Subito 3 falli per Saric, l’Italia non ci crede e addio medaglia

Europei Juniores a Vilnius, in  semifinale Croazia-Russia e Serbia-Lituania, occasione irripetibile per l’Italia che non ne approfitta, subisce la “sindrome” e al risveglio è troppo tardi. Oggi Italia-Spagna dal 5° all’8° posto

Diffidate dal risultato, si è preso beffa dell’Italia che ha ritenuto di essere protagonista  di  un sogno zuccheroso, per  risvegliarsi  alla fine con un pugno di mosche nella mano e la convinzione  di stare su “Scherzi a Parte”,  incredula di quello che aveva oniricamente vissuto, e cioè mentre stava conducendo  per 19-6, e  la partita si era indirizzata al meglio, il fenomeno Saric ha lasciato il campo con 3 falli.

Europei juniores: prime semifinaliste Russia e Serbia

A Vilnius la Russia elimina la Spagna campione uscente con due canestri finali e la Serbia  più solida della Bulgaria passa con un trio eccezionale:  una doppia doppia di Radicevic e Nikola Jankovic e la sorpresa di Stefan Pot (24 punti).

Eliminate nelle qualificazioni Francia e Germania, nel girone dei quarti la Turchia medaglia di bronzo, va fuori anche la Spagna campione uscente, già battuta nei giorni scorsa dalla Lituania per il 1° posto nella griglia, che conferma di essere un complesso con 4-5 talenti e due giganti di grande futuro (il senegalese Diop e Hernangomez del real) ma senza la cattiveria difensiva tipica della scuola più vincente d’Europa che quest’anno termina le competizioni maschili senza aver giocato.

I gioielli dell’Europeo, dietro Saric-show spunta “Blake” Tessitori

“Molta attenzione viene riservata anche ai giocatori della squadra italiana, e non può essere ignorato il bagaglio di talento notevole di Amedeo Tessitori. Con un dolce tiro in sospensione, l’abilità di penetrare nelle aree, il  power forward di 2,04 è anche in difensore aggressivo, con una media di 3 stoppate a gara, e 5,8 rimbalzi. I 18 punti in 19 minuti di Tessitori contro l’Ucraina sono stati fondamentali per portare la sua squadra nei quarti di finale”.

Apre con questa descrizione, dedicando  un elogio a “Blake” Tessitori (2,05, p.f, 12,8 punti, 5,8 rimb, 1 a, 3 stoppate), miglior stoppatore da qualche giorno dell’europeo juniores avendo strappato il primato al lettone Ilja Gromos,  il sito ufficiale  della manifestazione nell’ articolo nella presentazione  per illustrare i protagonisti dei quarti di finale. Si tratta di una passerella dei  giocatori più incisivi (Stand Out Players)  col suggerimento  – messaggio colto – di non concentrare l’attenzione  solo  sul  fenomeno croato Dario Saric (2,08, 19 anni, all round). Ovvero il   miglior marcatore e 2° rimbalzista della manifestazione (26 punti, 9,6 ri, 3,8 as) che, se volesse, potrebbe fare una tripla-doppia fissa.

Juniores nei quarti, si può fermare Dario Saric?

Dopo lo stiracchiato approdo ai quarti di finale dell’Europeo U18 di Vilnius, la prova della verità per Azzurrina che comprende ben 8 giocatori della squadra cadetti che due anni fa riuscì a fermare il fenomeno di Sibenik.  Ecco quale fu il segreto.

Una qualificazione stiracchiata fino all’ultimo giorno, ma legittima quella agli europei juniores, probabilmente la categoria nella quale c’è maggior qualità, i talenti sbocciano, e qualche allenatore non se li fa mancare, come Pablo Laso che anche quest’anno è in tribuna, piacere e aggiornamento. Non so se prova lo stesso piacere qualcuno fra i nostri, ma è una mania italiana quella di essere in un posto e sospirare credendo che  altrove si stia meglio. La under 18 di Andrea Capobianco è figlia dell’impostazione che lui stesso, quale coordinatore fiduciario di Pianigiani, il primo coach nella storia dei canestri a essere capo di un settore essendo in part-time che sarebbe una bella metafora sul male italiano del precariato se non fosse che l’incarico estivo gli frutta un secondo stipendo superiore a quello di tutti i colleghi, escluso Scariolo.

Juniores terzo stop, riscossa con l’Ucraina?

Agli europei di Vilnius gli azzurrini si giocano la qualificazione ai quarti con la squadra dell’est  che non ha mai vinto, e passa anche perdendo a -4 per la sconfitta dei greci.  Vistoso calo con la Spagna, è calato Imbrò

Imperativo dell’ultima giornata delle qualificazioni dell’Europeo Under 18 di Vilnius  battere l’Ucraina, e cercare di mettersi alle spalle le 3 sconfitte consecutive con Lituania, Serbia e Spagna per tentare di lasciare un segno in questo europeo che prometteva belle soddisfazioni e invece ha messo a nudo le varie fragilità di una squadra che non  ha saputo, se non a trattati, arrivare alle sue potenzialità. E questo sul piano individuali, e come collettivo: si parla di convinzione, continuità in attacco e in difesa, scelte di tiro, con una sintonia che va e viene, una panchina che non riesce a dare la scossa.

