Meo Sacchetti licenziato: non è più l’allenatore dell’Italia

Arriva come un vero e proprio fulmine a ciel sereno l’annuncio da parte della FIP che Meo Sacchetti non è più l’allenatore della Nazionale. La decisione è stata presa in seguito ad un incontro, andato in scena oggi a Roma, che ha visto protagonisti il presidente della Federazione Italiana Pallacanestro da una parte e Meo Sacchetti dall’altra.

Romeo Sacchetti svela le ambizioni azzurre per i prossimi eventi

Nel corso di un’intervista che è stata rilasciata a La Repubblica, Romeo Sacchetti ha parlato a lungo della sua nazionale, definendola come frizzante, e già orientata a pensare agli Europei. Come è stato messo in evidenza da parte dell’ex tecnico di Sassari e di Cremona, è chiaro che l’Italia vive ancora delle sensazioni ed emozioni olimpiche, che ti rimangono inevitabilmente  dentro.

Italbasket, che vittoria in Croazia per gli azzurri di coach Meo Sacchetti!

Italbasket

Meo Sacchetti aveva chiesto a gran voce ai suoi ragazzi di migliorarsi, dopo la vittoria contro la Romania, sia dal punto di vista tattico che della voglia e dell’impegno. E, tra l’altro, quando si gioca con una certa sufficienza, il rischio di cadere in qualche brutta figura è sempre dietro l’angolo. Molto più vicino di quello che si possa pensare. E allora l’Italbasket deve aver ascoltato alla perfezione il suo coach, cogliendo una netta, quanto importantissima vittoria sul campo della Croazia.

A1 9a Virtus Bologna – Dinamo Sassari, Sacchetti: “Siamo grandi?”

La nona giornata del campionato A1 di basket pone di fronte la Virtus Bologna alla Dinamo Sassari. Si gioca in terra felsinea ed è match significativo per entrambe le formazioni che provano a saggiare – oltreché la condizione fisica – anche il termometro delle ambizioni stagionali.

In particolare, è il coach dei sardi, Meo Sacchetti, a incitare i suoi affinché possano ripetere quanto di buono fatto contro Teramo nella sfida casalinga di domenica scorsa:

Dinamo Sassari, in prova l’NBA Steven Hunter

La Dinamo Sassari Banco di Sardegna guidata da coach Meo Sacchetti ha annunciato l’arrivo del centro americano Steven D. Hunter, classe 1981, un giocatore di grandissima esperienza che ha militato per ben nove anni nell’ Nba fra Orlando Magic, Phoenix Suns, Philadelphia 76ers, Denver Nuggets e Memphis Grizzlies.

Steven svolgerà un periodo di prova due giorni poi si prenderà la decisione se tesserarlo. Sarebbe davvero un colpo grandissimo per la squadra sarda. La sua scheda tecnica recita 213 centimetri di altezza per un peso di 109 chilogrammi.

Se tutto dovesse andare bene Hunter potrebbe anche scendere in campo domenica prossima nel match contro l’Olimpia Milano.

Cantù – Sassari, sardi senza Pinton

Mauro Pinton non ce la fa. Il play di Sassari ha accusato in settimana un risentimento muscolare che gli impedisce di essere presente a Cantù. Contro la Bennet, quindi, la Dinamo Banco di Sardegna presenterà una new entry: il 16enne Marco Spissu, play nativo di Sassari alto 180 centimetri, è stato inserito nella lista dei convocati di mister Meo Sacchetti. Alla vigilia della sfida contro i vice campioni d’Italia,lo stesso Sacchettio trova inoltre il momento per elogiare i suoi in seguito all’esordio della settimana scorsa contro Casale:

“Inizialmente una gara strana con molti errori da una parte e dall’altra, poi abbiamo saputo condurla in porto anche grazie a uno strepitoso Travis Diener”.

