata di un mio  collega spagnolo che aveva assistito alla conferenza stampa post-finale degli spagnoli.

“ Sergio no quiso hablar de su futuro, pero sus palabras destilaban cierto aroma de despedida”, mi ha raccontato. Tradotto significa: “Scariolo non ha voluto parlare del suo futuro, ma le sue parole facevano capire che certamente lascerà  la squadra”.

Spagna-Russia 67-59 match a due facce, gli iberici esplodono nella ripresa

La squadra di Scariolo ancora in finale ai Giochi dopo 4 anni recupera 13 punti di scarto nel primo tempo e poi travolge i russi con Shved immaturo e un Kirilenko distrutto dalla fatica.

Spagna di nuovo in finale, quattro anni fa guidata da Aito aveva avvicinato il Dream Team a Pechino superando i 100 punti. Scariolo stavolta l’ha guidata  molto bene,  e dopo aver portato alla real casa due titoli continentali, i primi della sua storia, è riuscito con i cambi giusti, compreso quello di Sergio Llull, il suo jolly in questa spedizione, a far capire quando è bello ed esplosivo il famoso basket delle “furie rosse”, perché davvero chi andava in campo ricordava nei passaggi e nelle conclusioni Igniesta e i colleghi del calcio nella famosa notte contro l’Italia, quella del trionfo europeo.

Olimpiadi calde: Scariolo e la pericolosa ossessione spagnola del Dream Team

Nelle semifinali di venerdì sul cammino della Spagna si para ancora la Russia fonte di due grandi delusioni, si rigioca Usa-Argentina  ma senza più il pericolo di un ko come quello di Atene.

“Vi sembra che perdere di proposito una partita è dimostrare spirito olimpico?”. Come uno spettro sgradevole questa frase amara di Nicolas Batum  nel dopo-gara  di  Francia-Spagna aleggia  sulla fase finale del torneo di basket della XXX Olimpiade moderna che venerdì sceglie le sue finaliste fra Russia e Spagna e Stati Uniti e Argentina. E  depositerà domenica la sua corona sul capo dei cavalieri della tavola rotonda dei canestri. Sarà l’ultima recita – autenticamente sportiva –  di questo Bring Team a 20 anni di distanza dalla nascita del Dream Team di Barcellona che ancora rivive nei cuori e nei ricordi della gente, e il cui  primo tifoso  si dimostra Barack Obama il quale potrebbe giocarsi la rielezione  grazie anche alla pallacanestro, per dire della potenza dell’elemento diplomaticamente più importante utilizzato dalla NBA per raggiungere un successo planetario che sta svuotando d’interesse i campionati nazionali del Vecchio Continente, ormai fornitori della real casa e restituzione (con gli interessi) del cosiddetto  piano-Marshall economico, per le migliaia di contratti offerti agli scarti della Lega Professionistica di Stern.

Convince il mercato di Scariolo e Messina?

Gli allenatori-gemelli di Armani e Cska  hanno operato con le stesse convinzioni cambiando mezza squadra con nomi già conosciuti. La provocazione Nicolas, il rapporto Messina-Teodosic, Andersen lascerà Siena per 2 milioni di euro

Anche se per il sito n.1 d’Europa  specializzato nel mercato,  Ioannis Bouroussis potrebbe  tornare in Grecia (sponda Panathinaikos)  nell’Armani è sempre fra i 12 che tenteranno dopo 16 anni  di riportare lo scudetto a Milano. E’ fatta, non nel senso di questa locuzione fra i giovani, la formazione  di Sergio Scariolo con gli ingaggi di  Rok Stipcevic (Croazia, da Varese), Gianluca Basile (Italia, da Cantù),  Richard Hendrix (Stati Uniti, da Maccabi), Keith Langford (Stati Uniti, da Maccabi con  un passato a Cremona e Virtus Bologna), Juan Fernandez (Ciclistico, Argentina). Tranne il promettente argentino, anche quest’anno  mercato impostato sul riciclaggio, e la domanda è: fra i nuovi arrivati c’è il big, il personaggio di cui Milano ha bisogno?