VIDEO EA 7 Milano – Cimberio Varese 89-75: Forum in piedi per Gallinari

Emporio Armani Milano 89
Cimberio Varese 75
(21-18, 44-40, 73-55)

  • EA7 MILANO: Cook 11, Mancinelli 10, Fotsis 10, Bouroussis 8, Nicholas 16, Melli 2, Radosevic 4, Hairston 12, Gallinari 12, Giachetti 1, Rocca, Filloy 3. All. Scariolo.
  • CIMBERIO VARESE: Hurtt 6, Ranniko 3, Diawara 26, Garri 9, Kangur 6, Stipcevic 13, Reati, Fajardo 4, Ganeto 7, Talts 1, Zattra ne, Bertoglio ne. All. Recalcati.
  • ARBITRI: Sabetta, Lo Guzzo e Bartoli.
  • Note – Tiri liberi: Milano 22/29, Varese 16/26.
    Tiri da tre: Milano 9/22, Varese 11/28.
    Rimbalzi: Milano 36, Varese 33.
    Usciti per 5 falli: nessuno. Spettatori: 8.500.

Lontano tre anni da Milano. Distante dal Mediolanum Filaforum che nel frattempo ha cambiato nome almeno quattro volte. Sponsor che arriva, nome che trovi. Rivestire così la maglia dell’Armani Milano è stata un’emozione straordinaria. E lui – Danilo Gallinari – che il derby con Varese non lo avrebbe mai potuto dimenticare dopo averlo giocato in più di una circostanza – per intensità, per rivalità  ma soprattuttop erchè lo chiedono i tifosi, di vincere il derby – ha calcato il parquet di Milano con l’emozione di un debuttante.

Poco importa che abbia avuto a che fare con la gente di Nba. E poi Sergio Scariolo: fresco di titolo europeo come tecnico della Spagna, il coach aveva voglia di farlo vedere anche agli scettici. Milan l’è ‘n gran Milan. Mamma che Armani. Gallinari – mentre il pubblico di casa – a proposito, palazzetto gremito all’inverosimile – ne seguiva movenze e assist e tiri e allunghi e penetrazioni (anche le pause in panchina, ne seguiva) è stato accolto come un Re. E Danilo ha ricambiato. Entrando a pieno titolo negli schemi locali e senza strafare per far federe chissachè: semplicemente, efficace e concreto. Poi certo, l’affondo tant per ricordare che lui gioca nei Pistons, quello è arrivato con cadenza costante.

A1 prima giornata: Fabi Shoes Montegranaro – Sidigas Avellino 85-76

Fabi Shoes Montegranaro 85
Sidigas Avellino 76
(24-26; 45-45;62-63)

  • Fabi Shoes Montegranaro: Karl 11, Piunti ne, Perini ne, Antonutti 5, Nicevic 2, Zoroski 19, Di Bella 11, Mazzola ne, Kirksay 5, McNeal 4, Brunner 18, Ivanov 10. All.: Drucker.
  • Sidigas Avellino: Green 121, Troutman 18, Gaddefors, Ferrara ne, Alborea ne, Spinelli 5, Lauwers 3, Norcino ne, Golemac 4, Soloperto 2, Johnson 7, Dean 25. All.: Vitucci.
  • Arbitri: Paolo Taurino, Lorenzo Gori, Eduardo Ciano.
  • Note – Tiri liberi: Fabi Shoes Montegranaro 19/34, Sidigas Avellino 17/36.
    Tiri da tre: Fabi Shoes Montegranaro 7/19, Sidigas Avellino 10/25.
    Rimbalzi: Fabi Shoes Montegranaro 29, Sidigas Avellino 30.
    Usciti per cinque falli: Dean al 38’15 (77-76), Troutman al 38’20’ (77-76).
    Spettatori: 3920 (di cui 2.300 abbonati). Incasso: 28700 euro.

