Nba il vero show è di LeBron, 39 punti fanno male a Kobe Bryant

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I Knicks vincono a Londra in una partita noiosa che non scalda i cuori degli inglesi e per il fuso orario non interessa l’America che si accende invece qualche ora più tardi per il vero  show della giornata offerto da “Sua Immensità”.

 Lebron James fa proprio di tutto, la sua partita vale da sola una videocassetta, compreso il tuffo per rubare una palla a Bryant, i canestri che hanno messo in ginocchio i Lakers che rimesso in squadra un Pau Gasol utilissimo.  Bryant segna solo 9 punti dopo 3 quarti, i peggiori 3 quarti della stagione con  3/18 al tiro, poi all’improvviso veste i panni del figliol prodigo e con una fiammata delle sue, 10 punti in due minuti,  i Lakers hanno recuperato 10 punti (63-73) e sono passati avanti col suo top-scorer 83-81 facendo scattare in piedi anche Jack Nicholson tornato sulla sua poltroncina   dal richiamo di LeBron dopo le troppe delusioni.

Sotto la regia di LeBron e una gran difesa che ha chiuso la visuale a Kobe e tagliato i rifornimenti a Howard e Gasol, con i canestri puntuali di Wade e Ray Allen quando la squadra ne aveva bisogno gli Heat hanno fatto un altro mini-break, i Lakers hanno pareggiato 90/20 con due triple di Nash e Kobe. Mancavano ancora 2’23” alla fine, la difesa tecnica e tattica dei campioni ha provocato un blak out, 9 punti contro nessuno, Lebron mette il sigillo con due entrare e una giocata da 3, Miami riprende a vincere anche in trasferta, ma deve ringraziare anche le cicale dei Lakers, 20 palle perse contro 6. Crudele destino,sul 92-90 Howard va in lunetta e il primo libero è un air ball, la sua doppia-doppia è compensata dal dramma dei tiri liberi, 5/13 in totale sono una delle principali ragioni che impediscono  ai Lakers di vincere un match prestigioso e trovare la via per risalire. Una grande squadra sulla carta è una squadra sbagliata, poi ci sono gli infortuni, i cambi di panchina, ma dopo 40 partite non si può piangere sul latte versato.

A Londra i Knicks hanno messo sulla bilancia uno Stoudemire in fare di recupero, molto determinato (17 punti, 12 liberi) e importantissimo il recupero di Iman Shumpert con taglio di capelli tipo Grace Jones, il quale ha segnato 8 punti, mancava sempre Felton regista titolare.

I Clippers hanno vinto la partita n.31, la terza consecutiva senza Chris Paul, ma Bledsoe, prodotto del sommerso, ha saputo tenere in pugno la squadra e vincere a Minneapolis che dovrebbe farsi togliere la fattura: non bastasse la seconda operazione alla mano di Love che ha portato alla firma di del  francese Gelabale (se ne va Lazar Hayward), nel giorno del ritorno in quintetto Pekovic in un duello fisico con Griffin cade pesantemente a terrà e deve lasciare il campo mentre la partita èancora aperta (55-59) , segue una brutta storta alla caviglia di Shved che se ne va zoppicando, non bastassero anche le assenze di Roy e Budinger.

Milwaukee rimonta nel finale a Phoenix, 28-19, quarta vittoria da quando Scott Skiles ha lasciato la panchina a Jim Boyle, sugli scudi Larry Sanders, 24 anni, magnifico atleta che a metà stagione ha già superato le sue cifre dei primi due campionato, è fra gli emergenti più interessanti e tolto a Ibaka il titolo di re della stoppata (3,22 a partita). Milwaukee sarà un cliente pericolosa, con questa scoperta, per Indiana e Chicago nella Central Division.

Ferve già  l’attesa per il superderby  di lunedì al Madison, nel giorno delle celebrazioni per Luther King, fra i Knicks reduci da Londra e i Brooklyn Nets arrivati alle spalle dei più famosi cugini della Grande Mela del Grande Melo…

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Risultati 17 gennaio: Londra, Detroit-New York  87-102 (26 C.Anthony, 17 Stoudemire, 11/12 tl; 22 W.Bynum, 15 Singler, 11 G.Monroe + 10 r, 11 A.Drummond + 11 r); Minnesota-LA Clippers 77-90 (22 Jam.Crawford, 20 B.Griffin, 2 L.Odom + 12 r; 21 Ridnour, 5 ass, 15 Kirilenko, 4 Pekovic, 1/8, 9 r, 5 as); Phoenix-Milwaukee 94-98 (20 Sh.Brown, 16 Scola; 24 M.Ellis, 19 L.Sanders + 15 r); LA Lakers-Miami 90-99 (22 K.Bryant,8/25, 4/9 da 3, 13 Howard, 5/13 tl, 16r, 20 perse di squadra; 39 L,James, 17/25, 4/4 tl, 7 r, 8 as, 3 rec; 27 Wade, 6 perse di squadra)

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