Finita la festa, si volta pagina dentro Travis Diener per gli Europei

Nel penultimo turno della qualificazioni europee il Montenegro rimonta 22 punti all’intervallo e vince di 9, anche la Germania conserva l’imbattibilità, svanisce il sogno della Lettonia.

La Top List delle qualificazioni rimane il Montenegro che ha ottenuto la vittoria n.9 nel girone di ferro, quello a 6 squadre con Serbia e Israele come prime teste di serie. Ma la vittoria a Reykjavik non è stata facile, perché all’intervallo i sorprendenti islandesi avevano 18 punti di vantaggio, e al ritorno in campo hanno segnato la tripla del 61-39, e con 22 punti la rimonta non era facile, ma il neo-acquisto del Besitkas Vladimir Dasic, una delle migliori ali forti europeo, in grandissima forma in queste qualificazioni,  ha giocato una gara incredibile (38 punti, 10/16, 5/7 da 3, 13/16 nei liberi, 14 rimbalzi, 2 assist, 2 recuperi e 2 stoppate) mentre Taylor Rochestie, preferito dal nuovo coach Luka Pavicevic a Oma Cook, il regista dell’Armani, da parte sua ha giocato la gara perfetta riuscendo a creare gioco e a dimostrare che quando serve può anche risolvere in prima persona (31 punti, 10/14 e 4/6 da 3) per il play che sostituirà Pablo Prigioni nel Caja Laboral.

Supercoppa, riecco il caso arbitrale d’inizio stagione…

Niente sorteggio come voleva la Fip, Legabasket vuole i primi 3 della contestatissima  classifica e Mps-Cantù del 22 a Rimi sarà diretta da Lamonica, Cicoria e Paternicò.

Sapete chi sono i tre arbitri della Supercoppa Montepaschi-Cantù del 22 settembre a Rimini?.  Lamonica, Cicoria e Paternicò. Sono i primi tre della classifica. La decisione potrebbe essere accettata senza batter ciglio,  se non fosse che –sembra –  sia stata pretesa dalla Lega che sfacciatamente ancora una volta pensa di poter decidere in casa altrui. Per sette anni la Legabasket ha  gestito le designazioni, e quindi i campionati e le carriera arbitrali, come si legge nei verbali di Baskettopoli con rigurgiti pericolosissimi.

Per Bob McAdoo i Lakers con Howard e Nash non valgono Oklahoma

Ricordate Bob McAdoo, il totem dell’ultima grande stagione dei trionfi europei di Milano capace di voltare le spalle alla NBA?. In America dove lo ricordano per il titolo di MVP (1975 con i Buffalo Braves) e i due anelli vinti (82 e 85 coi Lakers) dal 2005, oltre al titolo di Rookie of the Year (1973),  è il vice di Eric Spoelstra e lavora coi Miami Heat,vincitori del titolo, dal ‘95.  E’  anche uno dei pochissimi giocatori ad aver giocato nel campionato italiano che ha un posto nella Hall of Fame.

La NBA si spacca per il duello Obama-Romney

Basket e politica anche negli Usa: Obama ha assoldato Michael Jordan e un gruppo di star ed ex, il candidato Repubblicano ha dalla sua i proprietari. Obama:” Noi come Miami, Romney come Lin”.

Tempo di  grandi manovre per le prossime elezioni presidenziali degli Stati Uniti, i due candidati Barack Obama e Mike  Romney dai congressi di Charlotte e Tampa non si risparmiano i colpi bassi, e non perdono l’occasione per raccogliere finanziamenti e reclutare personaggi illustri in questa battaglia. Da qualche anno come in Italia anche il mondo dello sport viene coinvolto se non sfruttato. Il fine giustifica i mezzi. E il basket , sport di successo, è un formidabile bacino di potenziali consensi.

Marco Cusin: “Il segreto dei successi dell’Italia è un grande gruppo”

Lui è uno di cui ti puoi sempre fidare, anche nelle interviste. E gli azzurri lo scelgono come portavoce, per schivare i dardi della stampa.  Oggi non sai mai chi ti intervista, può essere un avversario ed è meglio studiarlo come fa lui con i suoi avversari.

