Caserta bidonata ora sfiducia il presidente di Lega?

Bologna è un vero pozzo di San Patrizio, è  proprio da lì che parte la nuova puntata di “Punti e Virgola” con due personaggi  (in dialetto stretto loro li chiamano .. sugiet…) di cui sotto le Due Torri tutti parlano e vogliono sapere, per comprendere se stiamo assistendo a  una mutazione antropologica dell’…homo canestris… che in quello spicchio d’Italia ha prodotto figure uniche financo mitiche.

• 1 Adesso predica l’”autoretrocessione…”.Sabatini che ha reinventato la Virtus e adesso forse si accorge che non é tutto oro quel che luccica,  sa che uno degli articoli più importanti del Regolamento Fip (ma anche di un protocollo di Lega che risale ai tempi di Coccia e Porelli) recita che le società DEBBONO schierare la Miglior Squadra. Perchè Alabiso (capo Ufficio Inchieste) dopo le dichiarazioni di Sabatini, mai smentite, non ha aperto un inchiesta. Altra dichiarazione di Sabatini: la Virtus è salva , non andrà ai playoff perchè non risparmiare dei quattrini transando i contratti onerosi; ragionamento che non fa una piega dal punto finanziario peccato che si falsa il campionato ( il basket è sgomento, Renzi  non fa niente e dice “tanto che gli frega”, lui pensa a incassare il suo”lauto” stipendio)
• 2- Caserta tramite il suo Presidente Iavazzi nella prossima riunione di Lega chiederà le dimissioni di Renzi che ha supportato il sedicente ex socio Galimberti jr. Ma a proposito come si comporterà il padre che siede in Consiglio Federale? Le  dimissioni sarebbero  il minimo ma si sa in Italia non si dimette nessuno.. Ma non è finita qui: come si comporterà, da parte sua, Petrucci con Galimberti sr consigliere federale di nuova nomina?…
• 3- Gran bufera in Legadue nell’ultima Assemblea, tutti contro tutti per la liquidazione dell’ente e per i nuovi rappresentanti. L’ingioiellata presidentessa Bragaglio perde punti mostrando poca conoscenza della storia politica della pallacanestro. E così  Bonamico recupera terreno:  infatti non può essere considerato un buon Presidente fino al 30 giugno e un “pirla” il 1 luglio. Per favore, Petrucci intervenga !!!!!!!!!!!!!!!!
• 4- Caja integrato ufficialmente nel Settore Squadre Nazionali gestirà la Sperimentale fino all’arrivo dalla Turchia  dell’ head-coach Luca Dal Monte, poi ne sarà il vice
• 5- Continuano le nostre nomination per i campionati : Migliore Italiano in Legauno Luigi Datome, in Legadue Matteo Maggioli
• 6- Delirio a Cantù feudo di un’altra lady, l’inegner Anna Cremascoli, colei che dichiarò di volersi occupare anche dei calzini dei giocatori: oggi tutti a casa, domani tutti confermati . In arrivo Aloi (un parente dalla Aloa veras?) da Biella per la posizione di Gm e Pino Sacripanti per quella di coach, sempre che la Presidentessa non cambi ancora idea e Trinchieri non faccia saltare le relazioni con la Grecia in veste di CT
• 7- Cominciano a girare voci di trasferimenti da parte delle società. Ultima in ordine di tempo: Aiello Longobardi ,  scafatissimo re del pomodoro, forse stanco e scontento di una annata sicuramente negativa: potrebbe trasferire la società a Napoli dove nuovi investitori vorrebbero far rinascere per l’ennesima volta il basket a Napoli. Magari con l’aiuto di San Gennaro…
• 8- Chi sarebbe l’agente coinvolto nell’affaire Mens Sana? Aiutino… vivrebbe nella città delle tre “T”
• 9-  Terrorizzati dalla voce che Livio Proli a fine anno rimetta il mandato  (non nel senso che ce l’hanno…,mandato…) di  Presidente nelle mani di Re Giorgio,il ds Portaluppi anche se con un altro anno di contratto si guarda in giro mentre il Consulente di direzione ritornerà al suo vecchio amore l’informatica… quali altre diavolerie riuscirà a inventare….E Scariolo? Il contratto prevede ancora un anno di opzione, questa la sua forza, il suo agente ha fatto bingo
• 10- Bottai vero GM Virtus sembra affezionato ai quartieri bassi della classifica; quando era a Roma viaggiava in zona retrocessione oggi la Virtus Roma è nelle zone alte in compenso la Virtus Bologna da lui diretta è terz’ultima. Forse fare il GM non è il suo mestiere, se si ragiona come Napoleone sceglieva i suoi collaboratori.