Nazionale, Pianigiani rinvia la scelta dei 12

Spread the love

Parte da Sassari, domani sera alle 21 contro il Portogallo,e con una roda di 15 giocatori  il tour di qualificazione degli azzurri per gli europei 2013 in Slovenia. Pianigiani già riconfermato.

Comincia il giorno di Ferragosto a Sassari, contro il Portogallo, squadra diretta da un leggendario  coach, Mario Palma,  il Mourinho della palla al cesto, per aver fatto del’Angola ma regina del basket d’Africa. Tonato in patria l’Angola  non è riuscita ad andate alle Olimpiade, spodestata da Tunisia e Nigeria che non sono state squadre materasso, per cui il livellamento non va visto solo nel risultato di Usa-Spagna ma anche in basso.

Nazionale con l’enigma Gallinari, i dispacci d’agenzia lo danno in campo, annata terribile, grave distorsione della caviglia e frattura di un dito a Denver, da ultimo una lussazione alla spalla. Disertano e non dissertano cestisticamente  senza gli altri due kid azzurri della NBA  Bargnani e  Belinelli. Con tutto il rispetto, e io sono dalla loro parte, anche con loro  non siano riusciti ad arrivare nelle prime due qualificate per l’europeo, e fortuna le squadre siano passate da 16 a 24 e gli azzurri siano  riusciti a rientrati dalla porta principale, senza onorare il gentile omaggio. Hanno un debito, a cominciare dal loro coach, nei confronti degli oltre 300 mila tesserati, della Fip che li ha coccolati, gli ha consegnato tutto il settore liquidando frettolosamente Charlie Recalcati che sarebbe stato il capo ideale nel settore, per svezzare Simone Pianigiani a livello internazionale. Soprattutto un suo ex allievo, il quale ha surrogato con scelte generazionali e poco ecumeniche, quasi discriminanti.

Obiettivo qualificazione, cioè primo o secondo posto nel girone dove è favorita la Turchia new deal di Tanjevic, e poi  Rep. Ceka, Bielorussia e  Portogallo primo avversario alle ore 21 di Ferragosto nel palazzetto della Dinamo Sassari che freme per vedere due figli  “suoi”,  Flipper-Chessa, nato nella società organizzatrice, e Gigi Datome il filosofo del Nuraghe.

Simone Pianigiani ha chiamato 15 giocatori,  si tratta di Aradori, Cavaliero, Chessa,  Chiotti, Cinciarini,  Cusin, Datome, Gigli, Hackett, Magro. Mancinelli, Polonara Poeta, Viggiano, Vitali che hanno giocato il doppio test con la Croazia. Non ci sarà Melli, rivisto e rimandato a casa. E’ un melting pot dove ci sono italianissimi con nome americano (Daniele Hackett) e americanissimi di nome italiano (Chiotti e Viggiani approdati a Milano).

Aspettavamo di conoscere i 12 almeno con un giorno d’anticipo, non penso che il machiavellico Pianigiani non abbia voluto spiazzare i giornalisti, meno si parla, tanto meglio è. Quelli del calcio, Prandelli op Mourinho, sarebbero insorti.  Poi non lamentiamoci se non arriva gente, ma Sassari è stata scelta perché anche in B aveva un pubblico sempre felice e contento, figuriamoci adesso che sono arrivati ai piani alti della A.

Pianigiani è assolto, raccontano che abbia  voluto guardare negli occhi ad uno  i giocatori prima di fare la scelta,una specie di colloquio motivazionale. Speriamo che novello Diogene sappia trovare quelli più “performanti” usando il suo slang anglo-paliesco.  A proposito, fortuna che per la sua contrada il Palio sia il 16 agosto, e non il 15.

Chiaramente non c’è posto per i due naturalizzati nella stessa squadra, secondo le norme internazionali. La scelta sarà fra i due americani Chiotti e Viggiano a seconda degli avversari, i nostri naturalizzati, con tutto il rispetto, non sono al pari di un Ibaka , si può pensare a ingaggiare un crack della NBA single, farlo fidanzare con un’italiana, con l’anello al dito potrebbe andare in campo.  Staranno fuori Polonara e Magro che non hanno giocato in Croazia. La vera novità, in fondo,  è il lancio di Aradori. Mi fare umoristico che questo lancio  avvenga  nazionale dopo che Pianigiani l’ha tenuto a bagnomaria per due stagioni a Siena. Questo significa che la nazionale serve, ancora una volta, ai club e i club sempre meno se non si affrettano a diventare adulti economicamente e spiritualmente.

La formazione di questo coach che esce dalla placenta senese, sempre in cammino sui carboni ardenti, facendo la conta di chi è con lui e chi lo avversa, magari per aiutarlo a crescere, che in 6 anni non ha vinto un trofeo o ottenuto un risultato internazionale rilevante,  verrà comunicata in serata. I suoi colleghi, vedo scorrendo le liste delle varie squadre che vanno in campo tutte domani, tranne la Serbia che debutta in Islanda nell’unico girone a 6,  hanno già le idee chiare. Esattamente come la Federazione riguardano il suo contratto. E’ biennale, ma  ovviamente se non si qualifica (impossibile visto il livello delle 5 squadre, e  la stessa inesperienza della Turchia che ha dovuto richiamare Tanjevic dopo una difficile operazione allo stomaco per fare un’operazione che noi abbiamo rinviato sine die) verrà rescisso.  Fossi il suo agente o amico, gli consiglierei visto che ha scelto la Turchia e il part time si complica, e sulla piazza ci sono tante opzioni illustri, di fare come a Siena. Portare la squadra alla qualificazione, a poi andarsene da vincitore e tornare più avanti, fatta la debita esperienza. E dare la possibilità alla Fip di ristrutturare come si deve, senza botte di spoil system, il settore tecnico mettendoci anche gli arbitri.

Siena è generosa, ma dove trovi un paese tanto generoso, che anche di questi tempi rinnova il contratto con un CT part time dopo una doppia delusioni. Come minimo, non possiamo non arrivare primi, se davvero un coach  col 90% di vittorie (e coack Krzyzewski arriva al 78%) può far oscillare valori tecnici e agonistici in maniera decisiva. O le squadre dipendono solo dai giocatori, e gli allenatori li esaltano o le spengono?

[email protected]
Riproduzione Riservata

Il programma (15 agosto);

Girone A: Islanda-Serbia (stasera, ore 20.10);  Montenegro-Israele (18), Estonia-Slovacchia (20.30).

Girone B: Lussemburgo-Azerbagian (17); Bulgaria-Svezia (18). Riposa Germania.

Girone C: Ucraina-Ungheria (19), Cipro-Austria. Riposa: Croazia.

Girone D: Romania-Olanda (18); Bosnia-Lettonia (18.39). Riposa:Georgia.

Girone E: Polonia-Belgio (20.15); Albania-Svizzera (20.30). Riposa Finlandia.

Girone F: Bielorussia-Rep.Ceka (19.30); Italia-Portogallo (20.30 Sassari).

Calendario dell’Italia

15 agosto Italia-Portogallo (20.30 Sassari). 18 Rep.Ceka-Italia (18) . 21 Italia-Turchia (20.30 Sassari). 24: Bielorussia-Italia (18.30); 30 Portogallo-Italia (Coimbra 20.30); 2 sett Italia-Rep.Ceka (Trieste 20.30); 5 sett. Turchia-Italia (20.30); 8 sett. Italia-Bielorussia (Trieeste 20.30)

Lascia un commento