Serie A1, Vitucci: “Partita difficile, servirà dare il massimo”

Vigilia di campionato per l’Air Scandone Avellino che affronterà in anticipo la Fabi Shoes Montegranaro al PalaDelMauro. Partita complessa, che risulta ulteriormente ostica vista la lunga lista di infortunati tra i bianco verdi.

Partita di estrema importanza che si presenta difficile. – Esordisce coach VitucciAffrontiamo un avversario di buon livello, del nostro livello. Le difficoltà aumentano anche a causa delle nostre condizioni fisiche che non sono le migliori. Rispetto alla partita di Roma, speriamo di recuperare qualcuno, ma scioglieremo le riserve nel walk trough di domani mattina. Dovremmo aver recuperato Szewczyk e speriamo di recuperare Spinelli e forse Johnson. Per la seconda settimana consecutiva siamo stati in grande difficoltà, ed è un aspetto che dal mio punto di vista è pesante, perché condiziona la qualità della settimana di allenamento, perché si fa fatica a preparare determinati accorgimenti. I miei sanno che, anche domani, dovranno affrontare uno sforzo particolare e spero che anche il pubblico, che ci è sempre stato vicino, capisca il momento e ci sostenga. Dal punto di vista tecnico Montegranaro ha un grosso potenziale offensivo. Hanno cifre elevate per i rimbalzi offensivi e per il tiro da da 3 punti. Dovremmo limitarli in queste voci, difendere bene negli 1 contro 1e dovremmo suddividere, tra tutti, le responsabilità a rimbalzo difensivo. La squadra pensa solo a quello che accade sul parquet, come fatto domenica scorsa. I tanti problemi fisici di questo periodo preoccupano. A Roma siamo stati bravi a fare una partita di livello e, ancora una volta, abbiamo dimostrato di essere una squadra vera e importante e non solo un team composto d’individualità. I problemi fisici giocoforza riportano a quelli societari, con l’impossibilità di intervenire sul mercato. Come detto altre volte, ci sono step indispensabili da superare e, al momento, le esigenze della società hanno priorità rispetto alle mie e a quelle delle squadra. Una volta risolte le prime, si parlerà del resto”.

Air Avellino, oggi è il giorno decisivo

La favola dell’Air Avellino vive oggi una giornata decisiva. E’ il d-day per lo Scandone e per tutti i suoi tifosi. Si vedrà se la società campana sarà riuscita a mettere insieme i soldi necessari al pagamento delle tasse (Irpef e Enpals) alla federazione. Grazie ad una vera e propria raccolti fondi fino a ieri si era raggiunta una cifra importante: circa 300.000 euro. Tanti soldi ma non abbastanza a coprire il debito pari a 376.000 euro. La voce che circolava nei giorni scorsi era quella che alcuni imprenditori campani avrebbero coperto i 76.000 euro mancanti per salvare l’Avellino, una squadra che in campionato sta dimostrando orgoglio e forza di volontà. Adesso sono i dirigenti a dover rispettare gli impegni presi con i tifosi.

Milano, Bucchi: “Avellino, quintetto fantastico. Noi bene nella seconda parte”

L’Olimpia Milano ritrova il gusto della vittoria superando l’Air Avellino per 90-78 nonostante il divario di 12 punti, la gara è però stata nelle mani degli irpini nei primi due quarti, per poi trovare il sussulto decisvo negli ultimi due, come ha ammesso il coach Piero Bucchi.

“Abbiamo giocato una partita dai due volti, sicuramente meglio nel secondo tempo, quando abbiamo migliorato le percentuali al tiro e difeso meglio. Avellino ha un quintetto base di livello assoluto, dunque ci può stare che ci abbiano messo in difficoltà. Nel secondo tempo siamo riusciti a prendere le misure alla loro difesa a zona, trovando anche dei tiri aperti e migliorando le percentuali”.

Pecherov è tornato in campo dopo l’infortunio:

Avellino, Vitucci: “Sveglia, basta pensare solo ai soldi”

L’Air Avellino sarà ospite a Milano dell’Armani Jeans per la nona giornata del campionato di A1: la situazione in casa irpina non è delle migliori e, infatti, è stata davvero una settimana molto travagliata.

Il coach Frank Vitucci cerca di spezzare una lancia in favore dei tifosi, che contestano alla squadra anche l’impegno profuso su parquet per via della situazione societaria.

”Penso che dovremmo ricordarci un po’ tutti, dai giocatori a coloro i quali gravitano intorno alla squadra, che dovremmo essere più debitori nei confronti di chi produce uno sforza di alto livello per mantenere una realtà come questa ad Avellino e, nella fattispecie, della famiglia Ercolino. Noi per via di cinque punti in meno rispetto agli avversari abbiamo perso tre partite, ma una delle prima cose che ho detto alla squadra a inizio settimana è che non servono attenuanti. Le partite le abbiamo perse sul campo e basta. Tutto il resto non c’entra, perché significherebbe ragionare e avere a che fare con persone di basso livello. Le sconfitte non sono arrivate per colpa di un mancato pagamento, o di un ritardo: non sempre il risultato è figlio degli avvenuti pagamenti, anche perché altrimenti sarebbe troppo facile. Perciò mi auguro, già da domenica che i miei mettano in campo la stessa rabbia e la stessa frustrazione che ho io per non aver conquistato dei risultati che avremmo avuto alla portata“.

Air Avellino, Vitucci: “Contro Cantù sarà durissima”

E’ la vigilia dell’anticipo di campionato tra l’Air Scandone Avellino e la Bennet Cantù. Partita che si preannuncia insidiosa per i campani, impegnati contro un avversario in forte crescita di gioco e convinzione. Il coach degli irpini, Frank Vitucci, teme molto la gara e invita i suoi alla massima concentrazione.

“Sarà una sfida accattivante – esordisce – che ci servirà a capitalizzare l’ultima importante vittoria in trasferta. In un campionato come quello di quest’anno vincere fuori può far fare un passo in avanti, ma soltanto se si riesce a vincere in casa. Dobbiamo assolutamente far fruttare lo sforzo fatto a Montegranaro. Sicuramente sarà fuori Casoli per un problema al ginocchio, mentre tra gli altri non ci sono defezioni”.

Il coach torna su un test amichevole contro Cantù, ma è convinto che sarà invece molto più dura:

Abbiamo già affrontato Cantù al Vito Lepore: quel precedente conta poco ma comunque fu partita vera, non da pre-season. In ogni caso, quella di domani è una delle gare più difficili, ma potrà essere una rampa di lancio per il proseguo. Loro si stanno confermando una squadra solida, tarata su un livello di competizione medio alto. Ovviamente non è un ostacolo facile ma – conclude Vitucci – ogni partita fa storia a sé”.