Casale non è Cantù, vero. Sacchetti lo sa e ha parole di rispetto nei confronti del roster di coach Andrea Trinchieri:

Dinamo Sassari: il roster 2011/2012

Romeo detto Meo. Sassari riprende a macinare in vista della prossima stagione e riparte dal proprio tecnico, quel Meo Sacchetti che per la compagine isolana è diventato imprescindibile. Parte dalla figura del coach la nuova annata di Sassari che, dopo aver stupito nella passata edizione con un finale in crescendo che ha oscurato l’avvio non esaltante: il roster è attualmente impegnato a consolidare forma fisica e intesa tattica nel corso del doppio ritiro di Varallo  e Bormio.

Il rientro in Sardegna avverrà il 19 settembre. Se il buongiorno si vede dal mattino, i lavori sembrano portare buoni frutti: dopo la prima uscita stagionale nel torneo Varallo Sesia, la Dinamo Banco di Sardegna ha battuto una Cimberio Varese con uno stacco di sei lunghezze: buone impressioni sono arrivate visionando il lavoro svolto dall’intero collettivo che ha chiuso con il punteggio di 81-75 ed è parso davvero in palla con Diener a fare la parte del leone (21 a referto per lui).

La Dinamo Sassari riparte da Meo Sacchetti

Meo Sacchetti resta alla guida della Dinamo Sassari che, anche nella prossima stagione, riprenderà il proprio cammino con il coach che è riuscito, nella passata annata, a compiere una cavalcata importante coincisa con la salvezza.

Conservata la categoria, il club sardo ha quindi confermato il referente principale del miracolo in Lega A e allungato ulteriormente il rapporto in essere con gli assistenti Ugo Ducarello e Paolo Citrini.

Rispetto alla squadra, sono ancora di Sassari gli italiani Manuel Vanuzzo – riferimento imprescindibile e capitano del club -, Jack Devecchi, la guardia Mauro Pinton e l’ala Brian Sacchetti. Restano quindi fermi i fari della stagione messa in archivio dai biancoblu del nuovo corso griffato Stefano Sardara.

Sassari, Meo Sacchetti:”Dimentichiamo Bologna, e pensiamo alla gara con la Benetton Treviso”

Al PalaSerradimigni la Dinamo Sassari affronterà la Benetton Treviso. Il ko dell’ultimo turno con Bologna brucia ancora, il coach Meo Sacchetti è convinto che i suoi cercheranno il riscatto.”Non ero contento nemmeno dei primi quarti giocati dalla mia squadra. Eravamo comunque riusciti a tenere testa all’avversario, in un match che a mio avviso avremmo potuto vincere. Ci sono mancate lucidità e reattività nei minuti finali, abbiamo camminato, ed in Lega A se cammini non puoi vincere, oltre al fatto che per struttura noi non possiamo permetterci di camminare”.

Dinamo Sassari, Sacchetti: “Brindisi è ostica”

La Dinamo Sassari si prepara ad affrontare l’Enel Brindisi, penultima in classifica con soli 2 punti, in quella che è a tutti gli effetti una sfida tra neo promosse in A1.

Coach Meo Sacchetti, anche per omaggiare il percorso compiuto dalle due squadre volto all’approdo nella masssima serie, lo ha ricordato in fretta prima di passare alla disamina della gara.

Il trainer è contento perché le cose stanno andando meglio dopo un avvio difficile: i sardi, soprattutto con il recupero degli indisponibili, possono ora contare sulla rosa al completo:

“Diciamo che finalmente ci siamo allenati che eravamo quasi tutti. Diener sta ancora svolgendo un lavoro differenziato, è un po’ debilitato dall’influenza ma ieri ha svolto con noi praticamente l’intero allenamento. Pinton ha ancora qualche problema, ma è costantemente monitorato dallo staff medico e fisioterapico. Una situazione abbastanza buona che ci ha consentito di uscire dall’emergenza e svolgere dei buoni allenamenti alla vigilia di una gara importante”.

Tornando a riavvolgere il nastro e scorrendo il passato più recente, al coach non è piaciuto l’atteggiamento della squadra contro Pesaro.