Benin, basket: 12 squadre si contendono Coppa d’Africa

Incuriosisce, vero: se non altro, perchè di squadre africane che sappiano assemblare trame corali su un parquet di basket, ne abbiamo viste poche. Eppure, il sangue è lo stesso dei grandi campioni che fanno fuoco e fiamme nella Nba.

Dodici squadre partecipano alla XXV edizione della Coppa d’Africa dei club maschili di pallacanestro, che ha preso il via a Cotonou, nel Benin, da qualche ore.

L’elenco nel dettaglio dei club: As-Sale (Marocco), Al Ahly Benghazi (Libia), Kano Pillars e Royal Hoopers (Nigeria), Abidjan Basket Club (Costa d’Avorio), Condor (Camerun), ASB Mazembe’ (RD Congo), Inter Club (Congo), Manga (Gabon), Primeiro de Agosto (Angola), Maxaquene (Mozambico) e Aso Modele de Porto Novo (Benin).

Non è come la coppa d’Africa di calcio, dove vengono schierate le nazionali dei vari stati e che costringe i maggiori club europei a rinunciare ai propri calciatori per diverse settimane, ma nutre una grande importanza nel continente nero.

Nba: Bargnani sempre più Mago

E’ andata bene a tutti e tre gli italiani dell’Nba. Chi incanta, e si sta ritagliando pian piano un posto nel prossimo All Star Game 2011 di Los Angeles è Andrea Bargnani che ha messo in scena la migliore prestazione della propria carriera.

Platea dell’impresa, il Madison Square Garden: contro New York, Bargnani non basta per evitare a Toronto la sconfitta ma lo score personale dell’italiano è da brividi: 41 punti, 7 rimbalzi, 6 assist e 2 palle recuperate per un totale di 39 minuti e 27 secondi trascorsi sul parquet.

E’ record che batte quello del 17 novembre 2009 quando Bargnani, contro i 76ers a Philadelphia, mise a referto 30 punti. Tanta grazia, tuttavia, non basta: vincono i Knicks di Danilo Gallinari per 113-110. Il Gallo, al sesto successo consecutivo con il club, piazza 20 punti, 9 rimbalzi e un assist nei 37 minuti e 47 secondi giocati.

Siena, Pianigiani: “Eurolega, tutto bene ma…”

La Montepaschi Siena, dopo un avvio di stagione altalenante, sembra essere tornata sui livelli dello scorso anno e, contro il modesto Cibona Zagabria, (sette partite zero vittorie), è arrivato un successo schiacciante che non merita discussioni. Il coach Simone Pianigiani cerca tuttavia di smorzare l’entusiasmo se non altro per far sì che i suoi conservino concentrazione:

“E’ stata una gara positiva, che oggettivamente dovevamo vincere contro una squadra che non si è allenata questa settimana ma che in casa gioca forte. Temevamo questa partita perché veniva per noi nel momento sbagliato, al termine di una settimana in cui avevamo speso molte energie nervose e quindi potevamo abbassare la tensione. Volevamo poi inserire Hairston – sottolinea Pianigiani – ed abbiamo cambiato le nostre solite opzioni, ma nonostante tutto abbiamo gestito la partita, tenendola in controllo nel secondo tempo”.

Armani Milano, Bucchi: “Vittoria meritata, frutto del bel gioco”

L’Armani rialza la testa dopo la sconfitta in campionato contro la Montepaschi Siena e, contro l’Efes Pilsen, arriva una bella vittoria in Eurolega che riapre il discorso della qualificazione alla Top 16. Nel dopo match, coach Piero Bucchi è doppiamente soddisfatto per la vittoria e per il gioco espresso.

“Un successo d’orgoglio e di grande carattere. La squadra ha saputo riprendersi da una brutta settimana, giocando un’ottima partita. Non ho visto gravi errori, abbiamo difeso molto bene, costringendo  l’Efes a perdere diversi palloni, e in attacco abbiamo tirato con il 70% da due punti contro una squadra fisica come questa. E’ un successo importante perchè ci consente di rimescolare un po’ le carte in classifica. Al momento siamo terzi, ma ci servirà comunque un successo contro Valencia per essere certi del passaggio alle Top16. Mi auguro che al Lauretana Forum di Biella ci siano diversi tifosi a supportarci, sia da Biella, sia da Milano”.

