Nba Calderon 18 assist, record per lo spagnolo

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Nella serata in cui al Madison Stephen Curry ha stabilito il record stagionale con 54 punti con 11 triple su 13 ma hanno perso dai Knicks anche perla squalifica di un turno di David Lee per la scaramuccia con Hibbert nel match di Indiana,  c’è stato anche un record di 18 assist dello spagnolo Josè Calderon  che ha permesso a Detroit di tornare a vincere  (95-96) a Washington.

I Wizard  erano reduci da 3 vittorie consecutive, hanno pagato una brutta botta di Nenè a Toronto e le 7 palle perse di   John  Wall il quale però ha ribaltato le accuse. “Si trattava di ottimi passaggi, sono i  miei compagni e non averli capiti”, si è difeso il play genio e sregolatezza. Bene Beal, 16 punti, 8/16 ma 0/6 da 3, 6 rimbalzi, 3 recuperi , Okafor (15) e Ariza , 4/7 da 3, 6 rimbalzi, 3e assist e 3 recuperi che ha fallito il tiro della vittoria con un air-ball finale.   

C’è stato uno screzio fra l’allenatore Randy Wittman e i giocatori.

“Mi hanno rimproverato di preoccuparmi troppo, e ho risposto che il loro compito dare il massino e che allenarli è il mio compito. Per qualche bizzarra ragione che non sono riuscito a  spiegarmi , sembra  non volessero essere allenati. Ma il compito di  decidere  chi far giocare spetta a me, e così continuerò a fare. Altrimenti succederà come in questa partita”.

Col recupero di Brandon Knight assente tre partite per un uno stiramento al ginocchio e sorprendentemente  miglior marcatore della gara (32 punti, 11/18,  5/6 ,5/9 tl da 3) Detroit ha avuto un terminale pericoloso, sotto canestro di ha pensato invece Greg Monroe (16 punti, 12/17, 12 rimbalzi) mentre Calderon ha diretto bene l’orchestra e rimpiange di non avere avuto all’inizio di stagione una squadra tutta per sé, altrimenti avrebbe potuto lottare per il 1° posto negli assist.

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