A1 prima giornata: Banco Sardegna Sassari – Novipiù Casale Monferrato 78-58

Banco di Sardegna Sassari 78
Novipiù Casale Monferrato 58
(16-13, 35-25, 60-44)

  • Sassari: Metreveli 9, Hosley 13, Devecchi 4, Diener T. 25, Benson 7, Sacchetti, Plisnic 9, Diener 8, Vanuzzo 3, Pinton. All.: Sacchetti.
  • Casale: Berti 3, Malaventura, Nnamaka 2, Pierich, Trapani 10, Chiotti 7, Temple 13, Ferrero 8, Janning 9, Dunigan 6. All.: Crespi.
  • Arbitri: Giansanti, Calbucci e Moretti
  • Note – tiri da tre: Sassari 8/23, Casale 7/27
    Totale tiri: Sassari 28/56 Casale 22/57
    Tiri liberi Sassari 14/23 Casale 7/10
    Rimbalzi: Sassari 30 Casale 33
    Usciti per falli: Temple al 37’20
    Spettatori: 4.150, per un incasso di 65.422 euro

A1 prima giornata: Angelico Biella – Scavolini Pesaro 69-63

Angelico Biella 69
Scavolini Pesaro 63
(15-13; 30-37; 49-53)

  • ANGELICO BIELLA: Chessa 5, Coleman 16, Jurak 7, Lagana’ 0, Magarity 0, Minessi 0, Miralles 7, Pullen 22, Soragna 6, Dragicevic 6, Rossi 0. All.: Cancellieri.
  • SCAVOLINI PESARO: Alibegovic 0, Cavaliero 8, Cusin 18, Flamini 3, Hackett 16, Hickman 12, Jones 0, Lydeka 6, Tortu’ 0, Cercolari 0. All.: Dalmonte.

Basket A1 1a giornata: Bologna e Caserta al fotofinish, Biella e Sassari dilagano

A1 prima giornata: risultati:

  • Banca Tercas Teramo-Montepaschi Siena 67-75 giocata ieri
  • Banco di Sardegna Sassari-Novipiù Casale Monferrato 78-58
  • Canadian Solar Bologna-Virtus Roma 93-91 o.t. (77-77 alla fine dell’ultimo quarto)
  • Pepsi Caserta-Benetton Treviso 85-84
  • Vanoli-Braga Cremona-Bennet Cantù 60-72
  • Fabi Shoes Montegranaro-Sidigas Avellino 85-76
  • Angelico Biella-Scavolini Siviglia Pesaro 76-65
  • EA7-Emporio Armani Milano-Cimberio Varese ore 20.30
  • Riposa Reyer Umana Venezia

A1, pagelle Teramo – Siena 67-75

Nella vittoria esterna della Montepaschi in casa della Tercas Teramo vi sono due considerazioni che precedono le altre. Uno: il +8 finale è bugiardo. Due: Siena ha perso smalto e diverse qualità che gli si riconosceva lo scrso anno ma non ne ha dimenticata una, semmai – quella – l’ha rafforzata. Nessuno come i toscani di Simone Pianigiani sa gestire tanto bene l’ultimo quarto di gara.

E’ lì che la Montepaschi diventa squadrone simil perfetto. E ciò, perdoni la qualità tecnica dei senesi, accade innanzitutto perché la forza di Siena è mentale. Meglio: è la qualità di una squadra che ha imparato a vincere e a trarre sicurezza nei propri risultati. Finito il preambolo, io dico applausi per Teramo. Sempre in partita, a volte in allungo: c’è la pausa dell’ultima frazione, vero, ma non vi fosse stata quella, stasera nessuno avrebbe notato la differenza tra i locali e gli ospiti.

Cosa mi ha convinto e cosa no? Bene in generale gli uomini di Andrea Ramaglia, siena da rivedere.

  • McCalebb 6 ma a ben vedere anche 5,5: che è la media tra tre quarti in cui ha deluso e l’ultima parte nella quale è tornato il Bobone che conosco. Non è ancora lui, nelle prime due uscite stagionali mi ha deluso. Gioca con minore incisività. Sia chiaro, alla fine è tra i migliori di Siena ma sicuramente non tra i migliori in campo. E lui, fa notizia quando migliore in campo non lo è.

