Under20, al debutto un’Italia nervosa

Spread the love

Agli europei di Lubiana  gli azzurri con una squadra rinnovata pagano contro la Slovenia l’imprecisione dalla lunetta (47%) e ai rimbalzi (28 contro 38), bene Laganà e Traini.

Il risultato contro la Slovenia, per la quale ha tifato  giovedì notte anche il presidente Danilo Turk, ha confermato che l’Italia l’anno scorso medaglia d’argento, massimo traguardo negli ultimi 20 anni a livello giovanile, è in una fase di rinnovamento, come dimostrano le convocazioni di alcuni giocatori sotto età, dal top-scorer  Marco Laganà (18 punti)  ad Amedeo Tessitori il centro della Virtus Siena che ha solo 17 anni.

La squadra  presenta due azzurri di colore, il varesino di Angera Mohamed Tourè (20 anni, 1,90), guardia di origini ivoriane in forte crescita scoperta da Garbosi jr, il figlio del grande coach del 1° scudetto Ignis, e il canturino di Como  Awudu Abbas (19 anni, m.1,96), ala forte del 5° titolare con il marchigiano Traini play, il toscano Saccaggi guardia, il reggino di Melito di Porto Salvo  Laganà ala piccola  e il romagnolo Cicognani centro.

Attaccante puro, Marco Laganà, da due anni figura nel roster di Biella anche se nell’ultima stagione ha giocato solo 6,5 minuti con 1,5 punti (19 in totale) e arriva dalla  Under 16 avendo saltato la Under18,  ha chiuso con 5/12, 2/3 dall’arco, 6/11 ai tiri liberi (il 1° come liberi conquistati), 4 rimbalzi, 3 recuperi e 18 punti.

Benissimo Traini, il regista della Scavolini, con 14 punti (1/4 da 3)  5 assist e 5 rimbalzi, e  il solido Abbas della Pall.Cantù, muscoli e potenza,  con 9 punti e 7 rimbalzi. Difesa ancora da registrare, il solito problema delle squadre italiane ai rimbalzi (28 a 38), a secco il massese Lorenzo Saccaggi (non si tratta di Andrea che  2007 e 2009 fece parte del roster della Benetton) e il veneto Mian. Il nervosismo per il debutto si è trasformato in troppi liberi sbagliati, 9/19, sotto il 50%. e sotto la percentuale nel tiro in azione, per comprendere quanto questa voce ha inciso sulla gara. La Slovenia, squadra ben attrezzata con un paio di giocatori della formazione dello scorso anno, fra cui il più interessante è Rupnik,  ha controllato salvo una fiammata degli azzurri nel 3° quarto, quando sono arrivati in parità (46-46) con un parziale di 7-0. La squadra italiana che oggi affronta la Lituania non può che crescere,  si chiude con la Svezia e occorre almeno un successo per evitare il rischio retrocessione. La Svezia, 9.a l’anno passato,a vanta il top-scorer dell’evento, il 18enne Marcus Eriksson (2 metri, ala piccola) ingaggiato  due anni fa dal Barcellona e considerato un fenomeno nel tiro da 3, e che ha segnato 30 punti sui 71 della sua squadra nella prima gara, con 11/17 nel tiro, 6/10 da 3, 5 rimbalzi.

Stefano Sacripanti che da 6 stagioni allena la Under 20 che ha ottenuto complessivamente i migliori risultati rispetto alle altre formazioni, un tecnico che ama il gioco spettacolare, ha fatto giocare tutti e 12 i giocatori. Questi i punteggi: 14 Traini, Saccaggi, 18 Laganà, 9 Abbas, 4 Cicognani; 2 Tourè, 6 Tessitori, 2 Parrillo,  Mian, 4 Ceron, 9 Spizzichini, Cefarelli.

Le cifre: tiro totale 27/56, 48,2%, tiro2 22/37, 59,5%, Tiro3, 5/19, 26,3%; Tl 9/19, 47,4%; rimbalzi 23 + 5; perse 11, recuperate 10, falli 24-21.

Nella prima giornata sconfitta a sorpresa della Francia, medaglia di bronzo uscente, contro la Germania, le favorite Serbia e Spagna hanno vinto forza, +18 nel derby col Montenegro e + 19 con la Turchia. Attenti anche ai russi.

Risultati –  1.a g. Girone A: Germania-Francia 54-52, Serbia-Montenegro 91-73. Girone B: Russia-Estonia 86-58, Grecia-Ukraina 89-86. Girone C: Lettonia-Georgia  88-59, Spagna-Turchia 79-60. Girone D: Slovenia-Italia 81-68 (23-17, 20-17, 20-20, 18-14), Lituania-Svezia 80-71.

Calendario. 2.a g:, 13 luglio. Girone A: Germania-Serbia, Montenegro-Francia. Girone B: Ukraina-Russia, Estonia-Grecia. Girone C: Gerogia-Turchia, Spagna-Lettonia. Girone D:  Italia-Lituania, Svezia-Slovenia

Calendario azzurri: oggi 13, ore 16.15 ITALIA-Lituania; sabato 14 ore 18.30 ITALIA-Svezia.

Così l’ultima edizione: 1° Spagna, 2 ITALIA, 3 Francia, 4 Russia, 5 Germania, 6 Turchia, 7 Montenegro, 8 Lettonia, 9 Svezia, 10 Ucraina, 11 Slovenia, 12 Grecia, 13 Serbia, 14 Lituania, 15 Austria, 16 Croazia.

Lascia un commento