Italia a fatica contro l’Olanda, una vittoria molto sofferta

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L’Italia è riuscita a rialzare la testa, ma ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie pur di avere la meglio rispetto all’Olanda, che ha messo in atto una resistenza di tutto rispetto nell’ultimo match che si è svolto in quel di Milano.

Si tratta, per gli azzurri, del primo successo nel corso delle qualificazioni al Mondiale in seguito alla partita persa contro la Russia in trasferta. Certo, la sensazione che si è avuta fin dalla palla a due è che gli azzurri fossero notevolmente più forti in confronto all’Olanda, ma c’è da sottolineare come la compagine Orange ha dimostrato sempre un grande carattere e, aggrappandosi a un’ottima serata nel tiro dalla lunga distanza, la squadra allenata dal coach italiano Buscaglia è sempre rimasta in partita, addirittura trovando il canestro del sorpasso quando sul cronometro mancavano due minuti alla fine della partita nell’ultimo quarto.

Per il momento, tutto ciò che contava per la compagine azzurra è il successo, in maniera tale da potersi preparare nel migliore dei al doppio impegno che vedrà l’Italia affrontare gli azzurri nel corso delle ultime settimane di febbraio.

A incidere di più per gli azzurri è stato senza ombra di dubbio Akele, che è stato protagonista di una prestazione non solo generosa, ma anche tecnicamente di grande efficienza. In pochi si potevano attendere un impatto del genere, dal momento che ha portato in dote la bellezza di 18 punti e 6 rimbalzi. Spesso e volentieri, infatti, nel corso della partita Akele è diventato un vero e proprio punto di riferimento in fase offensiva per tutti i suoi compagni, che l’hanno cercato tante volte.

Nel corso degli ultimi minuti è salito in cattedra anche Stefano Tonut, che ha dato un contributo fondamentale per raggiungere la vittoria: alla fine per la guardia di Venezia sono 13 punti e 6 assist. Una prestazione di carattere per Tonut, esattamente come quella di Michele Vitali, che senza ombra di dubbio ha avuto un rendimento meno continuo al tiro, terminando il match con 7 punti, 3 assist 2 recuperi, che in ogni caso si è rivelato prezioso per le sorti del match. Una buona prestazione anche quella di Amedeo Tessitori, che ha siglato 13 punti e ha raccolto 4 rimbalzi, anche se, nel corso della partita ha palesato più di qualche problema di falli. Interessante l’esordio di Mattia Udom, che ha finito il match con 5 punti e 4 rimbalzi, così come è da rimarcare la duttilità di Flaccadori, che ha agito come play di riserva.

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