Dicono che non abbia mai perso due volte  di fila con lo stesso avversario, compresi i giganti che vanno per la maggiore. E mi raccontano anche che è più considerato dai suoi avversari che dai suoi allenatori, ma questa forse è una boutade perché se sei solamente un palo della luce in nazionale non ci arrivi.

La Bocca della Verità: Gallinari leader, la maledizione del capitano azzurro e il core de Roma

Questa rubrica è frutto  anche di  segnalazioni dei collaboratori e dei lettori. I contenuti non vanno oltre l’ironia col desiderio di favorire il dibattito quale elemento di maggior interesse per il basket. E consente, considerandolo gradito, il  pieno diritto di replica.

°Perché chi arriva ultimamente ad avere la fascia di  capitano della nazionale azzurra resta disoccupato? . E’ colpa del Governo Monti o della politica del passaportato della Spaghetti League? O solo una maledizione?

La via italiana che ci fa tornare agli europei di basket

La crescita di qualche giocatore e la assenze di Bargnani e Belinelli hanno sistemato i ruoli e dato a Gallinari la leadership di cui gode a Denver, ma non si può ipotecare il futuro

Come lo scrittore Dumas faceva dice ai suoi moschettieri prima e dopo le loro appassionanti imprese, anche il moto di questa Italia è “Tutti per uno, uno per tutti”. Manca solo il successo scontato del filotto di sabato sera a Trieste con la Bielorussia.

Nel ranking delle qualificazioni davanti agli azzurri, in attesa anche di vedere i risultati delle ultime due giornate di Croazia e Germania, anche loro imbattute, considerato il calendario facile ci sarà solo il Montenegro che avrà giocato anche due gare in più.

Qualificazioni europee: Italia, che colpo in Turchia!

A Kayseri gli azzurri sotto di 18 punti (42-24) rimontano e vincono passando in vantaggio per laprima volta a 3 secondi dalla fine con un canestro di Datome. Grande Gallinari, la sorpresa è Cinciarini (17 punti)

C’è più gusto a vincere dopo una gara di 39 minuti e 57 secondi a inseguire, a provare a superarsi, a inventare quintetti, a rimediare agli inconvenienti del destino, vedi i 5 falli di Chiotti. Il canestro della vittoria lo segna Gigi Datome, una delle novità di questa spedizione, a  3” dalla fine, dopo un capolavoro difensivo di Gallinari.

La palla arriva a Datome, canestro, il più importante di questa bella avventura.  Una vittoria che finalmente dà luce a questa squadra e mortifica la Turchia che aveva avuto anche 18 punti di vantaggio  (42-24), anche se si è capito che l’Italia non ci stava a uscire da Kayseri con le ossa rotte.

La Turchia rischia di stare fuori dagli europei. In questa gara spinosa strada facendo l’Italia ritrova la personalità, l’orgoglio,la consapevolezza di quello che ha fatto e il passo giusto. Viene sospinta da Gallinari che gioca una partita da leader, una partita da vero uomo NBA e  si ritagliano una parte importante Aradori e Cinciarini (la vera sorpresa con 17 punti).

L’ex romano Dasic ha firmato per il Besiktas

Il MVP delle  Euroqualificazioni grazie ai successi del Montenegro torna in Euroleague con la formazione campione di Turchia

Il Besiktas  campione di Turchia che si è mosso tardi sul mercato avendo rinnovato totalmente la formazione e sciolto l’enigma riguardante Allan Iverson offertosi per un clamoroso ritorno al campo a 37 anni dopo vari guai personali  ha riempito una delle quattro caselle del roster con Vladimir Dasic (24 anni, 2,08).

Qualificazioni europee, Croazia e Georgia al match ball e la Finlandia rischia in Polonia

Oggi si giocano le gare dell’ottavo turno, la conclusione l’11 settembre ma per l’Italia già qualificata l’ultima gara è sabato 8 settembre a Trieste con la Bielorussia

Ottavo turno delle qualificazioni europee, mancano ancora due giornate, è il penultimo  per l’Italia che chiude sabato 8 a Trieste col 1° posto vincendo almeno un’altra gara (l’ultima è con la Bielorussia).

