Grande rimonta, Olanda travolta

Indietro di 11 punti, la Juniores italiana con una micidiale difesa  ribaltato nel 2° tempo (42-21)  la partita qualificandosi per i quarti di finale Under18 femminili a Bucarest.

Nel momento peggiore contro l’Olanda già qualificata ma decisa a non regalare niente si sono viste le migliori qualità di Azzurrina che ha saputo scuotersi all’intervallo, dopo aver sbagliato 13 tiri da 3 consecutivi, segnato solo 4 punti nel secondo quarto fino all’esplosione  dopo l’intervallo con due brucianti parziali,  21-11 e 22-10.

Da 20-31  64-56 dopo aver avuto anche 10 punti nell’ultimo minuto. Fantastica operazione recupero ottenuta applicando alla lettera il manuale della sopravvivenza, con l’Olanda completamente  disorientata e annebbiata fisicamente per la fatica fatta per battere la Serbia nel  supplementare dell’ultima gara della giornata precedente. Avendo invece l’Italia giocato la prima  gara alle 13.30 ha avuto più tempo per recuperare. Anche questo ha pesato.  L’intensità difensiva ha “strangolato” l’attacco pulito  delle olandesi, davvero forti sul loro ritmo.  Aumentando l’intensità difensiva e l’aggressione e individuando il punto critico delle rivali, ecco  i due fattori cruciali della svolta: le 22 palle recuperare  e le 31 perse dalle rivali.

L’Italia ha salvato, cosa più importante, la qualificazione ai quarti, ora  il suo destino pencola dal 1° al 4° posto, dipende dall’esito delle altre due gare fra le formazioni  salite di più nei giorni scorsi, la Slovacchia e la Croazia che ieri ha battuto di 19 punti l’Italia. Si devono infatti giocare ancora Serbia-Slovacchia e  Croazia-Slovenia. Alle azzurre  conviene la vittoria della Serbia e della Slovenia, in questo caso sarebbero prime alla pari  Italia, Olanda e Serbia e per la classifica avulsa passerebbero le azzurre con 4 punti. Niente da fare invece se perde la Serbia con la Slovacchia e la Croazia vince con la Slovenia, per cui finirebbero al 1° posto con 3 vittorie e 2 sconfitte 4 squadre, e l’Italia sarebbe quarta con 1 vittoria contro 2 delle rivali.  Il che significherebbe affrontare la prima, Spagna o Vrancia, e non sarebbe favorita. Se perde anche la Croazia, 3 vittorie e 2 sconfitte per  Olanda, Italia e Slovacchia che finiscono nell’ordine con 1 vittoria a testa e +8, 0, -8.

E’ stata una vittoria rocambolesca, uno dei  10 minuti  più tormentati  vissuti  dalla squadra italiana psicologicamente molto più provata dallo  scarto di 11 punti all’intervallo, con una serie di canestri micidiali  della creola Treffers, 1,89, bella e bravissima mentre il canestro sembrava  un punto invisibile nello spazio lontano per Erica Reggiani (1/5), la Peresson (0/5), Perna (1/5) e Ramò (1/4) mentre dopo i 22 punti contro la Croazia Giulia Bona non era più la stessa (0/1) e giocava solo 5 minuti. Dopo quasi 6’ l’Italia ha segnato su tiro liberi, un solo canestro in 10 minuti, ma per fortuna non ha mollato in difesa.

Uscite dallo spogliatoio  le azzurre si sono aggrappate all’arma migliore, un basket da combattimento che ha spazzato via  le olandesi ormai provate. Alzato il ritmo,i radar hanno cominciato a funzionare: aiuti, raddoppi, anticipi, un vortice che ha inghiottito pian piano una squadra ormai stanca. L’adrenalina  azzurra ha invece fatto miracoli, e la storia è tutta in quella caccia alla palla  che ha sfruttato 22 recuperie, da lì sono partiti i contropiedi. Questa dimostra vittoria che dimostra come nel basket il risultato sia il frutto di due facce.

L’Olanda è stata migliore in attacco, migliori percentuali di tiro (53% grazie alla Treffers, 21 punti), più rinbalzi e ben 7 stoppate,  ma quando si è chiuso il rubinetto ha boccheggiato. Le italiane hanno recuperato in fretta, sul 50 pari il break decisivo  con un canestro della Orazzo (52-50), uno della Reggiani (54-50) ritrovata nella ripresa (14 punti, 6 assist, 5 recuperi), il 2 + bonus di Elena Ramò (57-52 ) e poi la mazzata decisiva con la Milazzo e la lucidità necessaria per tenere la tensione giusta e firmare una rimonta rocambolesca.