Europei juniores, azzurri in zona rischio

A Vilnius nel girone per i quarti , gran rimonta ispirata dal play  pugliese Laquintana che non basta per fermare la Serbia che  tira 35 liberi contro 13. Oggi altro test con la forte Spagna, poi bisogna  battere l’Ucraina.

Dopo la giornata di riposo sono ripresi a Vilnius (Lituania) e Ljepaja (Lettonia) i gironi  per scegliere le migliori 4 dei gironi a sei squadre che si affronteranno nei quarti di finale. L’Italia, nel gruppo F (Vilnius),  è stata sconfitta  dalla Serbia vice-campione d’Europa e seconda classificata del Gruppo A dietro la Spagna, la squadra slava si portava dietro come l’Italia i 2 punti della fase preliminare, per cui  la vittoria  è  un’ipoteca sul passaggio al tabellone finale.

Europei juniores, adesso si fa difficile

A Vilnius e Lepaja via al girone che qualifica ai quarti , gran rimonta ispirata dal play  pugliese Laquintana che non basta per fermare la Serbia che  tira 35 liberi contro 13. Oggi altro test con la forte Spagna, bisogna poi battere l’Ucraina.

Dopo la giornata di riposo sono ripresi a Vilnius (Lituania) e Ljepaja (Lettonia) i gironi  per scegliere le migliori 4 dei gironi a sei squadre che si affronteranno nei quarti di finale. L’Italia, nel gruppo F (Vilnius),  è stata sconfitta  dalla Serbia seconda classificata del Gruppo A dietro la Spagna, la squadra slava si portava dietro come l’Italia i 2 punti della fase preliminare, per cui  la vittoria  è  un’ipoteca forte degli slavi  sul passaggio al tabellone finale.

Europei juniores: Spagna e Lituania già sicure

A Vilnius e Lepaja via al girone che qualifica ai quarti con l’Italia che debutta contro la Serbia obbligata a vincere per non rischiare

Dopo la giornata di riposo sono ripresi a Vilnius (Lituania) e Ljepaja (Lettonia) i gironi  per scegliere le migliori 4 dei gironi a sei squadre che si affronteranno nei quarti di finale. L’Italia, nel gruppo F (Vilnius),  affronta nella prima partita stasera la Serbia seconda classificata del Gruppo A dietro la Spagna e che si porta dietro come l’Italia i 2 punti della fase preliminare, per cui chi vince mette un’ipoteca sul passaggio al tabellone finale.

Europei juniores, due siciliani in quintetto

La squadra juniores ha vinto in scioltezza contro la Danimarca e oggi affronta la Grecia nel girone eliminatorio. I progressi di Matteò Imbrù di Mazara del Vallo e il lancio di Vincenzo Pipitone di Erice, raddoppia Amedeo Tessitori  dopo aver giocato nella Under 20.

Attesa fra le principali protagoniste dell’Europeo Under 18, a Vilnius (Lituania) l’Italia ha cominciato con una facile vittoria contro la Danimarca, neo-promossa in Prima Divisione. Il nuovo allenatore Andrea Capobianco che è tornato ad allenare dopo l’esperienza di Teramo in A e da un anno e mezzo al settore azzurro quale coordinatore  può contare  su una squadra completa e con una discreta esperienza di  due giocatori protagonisti del  4° posto dello scorso anno in Polonia, con un bronzo sfiorato nella piccola finale contro i turchi. Si tratta di Matteo Imbrò e Amedeo Tessitori il duo lanciato dalla Virtus Siena, che quest’anno  è  riuscita a portare in squadra anche Bianconi, mentre di sponda Mps è Camillo Bianchi).

Stop a sorpresa, Azzurrina sbaglia troppi tiri

Negli europei Juniores femminili di Bucarest, dopo 2 vittorie iniziali è arrivata la seconda sconfitta contro la Slovacchia per le incertezze dell’attacco, oggi la Croazia, mercoledì l’Olanda. Che spettacolo le piccole Stanacev e Epoupa.

L’Italia entrata con 2 vittorie nel girone di qualificazione dei quarti, quello con le 3 formazioni slave Serbia, Croazia e Slovania, ha perso dalla Slovacchia terza classificata che aveva superato il preliminare perdendo con Croazia e Olanda.Per le  azzurre era il successo dei quarti,  hanno perso due punti d’oro, è capitato che oltre alla sorpresa della Slovacchia la Slovenia sia riuscita a battere l’Olanda e adesso la classifica è molto compatta. Per la certezza serve almeno una vittoria nelle prossime due partite per la squadra di Stella Campobasso arrivata quest’anno nel ruolo di allenatrice di Azzurrina.