Eurolega Milano, Bucchi: “Valencia è decisiva per il passaggio alle final 16”

Esame delicato per l’Olimpia Milano che dopo domani giocherà a Valencia il delicato match di Eurolega, una vittoria darebbe la certezza matematica alla squadra lombarda di accedere alla Top 16. Il coach Piero Bucchi è chiaro nel concetto e non vuole cali di concentrazione.

“La vittoria contro Avellino ci ha ridato spirito e voglia, adesso dobbiamo dedicare tutte le nostre attenzioni al match contro gli spagnoli che per noi ha una valenza incredibile”.

Come ha detto anche il coach, questa è una gara da dentro o fuori:

“Si tratta di una partita fondamentale, sappiamo che da qui passa il nostro accesso alle Top16, obiettivo che vogliamo raggiungere per aumentare anche la nostra crescita in ambito internazionale.

Milano, Bucchi: “Avellino, quintetto fantastico. Noi bene nella seconda parte”

L’Olimpia Milano ritrova il gusto della vittoria superando l’Air Avellino per 90-78 nonostante il divario di 12 punti, la gara è però stata nelle mani degli irpini nei primi due quarti, per poi trovare il sussulto decisvo negli ultimi due, come ha ammesso il coach Piero Bucchi.

“Abbiamo giocato una partita dai due volti, sicuramente meglio nel secondo tempo, quando abbiamo migliorato le percentuali al tiro e difeso meglio. Avellino ha un quintetto base di livello assoluto, dunque ci può stare che ci abbiano messo in difficoltà. Nel secondo tempo siamo riusciti a prendere le misure alla loro difesa a zona, trovando anche dei tiri aperti e migliorando le percentuali”.

Pecherov è tornato in campo dopo l’infortunio:

Armani Milano, Bucchi: “Vittoria meritata, frutto del bel gioco”

L’Armani rialza la testa dopo la sconfitta in campionato contro la Montepaschi Siena e, contro l’Efes Pilsen, arriva una bella vittoria in Eurolega che riapre il discorso della qualificazione alla Top 16. Nel dopo match, coach Piero Bucchi è doppiamente soddisfatto per la vittoria e per il gioco espresso.

“Un successo d’orgoglio e di grande carattere. La squadra ha saputo riprendersi da una brutta settimana, giocando un’ottima partita. Non ho visto gravi errori, abbiamo difeso molto bene, costringendo  l’Efes a perdere diversi palloni, e in attacco abbiamo tirato con il 70% da due punti contro una squadra fisica come questa. E’ un successo importante perchè ci consente di rimescolare un po’ le carte in classifica. Al momento siamo terzi, ma ci servirà comunque un successo contro Valencia per essere certi del passaggio alle Top16. Mi auguro che al Lauretana Forum di Biella ci siano diversi tifosi a supportarci, sia da Biella, sia da Milano”.

Si è rivisto in panchina Oleksiy Pecherov dopo una pausa forzata per infortunio:

Eurolega: Milano fa la conta degli assenti, Bucchi: “Lubiana sa fare male”

Armani Jeans Milano impegnata in eurolega contro l’Olimpija Lubiana: la vigilia della partita, tuttavia, è segnata – ancor prima che da considerazioni tattiche e tecniche, dalla serie di infortuni che stanno limitando il potenziale dell’Olimpia e rischiano di compromettere la prova europea.

Si gioca sul parquet di Assago e, per l’impegno casalingo, Piero Bucchi non può contare sulla presenza di Oleksiy Pecherov e Jonas Maciulis, ancora fermi ai box per problemi fisici, mentre restano precarie le condizioni di Marijonas Petravicius il cui utilizzo, in ogni caso, dovrebbe prevedere un minutaggio assai limitato. E’ lo stesso coach Bucchi ad affrontare la realtà proponendosi in ogni caso fiducioso rispetto alla gara di domani:

Sarà una partita molto difficile, che affrontiamo in condizioni precarie, dobbiamo metterci determinazione e voglia di portarla a casa, visto che abbiamo dimostrato di avere carattere per giocarcela contro chiunque anche nelle difficoltà. La sconfitta dell’andata ancora ci brucia, perché avevamo conquistato un buon vantaggio e poi avuto dieci minuti di buio”.