Il tabellino dell’Italia 64-56 (17-11, 3-19, 21-11, 22-10):  14 reggiani (6/14, 6 as, 5 rec),  Peresson (0/7, 4 ri),   Zanetti, 8 Penna (3/11, 0/4 da 3, 10 r, 3 rec), 1 Bona (0/5, 3 rec); 9 Milazzo (3/4), 1 Gambarini (1/2 rec), Santarelli (0/2), 10 Orazzo (4/10, 4 pe, 2 re), 15 Ramò /6/12, ¼ da 3, 4 ri, 6 rec), 2 Zizola (0/1, 2/4 tl, 3 ri), 2 Minali (1/3, 4 ri). All: Stella Campobasso.La statistica:  totale tiro 27/43, 32%; tiro 2 18/44, 40,9%, Tiro 3 : 6/29 20, 9, rimbalzi 36-45, assist 11 (12), recuperi 22, perse 11 (31), stoppate (0 /7)

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Gironi preliminari

Girone A – 1a g:  Svezia-Polonia 82-78 ts, Francia-Spagna 68-67. 2a g:  Francia-Svezia 66-50, Spagna-Polonia 90-51. 3a g: Spagna-Svezia 74-52, Francia 65-50. Classifica finale: 3/0, Francia, 2/1 Spagna, 1/2 Svezia,  0/3 Polonia.

Girone B – 1a g: Turchia-Russia 77-74 ts, Grecia-Romania 69-52.  2a g: Russia-Grecia 57-45, Turchia-Romania 83-62. 2a g: Turchia-Grecia 58-42, Russia-Romania 80-38.  Classifica finale:  3/0 Turchia, 2/1 Russia, 1/2 Grecia, 0/3 Romania.

Girone C – 1a g: Olanda-Croazia 51-43, Slovakia-Cze 70-59. 2a g: Olanda-Slovakia 63-47, Croazia-Cze 67-41. 3a g: Olanda-Cze 61-51, Croazia-Slovakia 73-60 Classifica finale: 3/0 Olanda, 2/1 Croazia, 1/2 Slovakia, 0/3 Cze.

Girone D. 1a g: Serbia-Belgio 64-36, Italia-Slovenia 69-57 (18-17, 17-8, 14-13. 20-19). 2a g; Slovenia-Belgio 58-56, Italia-Serbia 60-58. 3a g: Serbia-Slovenia 66-56, 20.15  Belgio-Italia 73-64. Classifica: 2/1 Italia, Serbia, 1/2 Slovenia,  Belgio.

Quarti di finale

Girone A – 1° g: Turchia-Svezia 60-58, Spagna-Russia 92-66, Francia-Grecia 64-42. 2° g: Russia-Francia 68-58, Svezia-Grecia 58-56, Spagna-Turchia 78-53. 3.a g: Russia-Svezia 70-65, Francia-Turchia, Spagna-Grecia.

Classifica: 3/1 Spagna, Francia Turchia,  3/2 Russia, 1/4 Svezia, 0/4 Grecia

Girone B – 1° g:  Slovacchia-Italia 59-54, Slovenia-Olanda 57-51, Serbia-Croazia 785-63. 2.a g: Slovacchia-Slovenia 72-54,   Croazia-Italia 75-56 (19-14. 21-12. 15-17. 20-13), Olanda-Serbia 68-66 ts. 3° g:  Italia-Olanda 64-56 (17-16, 4-19, 21-11, 22-10), Serbia-Slovacchia, Croazia-Slovenia.

Classifica: 3/2 Italia, Olanda, 2/2 Serbia, Croazia, Slovacchia,1/2 Slovenia,

Le migliori- Marcatrici: 21,6 P.Herser (Sve), 18 H.Ben Abdelkader (Belg); 36°, 9 Peresson. Rimbalzi: 13,4 E.Lisec (Slo), 11,4  Z.Hruscakova (Svk);  32°, 5,4 Minali. Assist: 4,6 A.Stanacev (Srb),   4,2  O.Epoupa (Fra), 28°, 1,8 Gambarini. Recuperi: 3,2 L.Romero (Spa), 2,7 D.Owczarzak (Pol), 23°, 1,6 Penna.  Stoppate:  3 D.Stankovic (Srb), I.Tikvic (Cro), 45° , 0,4 Penna