Mondiali U17: il virtussino Pechacek contro la Cina

Si riprende solo il giorno di riposo con la sfida dei ceki alla muraglia cinese e della Lituania ai forti Croati favoriti con gli stati Uniti nella seconda edizione

Dopo il turno di riposo riprendono i Mondiali Under 17, alla seconda edizione. Nel 2010 ad Amburgo vinsero gli Stati Uniti, seconda Polonia e terza Canada. L’evento è nato dal successo registrato dal Mondiale Under19, le squadre europee si qualificano attraverso i campionati di categoria e l’Italia non è riuscita a entrare nelle prime 2 edizioni fra le migliori 12 squadre giovanili al mondo nonostante alcuni buoni talenti, come i gioielli della Virtus Matteo Imbrò e Amedeo Tessitori, quest’ultimo centro titolare quest’anno della nostra Under 20.

Il piccolo scudetto ancora fra Bologna e Siena

Dopo aver vinto la finale Under19,  la Virtus coi suoi gioielli Pecachek e Fontecchio (61 punti, 26 rimbalzi) già decisivi a Udine  è ancora favorita a Vasto nella finale Under17 contro la Mens Sana. A Udine, due settimane fa, la  Under 19 della Virtus Bologna sconfisse in finale la Montepaschi,  a Vasto i due club si giocano anche lo scudetto Under17 e partono favoriti i bolognesi di coach Consolini per 3 ragioni: 1) sono imbattuti, 2) hanno già battuto i senesi nella prima gara, 3) hanno due giocatori immarcabili, già protagonisti nella gara Under19, Pecachek e Fontecchio che in semifinale hanno fatto la differenza con una doppia-doppia, 31 punti e 16 rimbalzi e 30 punti e 10 rimbalzi.

Per i senesi è la quarta finale negli ultimi 5 anni nella Under 17, e la seconda nel giro di due settimane dopo aver perso dalla Virtus di coach Sanguettoli il titolo Under 19. Se la Virtus di coach Giordano Consolini, per il quale il tricolore non è una novità, è arrivata alla finale con vittorie nette, come l’ultima di 23 punti e a solo 2 dalla fatidica “quota 100” contro i sorprendenti bergamaschi vincitori del girone eliminatorie a spese della Virtus Siena campione d’Italia uscente,  la Montepaschi di coach Magro è andata crescendo di partita in partita.

Scudetto Under 17, Bergamo fra le prime quattro

La Virtus Siena campione d’Italia sconfitta a sorpresa dai bergamaschi deve vedersela oggi con la Montepaschi per arrivare ai quarti. Giù qualifice anche le bolognesi Fortitudo e Virtus Bologna e Reyer Venezia.

Passano direttamente ai quarti di finale  di Vasto e Termoli le formazioni Under17 dei due maggiori club bolognesi Virtus e Fortitudo, oltre alla Reyer Venezia e la sorprendente Orobica Bergamo che ha sconfitto i campioni uscenti della Virtus Siena (con 30 punti di Oliva, uno dei giocatori più interessanti) che si giocheranno la qualificazione per gli ultimi 4 posti nel derby con la Monte Paschi, il match più atteso della giornata. Gli altri spareggi fra le seconde e terze classificate sono Casalpusterlengo-Robur et Fides Varese, Armani, Stella Azzurra-VL Pesaro , Armani-Marostica.

Scudetto Under 17, qui la Montepaschi non domina

A Vasto e Termoli con 16 squadre un titolo italiano con molti giocatori di una nuova realtà multietnica e gli ex campioni d’Italia della Virtus Siena ancora imbattuti. La Montepaschi Siena che domina lo scudetto della A da 5 anni, riesce a essere competitiva anche nelle finali giovanili con le quali ha conquistato 10 titoli nell’ultimo decennio ma quest’anno è ancora a bocca asciutta e dopo aver perso a Udine la finale per il tricolore Under 19 contro la Virtus Bologna nel girone di qualificazione  delle finali Under 17 a Vasto e Termoli è stata battuta dai bolognesi e  dalla Stella Azzurra Roma (con la quale aveva vinto a Udine) e adesso per eentrare nei quarti deve battere Rieti e vincere il match di spareggio.

Lo 0-2 dei mensanino di coach Magro, stretto collaboratore di coach Pianigiani, è la maggior sorpresa delle prime due giornate del tricolore under 17, mentre l’altra Siena, la Virtus  campione d’Italia uscente di coach Umberto Vezzosi, considerato uno dei migliori reclutatori in circolazione tanto da ricevere un’offerta di lavoro come assistente ai tempi  in cui Rick Pitino allenava la prestigiosa Università di Kentucky, ha cominciato a punteggio pieno in un evento che non piace per la formula. Si nota infatti una disparità evidente  fra i vari gironi per cui  il fattore tecnico può risultare secondario rispetto alla fortuna.