Si è rivisto in panchina Oleksiy Pecherov dopo una pausa forzata per infortunio:

Cibona Zagabria – Montepaschi Siena 66-82

Eurolega, Cibona Zagabria-Montepaschi Siena 66-82
(15-15; 26-38; 45-56)

CIBONA ZAGABRIA: Stipcevic 14, Bogdanovic 4, Brnas, Smajlagic, Lalic ne, Zubcic 15, Krstanovic 4, Vragovic 3, Filipovic ne, Vrbanc 4, Radosevic 20. All. Radulovic
MONTEPASCHI SIENA: Mc Calebb 5, Zisis 7, Hairston 6, Carraretto 5, Rakovic 2, Lavrinovic 16, Kaukenas 20, Ress 2, Michelori 3, Stonerook 3, Aradori 7, Moss 6. All. Pianigiani

La Montepaschi Siena si prende il primo posto del girone e dopo la qualificazione centrata alla Top 16 con tre gare di anticipo: nel corso della trasferta di Zagabria, infatti, i toscani sono riusciti  sbarazzarsi facilmente del fanalino di coda Cibona Zagabria per 66-82. Un match che non è mai stato in discussione tranne nel primo quarto che prosegue punto a punto fino alla sirena.

Armani Jeans Milano – Efes Pilsen 84-70

Eurolega, Armani Jeans Milano – Efes Pilsen 84-70
(20-18; 35-30; 61-40; 84-70)

Olimpia Armani Jeans Milano: Mancinelli 12, Pecherov ne, Mordente 2, Finley 12, Jaaber 11, Rocca 13, Melli 2, Ganeto ne, Cacace ne, Van Den Spiegel 8, Nardi, Hawkins 24. All. Bucchi.
Efes Pilsen Istanbul: Wisniewski 12, Akyol ne, Rakocevic ne, Roberts 3, Tunceri 13, Thornton 3, Gonlum 11, Arslan 1, Vujcic 2, Nachbar 20, Guler 5, Dudley ne. All. Perasovic.

L’Armani rialza la testa dopo la sconfitta in campionato contro la Montepaschi Siena e, contro l’Efes Pilsen, arriva una bella vittoria in Eurolega: con il successo casalingo, l’Olimpia riapre il discorso della qualificazione alla Top 16.

Milano, sconfiggendo per 84-70 l’Efes Pilsen Instanbul, ha ribaltato anche la differenza canestri dell’andata (82-74 per i turchi). Buona la partenza dei locali che vanno subito sul 13-4 dopo neanche 4 minuti di gioco ma le cose cambiano sul finale di frazione: Thornton punisce dalla lunga, Tunceri appoggia da sotto e l’Efes si riporta sul 20-18 a 55″ dalla sirena di fine quarto.

Lottomatica Roma, Tanjevic difende Boniciolli

Un altro giro di giostra, l’enensimo volto di una squadra che non si capisce davvero che identità nasconda: davvero camaleontica la Lottomatica Roma, che in campionato ha incassato il sesto ko su otto gare disputate e che si è dovuta arrendere anche contro Varese.

A questo punto, i capitolini precipitano nei bassifondi della classifica e sono chiamati a inbvertire al più presto una marcia negativa oltre ogni immaginazione della pre season. Il direttore tecnico Bosha Tanjevic non intende prendere provvedimenti nei confronti del coach Matteo Boniciolli, semmai rimprovera la squadra per lo scarso attaccamento alla maglia.

“Credo che le qualità tecniche del nostro allenatore siano indiscutibili, non capisco l’atteggiamento mentale dei ragazzi, non è possibile che in Eurolega questa squadra tiri fuori gli attributi e in campionato giochi un basket tanto brutto da non potersi guardare”.

Qualcuno prova a stuzzicarlo: in riferimento alle scelte fatte, il gruppo potrebbe anche essere a questo punto non compatto e lo spogliatoio bollente, ma Boniciolli, in barba alle ipotesi, spegne ogni tipo di polemica:

Eurolega: Siena e Milano, umori opposti

L’attesa è stata forse più emozionante della gara in sè che, nonostante abbia suscitato parecchio interesse, a un certo punto – e troppo presto – era già segnata.

La Montepaschi Siena balza in vetta alla classifica del campionato superando largamente, 99-67, quella che ora è a tutti gli effetti (dopo aver guidato la graduatoria fino a una settimana fa) la seconda forza, l’Armai Jeans Milano.

Stati d’animo non positivi, alla fine dell’incontro, anche per l’entità della sconfitta, maturata su un divario francamente inimmaginabile alla vigilia. Per dirla in maniera lieve, non è stato un punto a punto. Lo sa bene coach Piero Bucchi:

Cantù, Trichieri: “Il Gas Terra Flames per riscattarci”

Eurocup in veneto, Eurocup in Lombardia: partita decisiva per la Bennet Cantù che incontrerà stasera alla NGC Arena, il GasTerra Flames nella prima giornata di ritorno della competizione europea. Cantù vuole vendicare la sconfitta dell’andata, quando gli ospiti cedettero di sei lunghezze e furono sconfitti con il risultato di 80-74.

