Europei juniores, azzurri in zona rischio

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A Vilnius nel girone per i quarti , gran rimonta ispirata dal play  pugliese Laquintana che non basta per fermare la Serbia che  tira 35 liberi contro 13. Oggi altro test con la forte Spagna, poi bisogna  battere l’Ucraina.

Dopo la giornata di riposo sono ripresi a Vilnius (Lituania) e Ljepaja (Lettonia) i gironi  per scegliere le migliori 4 dei gironi a sei squadre che si affronteranno nei quarti di finale. L’Italia, nel gruppo F (Vilnius),  è stata sconfitta  dalla Serbia vice-campione d’Europa e seconda classificata del Gruppo A dietro la Spagna, la squadra slava si portava dietro come l’Italia i 2 punti della fase preliminare, per cui  la vittoria  è  un’ipoteca sul passaggio al tabellone finale.

L’Italia aveva battuto Danimarca e Grecia, poi due bruschi stop,  il primo stop con la Lituania determinato da una reazione agonistica dei baltici nel secondo tempo che ha capovolto la gara, oltre a subire Tamulis (30 punti) che  ha giocato poco contro l’Ucraina.

La Lituana ha stentato nei primi minuti, poi ha vinto di 24 punti con un ventello di Jankaitis e va sul 3/0 per giocarsi il 1° posto con la Spagna  che a sua volta  passa già ai quarti dopo aver battuto la Grecia che incollatasi  agli iberici non hanno tenuto il ritmo  nell’ultimo quarto perdendo lucidità contro una forte difesa e i canestri dell’ala Pauli (18 punti).

L’Italia ha perso di 4 punti, recuperandone 11 nell’ultimo quarto, contrariamente al solito copione. L’allenatore Capobianco è riuscito a  scuotere l’nerzia del quintetto ruotando molto i suoi giocatori, niente da fare nuovamente con Turel, il cecchino, 2 punti in 8 minuti, meglio Simone Fontecchio, Matteo Imbrò nel terzo tempo ha segnato un canestro da 3 da metà campo sulla sirena, ma complessivamente è stato al di sotto dello standard delle prime giornate. Tessitori sotto canestro ha risposto, ma la stanchezza del doppio impegno, dopo la Under 20, si è sentita nel tiro (6/15) ma ha chiuso con 4 stoppate. Attivato Candussi, ammirevole Amato, attacco titubante, troppo braccio corto e scarsa penetrazione contro la grinta dei serbi che hanno preso slancio, guidato con decisione per 3 quarti (12 punti)  e di fronte alla rimonta  che ha portato la firma del secondo play , il pugliese Tommaso Laquintana ,una piacevole sorpresa, con 15 punti, 12 rimbalzi, 5 assist. Purtroppo ha ribattuto canestro su canestro Nikola Radicevic segnando gli ultimi 10 punti della sua squadra e chiudendo con 24 punti. Anche stavolta un solo giocatore ci ha fatto molto male.

La difesa ha traballato, troppa soggezione contro l’attacco atletico dei Serbi,  ben 30 falli e 38 tiri liberi, alla fine la differenza è stato il diverso peso nei tiri liberi, adesso necessaria una prova d’orgoglio con la Spagna e come minimo il successo con l’Ucraina che potrebbe consentire di passare ai quarti, ammesso che ci sia una riscossa nel gioco e nel carattere e non un contraccolpo a queste due sconfitte.

Tabellino Serbia-Italia 74-78 (19-17, 21-16, 22-14, 16-27). Italia: 7 Imbrò (3/6), 12 S.Fontecchio (5/13, 0/3 da 3), 2 Turel (1/3), 7 Candussi (3/5, 3 ri), 13 Tessitori (6/15, 10 rimb, 4 st); Bianchi (0/3), 8 Amato (3/5), Laquintana (5/13, 5/7 tl, 12 ri, 8 as), 2 Vencato (1/4), 6 Procacci (2/5, 3 ri), 2 Pipitone (1/1), Bianconi. All.Capobianco. Statistica:  Tiro totale 30/73, 41%; Tiro 2: 24/55, 43,6; Tiro 3 6/10, 32%; Tiri liberi 8/13 (20/35), rimbalzi 41 (14+27), 12 assist, 10 perse, 6 recuperi, 4 stoppate, 30 falli (18).

Nell’altro girone la Slovenia ha vinto la sua prima gara contro la Bulgaria qualificatisi avendo battuto i Turchi e la Lettonia. La Croazia di Dario Saric  (in buona compagnia con altre individualità come Brzojka e Mustapic) è al di fuori della portata delle altre 5 squadre (Saric 26 punti e 10 rimbalzi e + 14 coi turchi ormai eliminati), importante vittoria in un match combattuto della Lettonia che giocava davanti al proprio pubblico contro una squadra russa impacciata nel finale e che rischia l’eliminazione.