A1 1a giornata: Banco Tercas Teramo – Montepaschi Siena 67-75

Banco Tercas Teramo – Montepaschi Siena 67-75

(15-16; 30-33; 51-50; 67-75)

Ci piace che si inizia. Ci piace questo inizio. Odore di basket in tv – la diretta La7 ancora non mi convince nonostante gli intermezzi e le analisi tecniche di Gianmarco Pozzecco (a volte, in versione Pozzetto). Forse ho bisogno di rivedere Francica Nava – e odore di pallacanestro anche sul web. Stagione 2011/2012 al via. La prima palla a due è tra i campioni in carica della Montepaschi Siena e la Banca Tercas Teramo: toscani fuori casa, devono mostrare qualcosa. A me, nella sfida contro Cantù, Siena non era piaciuta: squadra sfilacciata, scarsa idea di gioco corale, percentuali al tiro a dir poco imbarazzanti. Contro Teramo avrebbe dovuto dimostrare. Forse, rispettto a una settimana fa, osare. E Teramo.

Palla a Wanamaker, immaginavo io, e tutti in fila sotto canestro dopo aver pensato prima a non prenderle: nel gioco del salviamoci le chiappe – inevitabile, contro Siena – i locali avrebbero potuto pagare cara l’arrendevolezza e la linea difensiva allo stesso modo in cui con i toscani si paga pure la sfacciataggine. Però, al prionti via è bastato un quarto per capire che non sarebbe stato incontro in cui alla Montepaschi sarebbe riuscito di fare il bello e cattivo tempo. Dopo i 10′ della prima frazione, Pianigiani stava con le mani nei capelli: Siena avanti di una lunghezza (15-16) e quintetto iniziale composto da Zisis, Andersen, Stonerook, Aradori e Carraretto.

Basket A1, 1a giornata: Siena a Teramo, c’è Banca e banca

Sfida tra banche. Titani contro succursale. Tappeto rosso per la Montepaschi Siena che, in virtù del titolo conquistato sul campo e da difendere nel corso della stagione alle porte, inaugura il campionato 2011/2012 di serie A1. Esordio peggiore, di rimando, non poteva toccare agli sfidanti della Banca Tercas Teramo in un match che già sulla carta si presenta a tal punto impari da chiamare al pronostico scontato.

Se i toscani hanno già mostrato di non aver scordato come si fa a vincere – ne ha fatto le spese al Bennet Cantu – è pur vero dall’altro lato che gli uomini di Simone Pianigiani non hanno convinto e sono parsi nel corso della Supercoppa italiana ancora i ritardo di condizione. La corazzata griffata dallo sponsor Montepaschi ha avuto tempo per recuperare e fare in modo che Dajuan Summers e David Andersen potessero accumulare allenamenti con i compagni al fine di trovare la giusta intesa.

Certezza Lavrinovic, garanzia McCalebb – reduce da un europeo da fenomeno: per coach Andrea Ramaglia vi è la consapevolezza di andare incontro a un’impresa ma spera nella buona condizione psicofisica dei suoi ragazzi:

“Non abbiamo nulla da perdere, è per noi motivo di grande stimolo incontrare i campioni d’Italia della Montepaschi, una squadra che nell’ultimo lustro ha dato grande esposizione alla pallacanestro, sia in campo nazionale che internazionale. Questa gara rappresenta per noi un grande stimolo, perché misuriamo la nostra crescita confrontandoci contro i migliori”.

NBA, Dallas espugna Orlando 99-105

Sulle ali dell’entusiasmo per aver sconfitto dopo 12 gare Miami, I Mavericks di Dallas sono passati anche ad Orlando 99-105. I texani sono sempre stati al comando della partita, anche se mai con un vantaggio rassicurante, grazie ai 20 punti di Butler, i 17 di Nowitzki e altri quattro uomini in doppia cifra.

A1 prima giornata: risultati e classifica

L’apice dei 91 punti messi a segno dall’Angelico Biella a fronte – di rimando – degli stessi punti incassati dalla Pepsi Caserta.

Non cadono Siena e Milano, nonostante le difficoltà riscontrate (e inattese, soprattutto nel caso dei toscani). Esordio con sconfitta per l’Air Avellino sul parquet della Benetton Treviso mentre il margine più striminzito è stato quello con cui la Canadian BO ha avuto la meglio sul Bennet Cantu (68-66).