Anche quel ko pone mentalmente Cantù nella condizione di trovare un riscatto immediato: servirebbe a muovere la classifica e a dare continuità ai risultati (i lombardi sono reduci dalla vittoria in campionato contro Sassari).

“Finalmente – afferma il coach di Cantù, Andrea Trinchieri – ritorniamo a giocare una partita in casa dopo due trasferte. La gara contro il GasTerra Flames è il punto di svolta per la nostra campagna europea. Dobbiamo ricominciare a vincere anche in Eurocup con una prestazione dura e intelligente”.

Benetton Treviso, Repesa suona la carica per la sfida contro l’Estudiantes

Stasera anche al Palaverde va in scena il primo appuntamento del girone di ritorno della Poule F di Eurocup e la Benetton Treviso riceve l’Estudiantes Madrid.

La squadra madrilena è stata sconfitta una settimana fa in Spagna per 80-71, quella di Treviso ha inanellato 6 successi in fila tra Italia ed Europa, e ora si guarda con fiducia alle prossime due gare casalinghe: quella di stasera, appunto, in coppa contro l’Estudiantes; quella di sabato (20.30) in campionato contro Angelico Biella.

Il coach Jasmin Repesa carica i suoi:

“Non vogliamo fermaci alla gara di Bologna, in campionato eravamo in debito con i punti e il calendario ha influito. Ora affronteremo una squadra in grande salute che ha battuto in casa il Barcellona. Servirà una Benetton migliore rispetto a Bologna perchè il livello sarà più alto. L’Estudiantes poi potrà contare anche su qualche recupero importante rispetto all’andata al Vistalegre. Riavere Oliver e Jasen cambierà il loro potenziale, saranno al completo. Noi contiamo sull’aiuto del nostro pubblico e vogliamo far pesare il fattore campo”.

A1 8a giornata: risultati e classifica

Siena affossa Milano e si riprende la testa della classifica. Nei due anticipi, Cremona e Cantu liquidano Caserta e Sassari mentre la vittoria interna di Scavolini Pesaro assume i contorni di una batosta per Biella che non riesce a sfondare il muro dei sessanta punti(finisce 77-58).

Benetton e Varese espugnano i palazzetti di Bologna e Roma, Teramo sbanca Avellino per un solo punto. Successo per Brindisi che supera Montegranaro di due punti.

I risultati dell’ottava giornata di A1:

Canadian BO – Benetton TV 69-79

Splendore Benetton, Bologna in difficoltà. I dieci punti di differenza con cui i trevigiani hanno espugnato l’Emilia sono il frutto di una prova corale da incorniciare da parte degli ospiti, capaci di portare in doppia cifra un quintetto di tesserati e frantumare la muraglia bolognese. Gara in equilibrio nei primi tre quarti ma la Benetton riesce a mettere su parquet una ultima frazione tanto lineare quanto caratterialmente importante.

Il tabellino

Bennet Cantu – Dinamo Sassari 98-77

Nell’anticippo della settima giornata di A1, Cantu rifila 21 punti di differenza alla matricola Sassari sfruttando la vena positiva di Markoishvili (22 punti) mentre i sardi sembrano eccessivamente leggeri sotto canestro e particolarmente imprecisi al tiro.

Il tabellino:

Bennet Cantu 98
Dinamo SS 77
(24-10; 50-29; 74-59)

BENNET CANTU Micov 12, Ortner 2, Markoishvili 22, Leunen 20, Marconato 11, Mazzarino 7, Mian 5, Broggi NE, Diviach, Tabu 3, Maspero NE, Green 16. All.: Trinchieri.

DINAMO SS White 27, Hunter 11, Maninchedda NE, Devecchi, Cittadini 2, Diener 10, Sacchetti 14, Tsaldaris 9, Vanuzzo NE, Pinton, Hubalek 4. All.: Sacchetti.
Arbitri: Filippini – Barni – Lanzarini

Air AV – Banca Tercas TE 88-89

La beffa sulla sirena, un punto da recuperare per Avellino che non riesce a ribaltare il minimo svantaggio nonostante i 28 punti di Dean. Teramo ne manda cinque in doppia cifra: Zoroski 17, Boscagin 12, Diener 14, Davis 23, Fletcher 18.

Il tabellino:

Air AV 88
Banca Tercas TE 89
(23-26; 44-43; 61-65)

AIR AV Green 3, Troutman 14, Barbaro NE, Cortese NE, Spinelli 5, Lauwers 6, Infanti, Iannicelli NE, Szewczyk 10, Thomas 16, Johnson 6, Dean 28. All.: Vitucci.

BANCA TERCAS TE Zoroski 17, Listwon NE, Ricci NE, Boscagin 12, Lulli, Diener 14, Martelli NE, Davis 23, Rullo 5, Polonara, Fletcher 18. All.: Ramagli.
Arbitri: Chiari – Taurino – Biggi