Milano, Bucchi: “Avellino, quintetto fantastico. Noi bene nella seconda parte”

L’Olimpia Milano ritrova il gusto della vittoria superando l’Air Avellino per 90-78 nonostante il divario di 12 punti, la gara è però stata nelle mani degli irpini nei primi due quarti, per poi trovare il sussulto decisvo negli ultimi due, come ha ammesso il coach Piero Bucchi.

“Abbiamo giocato una partita dai due volti, sicuramente meglio nel secondo tempo, quando abbiamo migliorato le percentuali al tiro e difeso meglio. Avellino ha un quintetto base di livello assoluto, dunque ci può stare che ci abbiano messo in difficoltà. Nel secondo tempo siamo riusciti a prendere le misure alla loro difesa a zona, trovando anche dei tiri aperti e migliorando le percentuali”.

Pecherov è tornato in campo dopo l’infortunio:

“E’ evidentemente ancora indietro di condizione, ma sta ricominciando a trovare il feeling con la partita. Sono contento di quello che ha fatto, ma sicuramente deve ancora crescere”.

L’attenzione ora si sposta sulla partita di giovedì, quando in casa c’è un impegno importante di Eurolega contro Valencia:

“E’ una partita importante per noi, speriamo di affrontarla partendo da quanto di buono fatto contro l’Efes Pilsen, visto che il passaggio alle Top16 è un nostro obiettivo e vogliamo riuscire a conquistarlo”.

Dalla parte opposta Frank Vitucci è rammaricato per aver gettato al vento negli ultimi due quarti una gara che sembrava potesse finire in un altro modo.

“Abbiamo giocato una buona partita per tre quarti, poi negli ultimi minuti è salita l’intensità difensiva di Milano e noi abbiamo cominciato a fare più fatica a trovare il canestro. Mi spiace perchè abbiamo mostrato di poter giocare alla pari con una grande squadra come Milano e poi ci siamo arresi nel finale”.