Eurolega, punito il catenaccio degli allenatori italiani

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Il Maccabi risorge nella partita più difficile, e il match n.4 della serie che stava 2-1 per i senesi finisce con una bruttissima sconfitta che costa anche la differenza canestri nel caso di arrivo a pari punti con uno dei club storici della competizione ancora priva del suo centro, il forte Lior Elyhau. Siena non ne ha approfittato.

Da dimenticare l’ultimo quarto della Montepaschi, un crollo a picco dopo che i senesi avevano segnato 2 canestri con Eze e per 3 minuti avevano impedito ai rivali di andare a canestro arrivando a -12 (69-57) . Nei 7 minuti finali la Montepaschi ha invece segnato solo 4 punti. Nella brutta serata di Tel Aviv sono salvati solo Kangur e Brown il quale però ha fallito 7 tiri da 3 punti e perso 5 palle, ma non ha forzato. Luca Banchi con un organico ridotto ha giocato dall’inizio con quintetti piccoli, non si è capita però la ragione di tenere in panchina Hackett per tutto il primo quarto, ne ha risentito la regia, retta da Brown, e  forse anche per questa ragione nei  primi  due quarti la Montepaschi  non ha tirato nemmeno un tiro libero.

Gli artefici del successo, oltre al solito grande tifo patriottico degli 11 mila  della Nokia Arena con sventolio di bandiere israeliane, sono stati gli israeliani Yogev Ohayon, la miglior matricola della stagione passata, 19 punti, penetrazioni e scarico, che ha vinto il duello con Brown  e il figlio prodigo Gui Pnini, un’ala piccola di sostanza, molto determinato, messo fuori dal club per aver dato del nazista a un avversario durante una gara. Micidiale Dean Smith, ex Benetton, con 5 bombe nel secondo tempo.

La seconda sconfitta nelle Top 16 di Siena favorisce la fuga del Barcellona che ha umiliato il Fenerbahce in Turchia. Ben 39 i punti di scarto alla Ulker Arena ammutolita. Match senza storia con McCalebb troppo solo, i giocatori turchi  sempre più sordi nel capire quello che Simone Pianigiani chiede. La squadra turca nei momenti decisivi si scioglie, il problema del tiro da 3 punti è relativo, tanto che è stato ingaggiato il serbo Tripkovic per lasciarlo in panchina e appensatire il budget. La verità che i due migliori turchi, Onan e Karaman, sono stati persi per strada,  nel riscaldamento si è visto Onan comodamente allungato sulla panchina invece di provare il tiro, immagine che già diceva tutto. La squadra in difesa non ha nerbo, subisce le penetrazioni e in attacco sbaglia anche canestri facili, segno di insicurezza .

La prossima settimana, a meno di clamorose sorprese da parte dei dirigenti turchi, delusi da un mercato munifico, con l’accoppiata senese McCalebb-Anderson da 3 milioni di euro,  l’ultimo bus per il CT azzurro passa nella sua città, Siena,  ma l’ex squadra ha bisogno di vincere sempre in casa per arrivare al 2° posto e avere nei playoff il vantaggio del campo. Il giorno dopo è prevista la conferenza col presidente Petrucci per parlare della nazionale.

Per quanto riguarda il mercato, il Cska ha tesserato Theo Papaloukas che vinse l’Euroleague 2006 e 2008 con Ettore Messina  e leader all-time negli assist e chiuso a sorpresa il rapporto con l’americano Dionte Christmas, il miglior cecchino da 3 col 55%  in flessione rispetto alle 6 gare di regular season (17 minuti e 7,5 punti) che subentrò al deludente Drew Nicholas. Il coach italiano ha dunque fatto ben 2 cambi nello stesso ruolo ripescando il 36enne greco, MVP della finale 2006, che vanta  235 partite e 1687 punti e dopo Mosca aveva giocato 3 stagioni con l’Olympiacos e l’anno passato col Maccabi.

Vittoria importante  del Panathinaikos a Kaunas che non approfitta del vantaggio ai rimbalzi (40-29) e tira male da 3, 3/9 Lafayette, 0/3 Popovic, 0/2 Kaukenas e Darius Lavrinovic, e non manda in campo il rinforzo McGrath arrivato dalla Grecia per sostituire Jankunas, il capitano e porezioso collante. Il Panathinaikos fa il colpo grazie al play croato Roko Ukic, MVP della gara, che non sbaglia un tiro e fa anche gioco, ma al solitoil’asso nella manica è Diamantidis con 13 punti e 10 assist.  Vince in trasferta anche Malaga, l’innesto di Matt Walsh (5 punti) non salva  Bamberg dall’ottava sconfitta, decisiva la grande partita di Luka Zoric  che vince alla grande il duello sotto canestro con Sherrod Ford. I campioni di Germania si portano dietro il problema dell’infortunio del centro australiano Ogilvy, la qualificazione per le Top 16 è stata più un calvario che un’opportunità per la squadra di coach Chris Fleming.