Basket A1 maschile, risultati prima giornata:

Banca Tercas TE-Armani Jeans MI    83-89
Benetton TV-Air AV 88-70
Canadian BO-Bennet Cantu 68-66
Cimberio VA-Scavolini PS 87-78
Lottomatica RM-Enel BR    86-61
Montegranaro-Dinamo SS    88-76
Pepsi CE-Angelico BI   87-91
Vanoli Braga CR-MPS SI   68-71

A1 prima giornata: Cremona – Siena 68-71

Siena parte col piede giusto, vero. Ma solo se si legge il risultato finale e si trascura l’andamento di un incontro che, se porta a spendere parole di elogio in qualche maniera, le suggerisce solo per Cremona.

Almeno due i motivi: la differenza di punti (3 in favore dei toscani) non è quella cui eravamo abituati solo qualche mese fa; inoltre, per buona parte della partita, lo squadrone di Pianigiani è stato costretto a inseguire la verve dei padroni di casa, capaci di sfruttare nel migliore dei modi la giornata favorevole di Rowland, autore di 21 punti e 3 assist (uscito anzitempo per cinque falli individuali).

I tre parziali di frazione (22-11, 42-31, 53-46) danno il senso dell’epica prestazione dei lombardi tanto quanto il risultato finale evidenzia la straripante rimonta di Siena (Kaukenas 21 punti, McCalebb 17 punti). Il PalaRadi ha sognato per 38′ e, nonostante la sconfitta, era impossibile non tributasse il giuto, meritato bagno d’appalusi agli uomini di coach Mahoric.
Cremona-Siena 68-71, il tabellino:

Teramo Basket – Olimpia Milano, la presentazione

PalaScapriano Teramo, prima giornata A1
Teramo Basket-Olimpia Milano sabato 16 ottobre ore 20

La prima giornata di basket A1 parte con il primo anticipo della stagione: al PalaScapriano di Teramo si affrontano (sabato 16 ottobre ore 20) Teramo Basket-Armani Milano. La squadra di Andrea Capobianco (Marco Ramondino il vice) e quella di coach Piero Bucchi sono al completo degli organici e vivono l’inizio di stagione con obiettivi evidentemente differenti.

Se Teramo, infatti, punta ad andare il più lontano possibile ma avrà modo di sperimentare sul parquet la tenuta di una rosa da scoprire, Milano lotta per l’obiettivo dichiarato di interrompere lo strapotere di Siena e andare a riprendersi il gradino più alto del podio.

I biancorossi di Teramo sanno di avere di fronte un avversario ostico. Le parole di Capobianco: “Iniziamo contro una delle maggiori candidate al titolo. Milano è bravissima a giocare il contropiede primario correndo in 5, ma anche quando gioca a metà campo può trovare il canestro con tutti i suoi giocatori. Ha inoltre giocatori specialisti nell’arte difensiva, da Rocca e Jaaber a Mordente e Hawkins. Dovremo superarci, giocando una partita di grande qualità mentale, fisica e tecnico-tattica. Lo sforzo che dovremo fare tutti quanti insieme è non abbattersi nei momenti difficili e non esaltarsi appena le cose dovessero andar bene. Chiavi del match saranno la difesa e la conquista dei rimbalzi, ma per non rendere vano il lavoro difensivo sarà fondamentale giocare con la palla sempre in movimento“.

Basket A1, 2010/11 al via: la prima giornata

Monte dei Paschi Siena. Si riparte da qui: i campioni d’Italia, i cannibali, gli imbattibili. Sarà ancora così? La stagione della massima serie di basket riprende con interrogativi ovvi ed evidenti e anche – lo consenta il tifoso toscano, ma lo si dice per amore dello spettacolo – con l’auspicio che il finale non sia tanto scontato come nelle passate annate.

Quattro scudetti consecutivi (ma il palmares vede Milano ancora inarrivabile con i suoi 25 titoli messi in bacheca) conquistati con estrema facilità, gli ultimi due ai danni di una Armani Jeans Milano che è sembrata andare oltre le aspettative rispetto al risultato complessivo ma evidentemente inferiore – per organico, potenzialità, carattere e personalità – a confronto dello squadrone senese. Siena inaugura la stagione a Cremona (i lombardi potrebbero essere la sorpresa della stagione ma in attacco sembrano poco affidabili); le scarpe rosse, con gli innesti di Hawkins e Pecherov, riprendono da Teramo (bene Zoroski e Ahearn, Hall è l’incognita che da un lato potrebbe garantire un valore aggiunto e dall’altro creare problemi per la scarsa costanza).