Agli europei 2013 in Slovenia di qualificano 16 formazioni  (le prime 2 dei 6 giorni, le 4 migliori classificate al 3° posto) che si aggiungono alle prime 7 qualificate degli europei di Vilnius (Spagna, Francia, Russia, Macedonia, Grecia, Lituania, Slovenia).

AAA, gigante NBA offresi in Europa, perchè Troy Murphy non convince

Questo “Editoriale” prende lo spunto da una notizia di attualità, si tratta di  un’offerta di mercato molto pesante proposta in questi giorni  ai maggiori club europei. Qualcuno, alla fine, magari abboccherà, ma per ora prevale la ragione.

Il protagonista della storia è Troy Mpurphy al centro in queste ore del mercato del  Real. Questo perché nelle prime uscite ufficiali nella squadra di Pepe Laso sta facendo sfracelli il naturalizzato Nikola Mirotic il quale – ricordo – ha confessato a Marca la sua delusione per il trattamento riservatogli dalla Federazione spagnola  che,  promessogli  il posto in nazionale,  non gli ha fatto sapere più nulla. Suscita invece perplessità Marcus Slaughter che doveva giustificare la cessione di  Ante Tomic, l’ultimo dei messiniani, pericoloso boomerang avendo firmato per i “nemici” del Barcellona.

“Blake” Tessitori si allena con la Virtus Siena che non ha trattato con Cantù

“Nessuna trattativa fino ad oggi per il nostro giocatore azzurro”, spiega il presidente Bruttini che attende dalla Fip  entro il 20 settembre la decisione sul caso Sant’Arcangeloi-Rieti per sapere se giocherà in A dilettanti

“A meno che qualcuno abbia fatto un’opzione per i parametri sul giocatore, Tessitori per ora gioca con noi e oggi ha ripreso ad allenarsi. Abbiamo avuto dei contatti con alcune squadre, ma non si è mai passati a una vera trattativa”. Il presidente della Virtus Siena fa  il punto della situazione sulla possibilità di un trasferimento di “Blake” Tessitori. Con Bologna c’è stato un pour parler, mentre la voce di Cantù  è a livello di chiacchiere di mercato e il presidente senese è rimasto sorpreso di questa ipotesi.

Il mercato dell’Euroleague alle ultime battute

Solo il 50 per cento delle squadre sono già a posto, e fra queste Mps (13 giocatori, nel sito hanno dimenticati  Matt Janning..) e Armani. Ore affannose per i polacchi del Prokom e soprattutto i campioni turchi del Besiktas ai quali mancano ancora ben 4 giocatori

Fra tre settimane a Desio  (25-28 settembre si alza il sipario sull’Euroleague con le qualificazioni a 8 squadre per un posto. Favorite Pall.Cantù, Unics Kazan e Donetsk che proprio in questi giorni ha firmato un contratto di due mesi con Darius Songaila, come richiesto dal nazionale lituano che ha una figlia in America alla quale è attaccatissimo e sta cercando un ingaggio nella NBA.

Il catenaccio vincente riporta gli azzurri agli europei

Solo il Montenegro (7/) meglio dell’Italia (6/0) che dopo il 2-0 ai ceki mercoledì 5 a Kayseri  potrebbe eliminare la Turchia nella prima di Pianigiani che si presenta al pubblico  da rivale

A 3 turni dalla fine (2 per l’Italia) staccano il visto per gli Europei 2013 con la squadra azzurra che vince dopo 2 anni qualcosa di concreto,e per il momento questo basta,   Montenegro, Germania, Croazia, Ucraina, Finlandia. Da definire le altre 6, poi la calcolatrice dirà chi sono le quattro terze migliori classificate. E’ un torneo di propaganda, con più del 50 di premiate, 16 squadre sulle 31 totali, una decina a livello della nostra Legadue.