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Gironi preliminari

Girone A  (Vilnius)– 1° g: Serbia-Ucraina 75-54 (18 Radicevic; 12 Sakhinuk); Spagna-Germania 86-75 (14 Harnangomez; 16 Schilling).2.a g: Spagna-Ucraina 84-59 (24 Hernangomez; 13 Boyarkin), Serbia-Germania 83-54 (16 Jankovic; 12 Akpinar.3.a g: Ucraina-Germania 60-57 (19 Kpreniuk; 12 Taylor, 12 Muller), Spagna-Serbia 83-68 (18 Perez, 15 Radicevic). Classifica finale: 3/0 Spagna; 2/1 Serbia; 1/2 Ucraina, 0/3 Germania.

Girone B (Vilnius) – 1.a g:. Italia-Danimarca 86-63 (14 S.Fontecchio, 14 Turel; 13 Moeller); Lituania-Grecia 77-66 (27 Tamulis; 22 Agravanis).2.a g: Italia-Grecia 71-66 ; Lituania-Danimarca 92-63 (16 Tamulis; 21 Larsen). 3.a g: Lituania-Italia 81-71 (30 Tamulis; 24 Imbrò);  Grecia-Danimarca 64-55 (18 Agravanis; 16 Larsen). Classifica finale: 3/0 Lituania, 2/1 Italia, 1/2  Grecia, 0/3 Danimarca.

Girone C (Ljepaja) – 1.a g: Bulgaria-Turchia 95-89 (28 Vezenkov; 24 Eruklu); Lettonia-Francia 58-54 (17 Geks; 13 Sene). 2.a g: Francia-Bulgaria 78-69 (21 Lablanca, Chassang; 26 Vezenkov); Lettonia-Turchia 73-65 (16 Brizgalovs; 12 Eruklu). 3.a g: Turchia-Francia 66-56 (11 Sipahi, 11 Osman; 22 Sene); Bulgaria-Lettonia 69-58 (18 Vutev, 11 Zgurs) Classifica finale: 2/1 Bulgaria, Lettonia; 1/2 Turchia, Francia.

Girone D (Ljepaja) – 1.a g: Croazia-Polonia 86-74 (29 Saric; 18 Witlinski); Russia-Slovenia 70-59 (18 Kulagin; 16 Rebec, Hrovath). 2.a g: Russia-Polonia 69-64 (21 Kulagin; 20 Witinsky); Croazia-Slovenia 105-80 (27 Saric; 15 Rebec). 3.a g: Slovenia-Polonia 69-63 (22 Bolcina; 17 Radwanski). Croazia-Russia 74-63 (32 Saric; 14 Kulagin). Classifica finale: 3/0 Croazia;  2/1 Russia; 1/2 Slovenia, 0/3 Polonia.

Qualificazioni ai quarti

Girone E – Spagna-Grecia 65-52 (15 Pauli; 13 Agravanis); Lituania-Ucraina 74-50 (20 Jankaitis; 12 Salhnikiuk, 12 Koreniuk); Serbia-Italia 78-74 (24 N.Radicevic; 15 Laquintana) Classifica: 3/0 Lituania, Spagna; 2/1 Serbia; 1/2Italia; 0/3 Ucraina, Grecia.

Girone F: Slovenia-Bulgaria 84-81 (27 Hrovat; 31 Vezenkov); Lettonia-Russia 70-64 (11 gromov, 14 Kuliagin); Croazia-Turchia 76-62 (26 Saric; 15 Ydizli). Classifica:  3/0 Croazia; 2/1 Lettonia, Bulgaria; 1/2 Russia, Slovenia ;0/3 Turchia.

Calendario – Gruppo E: 14 agosto: 16.45 Ucraina-Grecia, 19 Serbia-Lituania, 21.15 Italia-Spagna. 15 agosto: 16.45 Grecia-Serbia, 19 Lituania-Spagna, 21.15 Ucraina-Italia.

Classifiche IndividualiMarcatori: 28,5 D.Saric (Cro, 2,08), 23,5 A.Vezenko (Bulg, 17, 2,05);  12°, 15,3 M.Imbrò (1,92).  Rimbalzi: 10,8 M.Jaiteh (Fra, 2,07), 10,3 D.Krestinin (Ltu, 1,88); 19°, 6,5 Tessitori. Assist:  7,3 Karamafilov (Bulg, 1,80), M.Rebec (Slo, 1,80); 12°, 3,5 M.Imbrò. Recuperi: 3,8 Vezenkov (Bulg, 2,05), Hrvat (Slo, 1,96), J.Mustapic (Cro, 1,93); 11°, 1,8 Tessitori. Stoppate: 3,3  I.Gromos (Ltv; 2,07), 2° 2,8 A.Tessitori.

°Italia dall’ultima medaglia: 2006 Belgrado: bronzo; 2007: 7°; 2008: 11é; 2009: 7°, 2010: 12°; 2°11: 4°

°Ultimo podio europei juniores: 1° Spagna, 2° Serbia, 3° Turchia

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