Il piccolo scudetto ancora fra Bologna e Siena

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Dopo aver vinto la finale Under19,  la Virtus coi suoi gioielli Pecachek e Fontecchio (61 punti, 26 rimbalzi) già decisivi a Udine  è ancora favorita a Vasto nella finale Under17 contro la Mens Sana. A Udine, due settimane fa, la  Under 19 della Virtus Bologna sconfisse in finale la Montepaschi,  a Vasto i due club si giocano anche lo scudetto Under17 e partono favoriti i bolognesi di coach Consolini per 3 ragioni: 1) sono imbattuti, 2) hanno già battuto i senesi nella prima gara, 3) hanno due giocatori immarcabili, già protagonisti nella gara Under19, Pecachek e Fontecchio che in semifinale hanno fatto la differenza con una doppia-doppia, 31 punti e 16 rimbalzi e 30 punti e 10 rimbalzi.

Per i senesi è la quarta finale negli ultimi 5 anni nella Under 17, e la seconda nel giro di due settimane dopo aver perso dalla Virtus di coach Sanguettoli il titolo Under 19. Se la Virtus di coach Giordano Consolini, per il quale il tricolore non è una novità, è arrivata alla finale con vittorie nette, come l’ultima di 23 punti e a solo 2 dalla fatidica “quota 100” contro i sorprendenti bergamaschi vincitori del girone eliminatorie a spese della Virtus Siena campione d’Italia uscente,  la Montepaschi di coach Magro è andata crescendo di partita in partita.

L’inizio è stato orribile, ha perso con la fortissima Virtus Bologna, e poi con una sconfitta di 10 punti si è trovata nella lotteria dello spareggio uscendone con una vittoria di un solo punto su Rieti. E’ stata l’unica a passare ai quarti con due sconfitte,  ma hanno legittimato la finale riuscendo a eliminare i cugini della Virtus Siena di coach Vezzosi, campioni uscenti, grazie all’infortunio nel riscaldamento di Oliva, il loro cecchino (20 punti di media), e poi la Reyer Venezia indicata fra le favorite e imbattuta in stagione.

Infine, la rivincita contro i sorprendenti romani della Stella Azzurra che aveva vinto 63-53 con una grande rimonta, ma stavolta i senesi hanno tenuto il punteggio basso, e il ritorno dei romani ha riequilibrato il match e Cappelletti e Antonini come in altre gare sono stati decisivi, specie nel finale. Il coach Magro sprona la sua pattuglia di sopravvissuti:

”La squadra ha dimostrato di avere tanti volti. Siamo partiti malissimo perdendo contro Bologna e nella seconda gara siamo stati a tratti umiliati e surclassati dalla Stella. Contro Rieti poi eravamo ad un canestro dall’essere eliminati. La svolta c’è stata dopo quella partita vinta di un punto, quando ho messo la squadra di fronte ai propri limiti e alle proprie paure. Non è possibile che un gruppo che ha lavorato così duramente per tanti mesi possa accettare prestazioni di quel livello. Siamo la Montepaschi Siena e abbiamo il dovere di offrire prestazioni che almeno sotto il profilo dell’atteggiamento siano degne della maglia che indossiamo. Abbiamo avuto la fortuna di incontrare subito il derby che ci ha lanciato e battere poi la forte Reyer ci ha dato via via tantissime motivazioni in più. Ora Bologna, squadra costruita per vincere: siamo qui e sarebbe stupido non provarci. I dati dicono che non perdiamo mai due volte in una stagione”.

Risultati – Virtus Bologna-Comark Bergamo 98-75 (24-20, 25-23, 24-18, 25-14; 31 Pecachek, 30 Fontecchio; 23 Flaccadori, 13 Lorenzetti); Montepaschi Siena-Stella Azzurra Roma 55-52 (15-9, 6-14, 19-7, 15-22; 22 Cappelletti, 15 Antonini; 18 Cucci, 14 La Torre)
Programma finali, oggi 17 finale 3° Comark-Stella Azzurra, 19.15 Virtus Bologna-Montepaschi Siena

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