Quattro vittorie casalinghe nel venerdì, il risultato di spicco è il terzo stop del Cska  che senza il suo capitano Khryapa, alcuni campioni irriconoscibili come Krstic e Weemm non ha tratto vantaggio dal ritorno di Papaloukas che ha preso il posto dell’americano Christmas  e perso sul campo dell’Efes che tiene il passo del Real Madrid (7/1) che ha faticato a battere l’Alba Berlino per le padelle di Rudy Fernandez (0/5 da 3)e Lull (0/6). I quarti avranno dunque quest’anno una squadra turca, e la classifica attuale  prospetta già il match dei quarti di finale per Siena: o col Cska o con l’Efes col favore del campo solo se finisce  al 2° posto nel suo girone, il maggior pericolo è il Khimki perché ha vinto ad Atene con l’Olympiacos, il  Caja Laboral ha un brutto calendario e il Maccabi 6 punti di ritardo.

La curiosità della giornata riguarda i 3 allenatori italiani sconfitti con 181 punti in 3, come dire che il catenaccio italiano si fa “onore”: 60 punti casalinghi col Barcellona che ne ha segnati 39 in più, per Pianigiani  che per il secondo anno consecutivo non arriverà alle Final Four, 60 per Ettore Messina a Istanbul  altra tappa di un ritorno in Europa non felicisismo, 61 per Luca Banchi  a Tel Aviv che non pregiudicano la bella classifica della Montepaschi. Non può passare inosservato dei 4 italiani di Siena Ress e Lechthaler non hanno messo piede in campo, Carraretto ha sbagliato un tiro e finito a -2 e quindi il nostro basket rischiava di essere cancellato se non fosse stato per i 7 punti di Hackett americano di Forlimpopoli.

Meglio stendere un pietoso velo sul gioco, lanciamo un appello su questo aspetto promozionale, urge parlare anche di questo declino nei frequenti meeting dove si parla di piani di sviluppo irrealizzabili fino a quando Mosca e Barcellona non arrivano a 5 mila spettatori, Milano e Belgrado sono fuori, Roma ha lasciato e le 2 tedesche hanno 15 sconfitte su 16 partite.

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Top16, 8a  giornata, la situazione

Girone A

21 febbraio: Brose-Unicaja Malaga 65-68  (6800 Stechert Arena, Bamberg; a. 82-85; 17 Nachbar 3/6, T3 3/8, 13 S.Ford, 5/8 T3 0/2, tl 3/3, 5 r, 5 M.Walsh, 1/1, T3 ¼, 5 r; 26 Zoric, 9/14, tl 8/10, 5 r, 7 fs, 15 Urtasun, 4/6, T3 2/3. MVP: 28 L.Zoric), Zalgiris-Panathinaikos  73-78 (13315 Zalgiro Arena; a.66-67;15 Lafayette, 11 K.Lavrinovic, 4/4; 21 Ukic, 5/6, T3 ¾, 6 a, 13 Diamantidis, 10 as, 12 Gist, 9 r. MVP: 28 R.Ukic); 22 febbraio: Efes-Cska 63-60 (11350 Istanbul, Abdi Ipecki, a, 71-90: 15 Farmar, ¾, T3 ¼, tl 6/6, 14 Lucas 6/12, 11 r, 3 a; 26 Teodosic, 3/6, T3 5/10, tl 5/6, 4 r, 5 a, 12 Kaun, 5/9, 9 r. MVP: 24 M.Teodosic), Real Madrid-Alba Berlino 77-72 (7849 Pal.Deporte, a.77-63; 16 Carroll, 0/3, T3 4/5, 14 R.Fernandez, 3/7, T3 0/5, tl 8/9, 12 Mirotic, 2/3, 7 r;143 D,Thompson, 6/13, 7 r, 11 Idbhi, 4/7, tl 3/5, 9 r). MVP: 21 N.Mirotic).

