Legadue e Lnp al lavoro, dilettanti allo sbaraglio?

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La rubrica “Punto e Virgola” di questa settimana è dedicata  alla  Legadue e LNP e al difficile parto che si prospetta per quello che dovrà essere il secondo campionato, di matrice dilettantistica. La Fip ha recapitato ai due soggetti una lettera invitando la commissione di lavoro a muoversi, segno di impazienza e preoccupazione, non si è mai visto al mondo un ciclo che finisce senza sapere cosa accadrà dopo.

Uno dei temi più scottanti sul tavolo dei notabili FIP è la morte della Legadue e la nuova riforma dei campionati del comparto dilettantistico. Si tratta di  una riforma complessa ed è stata lasciata in mano a Meneghin come il classico cerino. Se oggi chiedete chi è il padre della riforma tutti si girano dall’altra parte , ma non abbiamo fondati sospetti che Ragnolini con la sua visione della “Piramide” abbia le sue responsabilità, ovvio che il Presidente del CR Lombardia a domanda specifica negherà fino alla morte o quasi.

L’altro “Archimede Pitagorico” del parquet  indiziato sulla questione il Del Franco  consigliere della Campania per il quale  il motto preferito  è “ una formula per ogni cosa”.

Facciamo una veloce analisi delle criticità:
1) Livelli di campionati: Primo 32DNA Gold e Silver, Secondo 64 DNB , Terzo 112 DNC
2) La Legadue sparirà al termine della stagione sportiva 2012/13;
3)Petrucci e Laguardia hanno deciso fuori Bonamico e Bruttini; la nuova stagione sportiva 2013/14 verrà gestita dal nuovo organismo con un nuovo Presidente e un nuovo Direttore Generale e dovrà nascere in tempi rapidi
4) Il Presidente sarà eletto dalle società di LNP, poi verrà nominato un Direttore Generale sede favorita Bologna (nell’attuale sede di Legadue) personale di segreteria da definire
5) La Commissione Bonamico/Domenicali e Bruttini/Gonella con la mediazione di Petrini consigliere federale arrivato dai cieli toscani  è già stata disconosciuta sia dalle società di Legadue ovvero le società Gold perchè sfiduciano il presidente-manager  Bonamico accusandolo di pensare solo al suo stipendio, sia dalla Base che non reputa il presidente-amateur Bruttini capace di far valere le proprie richieste perchè privo di personalità e “cattiveria”
CONFLITTUALITA’ E CORRETTIVI:
1) Controlli ComTec  NO, liberatorie con attestato pagamenti stipendi. Sanzioni in caso di ritardi anche esclusione al campionato, come  da proposta saggia formulata da Marco Tajana per evitare sorprese e fallimenti
2) Capienza impianti NO ai 2000 per la Silver  ( sarebbero infatti escluse Società pilota come Omegna e Casalpusterlengo)
3) Eleggibilità giocatori :NO ai due visti per extracomunitari e  due extracomunitari a referto
4) Nas da rivedere
5) No ai Play-out tra Gold e Silver ( vedi fallimento tra A1 e A2 nel passato)
E’ necessario un piano B ma soprattutto bisogna eleggere la nuova struttura prima della formulazione delle DOA 2013/14 il momento è… IERI…. Quando si dice: dilettanti allo sbaraglio….

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