Vezzosi operato all’anca, è già al lavoro

Spread the love

Grazie a una protesi il coach della scuola giovanile della Virtus Siena fra due mesi tornerà ad allenare. Prima è venuto il dovere, quello di terminare la stagione, guidare la squadra Under 17 nella difesa del titolo italiano (fallita per la tegola degli infortuni, soprattutto quello del top scorer Oliva, 20 punti di media, nel riscaldamento della gara decisiva) poi la delicata operazione. Perché un allenatore che non può dimostrare personalmente un esercizio, può essere meno seguito dai suoi giocatori. Ma già poche ore dopo aver lasciato la sala operatoria , con la sua proverbiale volontà di ferro e capacità di reazione, Umberto Vezzosi ha cominciato la rieducazione per essere pronto a fine agosto per la nuova stagione.

Che per la Virtus Siena comincia sempre  con l’”operazione reclutamento” alla quale hanno risposto l’anno scorso un centinata di talenti da tutta Italia, in prevalenza dal sud. Nella speranza di  giocare in una delle società dalle quali sono usciti negli ultimi anni gli Imbrò, Tessitori, Portannese, che gioca per i titoli giovanili, che conta su un college e cura lo studio,  e due anni fa ha mandato ben 4 giocatori nella nazionale cadetti agli europei.

Per il coach senese che in passato rifiutò l’offerta di collaborare con Rick Pitino nella NCAA è stata dura a rinunciare a  molte manifestazioni estive e come dimostratore in alcuni camp. L’operazione di “artroprotesi dell’anca destra”, eseguita dal prof.Raoul Zini nella clinica “Maria Cecilia Hospital” di Cotignola (Ravenna) è perfettamente riuscita e come altri illustri personaggi, vedi Gianni Rivera, lo aspetta un’intensa “second life”.

La riabilitazione è curata dal centro specializzato “Newphysio” di Siena di Stefano Chini. Personaggio schivo alla pubblicità, esperto delle dinamiche di selezione e gran lavoratore in palestra su basi semplici e non schematiche per non soffocare la creatività individuale, votato come Coach dell’Anno (Premio Papini di Rimini) dagli allenatori dei settori giovanili Vezzosi  ha come collaboratrici ben tre donne: si tratta della moglie Roberta e le due figlie Elena e Elisa, tutte con la tessera di allenatore. La moglie ha avuto come primo assistente Simone Pianigiani nella sua prima esperienza di basket, mentre la figlia Elena è stata sua assistente ai tricolori di Vasto e anche nella squadra Under 19 a Udine.

[email protected]

Lascia un commento