Classifica:  7/1  Real Madrid;  Efes Istanbul, 5/3 Cska Mosca;  Panathinaikos Atene; 4/4 Unicaja Malaga; 3/5  Zalgiris Kaunas; 1/7 Alba Berlino,  0/8 Brose Bamberg..

Prossimo Turno, 9a g28 febbraio:Real-Brose (Madrid, Pal.Deporte, ore 20.45, a. 82-67). 1° marzo: Cska-Alba Berlino (Universal Arena Mosca, ore 17, a 75-57); Unicaja-Zalgiris (Arena Malaga, ore 20.45, a. 63-75); Panathinaikos-Efes Istanbul (Oaka Atene,ore 21, a 64-78).

Girone B

21 febbraio: Fenerbahce-Barcellona 60-99 (6100 Ulker Arena, Istanbul,; a.78 -100; 18 Boj.Bogdanovic, 3/9, 17 McCalebb, 7/13; 17 Mickeal, 7/7, T3 1/1, 14 Tomic, 6/9, 14 Huertas, 4/7, T3 2/2, 5 r, 4 a, 3 rec. MVP: 27 M.Huertas), Maccabi-Montepaschi  92-61(10500 Tel Aviv Nokia Arena  a.69-79, rs:70-68, 87-89¸19 Ohayon, 5/7, T3 2/2, Tl 3/5, 3 st; 19 D.Smith, 0/2, T3 5/6, 8 r, 15 Pnini, 2/4, T3 2/3, tl 5/5, 14 S.James, 7/7, 0/1, 6 r, 4 st; 13 B.Brown, 6/10, T3 0/7, 5 pe, 3 a, 13 Kangur, 2/2, T3 3/5. MVP: 28 D.Smith); 22 febbraio: Khimki-Besiktas 87-56  (320, Pal.Reg.Mosca, a. 80-75; 18 P.Davis), 6/8, Tl 6/6, 6 r, 2 a, 2 rec, 14 Rivers, 4/6, T3 2/3, 3 r; 10 Nalga, 10 Cetin. MVP: 28 Paul Davis); Olympiacos-Caja Laboral 82-74 (5500 Pal.Pace e Amicizia Pireo, a.74-82; 18 Law, 4/7, T3 2/2, tl 4/5, 11 Printezis, 3/5, T3 ¼; 16 Heurtel 2/4 T3 4/4, 9 a, 15 Causeur 3/3, T3 2/2, tl ¾, 12 N.Bjelika, 4/5, T3 ½, 8 r)

Classifica: 7/1 Barcellona;  6/2 Montepaschi Siena; 5/3 Khimki Mosca; 4/3  Caja Laboral,   Olympiacos Atene;  3/5 Maccabi Tel Aviv, 2/6 Fenerbahce Istanbul, 0/7  Besiktas Istanbul

Prossimo Turno, 9a  g28 febbraio: Besiktas-Olympiacos (Abdi Ipecki Istanbul, ore 19, a. 64-77); Caja Laboral-Maccabi TA (Vitoria, Buesa Arena ore 20.30, a71-70); Montepaschi-Fenerbahce (Siena, Palaestra 20.45, a. 98-92); Barcellona-Khimki Mosca (Palau Blau Grana, ore 20.45, a. 65-78).

Oscar 8a giornata

MVP:  28 Luka Zoric (Cro, Unicaja), Devin Smith (Usa, Maccabi), Roko Ukic (Cro, Panathinaikos)

Marcatore:  26 L.Zoric

Miglior giovane:  Y.Ohayon (Isr, Maccabi)

Miglior allenatore: X.Pascual (Barcellona), D.Blatt(Maccabi), A.Pedoulakis (Panathinaikos), O.Mahmuti (Efes)

Quintetto ideale: Y.Ohayon (Isr, Maccabi), R.Ukic (Cro, Panathinaikos), D.Diamantidis (Gre, Panathinaikos), D.Smith (Usa, Maccabi), L.Zoric (Cro,Unicaja)

La delusione: il crollo senese nel finale a Tel Aviv

Sotto accusa: il Fenerbahce per la sconfitta di 39 puunti

Chi sale:  Barcellona, Panathinaikos, Unicaja, Maccabi, Efes

Chi scende:  Fenerbahce, Montepaschi, Zalgiris, Cska

Gli Specialisti – Valutazione:28 Zoric, S.Smith, R.Ukic.  Punti: 26 L.Zoric, Rimbalzi:11 JA Lucas  Assist:10 Diamantidis.

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