Eurolega, AJ Milano – Cska Mosca. Bucchi e Van Den Spiegel: “Vincere”

Archiviata la vittoria interna di fronte a un FilaForum Assago che ha saputo trasformarsi nel sesto uomo sul parquet contro la Lottomatica Roma, l’Armani Jeans Milano si tuffa in Eurolega dove è chiamata alla prova (anch’essa casalinga) contro il Cska Mosca. Una partita delicata per diversi fattori, come conferma coach Piero Bucchi alla vigilia della sfida:

“Sappiamo che si tratta di un incontro per noi molto importante. Dopo aver vinto all’andata, bissare il successo in occasione della sfida di ritorno significherebbe molto per la nostra situazione di classifica. Quella contro il Cska è la prima di tre partite interne sulle prossime cinque di Eurolega: la nostra intenzione è quella di tentare di capitalizzarle al meglio per qualificarci alle Top16”.

Armani Jeans Milano, Bucchi: “Soddisfatto della vittoria, preoccupato dagli infortuni”

Grande avvio di stagione per l’Armani Jeans Milano che, dopo aver espugnato Mosca nella prova di Eurolega, concede il bis in campionato superando per 80-65 una Benetton Treviso contenuta fin dalle prime battute. Coach Bucchi si reputa soddisfatto. “Abbiamo sofferto all’inizio, forse anche a causa delle tossine della trasferta di Mosca. Nel secondo tempo siamo andati decisamente meglio, aumentando il ritmo e prendendo il controllo del gioco. Se da un lato sono contento, dall’altro sono preoccupato per le condizioni di Pecherov. Attendiamo tutti gli accertamenti per cercare di capire l’entità del suo infortunio di natura muscolare. Tra l’altro anche Petravicius è ancora indietro di condizione e questo ci dà qualche problema in più in vista dei prossimi impegni”.

Armani Jeans corsara a Mosca, Bucchi: “Splendidi”

Grandissima impresa dell’Armani Jeans Milano alla prima di Eurolega che frutta all’Olimpia una vittoria importantissima in terra russa contro il Cska Mosca. Finisce 73-88. Il coach Piero Bucchi ringrazia i ragazzi per la splendida prestazione disputata: “Abbiamo giocato un’ottima partita, certamente le buone percentuali al tiro da tre punti ci hanno aiutato, ma credo che ci possiamo ritenerci molto soddisfatti per quello che abbiamo fatto. Vincere su questo campo è difficilissimo, noi siamo riusciti a farlo giocando una gara accorta, mantenendo sempre alto il livello di concentrazione e sfruttando al meglio le nostre caratteristiche.

Teramo-Milano: Bucchi e Capobianco contenti così

Piero Bucchi sapeva già che Milano avrebbe fatto fatica. perchè siamo all’inizio, certo, ma anche per il fatto che, il coach, aspettava di trovarsi di fronte al Teramo che il campo gli ha messo davanti. Di contro, Andrea Capobianco non poteva chiedere di più: Hall e compagni hanno giocato punto a punto ed evidenziato un calo di prestazione solo nel tempo supplementare. Le voci dalla sala stampa non fanno che confermare in toto la linea di pensiero.

Bucchi: Partita difficile, giocata con grande intensità da Teramo. Sapevamo che avremmo dovuto lottare per portare a casa la vittoria, ma alla fine ci siamo riusciti. Siamo ancora in ritardo di una decina di giorni rispetto alle altre squadre e in campo si vede, ma con la giusta voglia recupereremo il tempo perso“.

Sconfitto ma soddisfatto Capobianco: “Devo fare i complimenti ai miei giocatori per come hanno affrontato la partita. È chiaro che giocando con questa intensità si possono avere molte palle perse ma stiamo lavorando per riuscire a trovare il giusto equilibrio. I due falli nel primo quarto di Fletcher ci hanno fatto perdere di intensità sotto i tabelloni e abbiamo sofferto molto il divario fisico con l’altra squadra. Polonara ha giocato una grande partita, è un ragazzo umile che si allena anche cinque ore al giorno ed è certamente atteso ad una bella stagione“.