Per risalire Casale punta su Mustafa Shakur

Per Casale ancora a secco nonostante una serie di prestazioni brillantissime paga lo scotto del salto dalla Lega Due alla A ha ingaggiato un americano (ma il cognome rivela probabili origini arabe). Si tratta di  Mustafa Shakur, playmaker di 193 centimetri, nato il 18 agosto 1984 a Philadelphia.

Il neorossoblu ha chiuso il quadriennio 2003-2007 al college diventando una stella degli Arizona Wildcats. Uscito dal college, ha portato il Prokom alla vittoria del campionato (oltre a disputare l’Eurolega), poi la firma per il Tau Vitoria con cui ha giocato in Liga Acb e Eurolega nella stagione 2008-2009.

Parentesi al Panellinos in Grecia, poi il ritorno in patria per toccare con mano il sogno NBA: debutto con la maglia dei  Washington  Wizards a inizio 2011, dopo essersi messo in luce nella D-League con i Rio Grande Valley, giocando in momenti diversi della stagione al fianco prima di Garrett Temple e poi di Matt Janning i due americani della Junior.

Shakur ha iniziato questa  stagione in Francia a Pau-Orthez, disputando cinque partite in Pro-A alla media di 10.6 punti, 4.8 rimbalzi e 4.4 assist. Oltre che per la sua brillante carriera cestistica, Shakur è anche noto per essere il fondatore e il promotore della fondazione ‘Part of the solution’ che promuove supporto ai giovani meno fortunati della comunità di Philadelphia. A Casale giocherà con il numero 22.

“Affronto con entusiasmo questa nuova esperienza in Europa, in un campionato competitivo come quello italiano,  che ho imparato a conoscere in questi anni. Sono contentissimo – ha detto –  di poter  ritrovare sul parquet due grandi amici come Garrett e Matt, giocatori talentuosi che avrò il compito di mettere in ritmo. Spero di poter aiutare la squadra a continuare nel processo di crescita, arrivando al più presto a cogliere le prime vittorie in Serie A”.