Nazionale Femminile al quinto impegno delle qualificazioni EuroBasket Women 2013

A Latina le azzurre sfidano la Lettonia (ore 21.00, diretta su Sportitalia2, ingresso gratuito), squadra alla quale ora sono appaiate in testa alla classifica del gruppo E. Si tratta di una partita estremamente importante per la squadra di Ricchini, reduce da tre successi consecutive e in piena corsa per la qualificazione all’Europeo (passano le prime due).

“La Lettonia è sicuramente la squadra più forte del girone E – ha commentato Roberto Ricchini – ma noi all’andata siamo riusciti a giocare alla pari per 35 minuti. Dalla partita di Riga a oggi siamo cresciuti molto, i successi con Grecia e Finlandia lo dimostrano, ma ora ci attende l’impegno più duro. Battere la Lettonia ci avvicinerebbe decisamente alla qualificazione ma servirà un’impresa”.

All’andata le azzurre partirono forte (4-15 nel primo quarto) e poi tennero la testa fino all’inizio del quarto periodo: la Lettonia ha nel centro Zane Tamane la giocatrice più rappresentativa, all’andata ci fece molto male Jansone, ala già vista in Italia a Como, Venezia e Umbertide.

Ricchini deciderà le dodici azzurre solo dopo l’allenamento di domani mattina, il colpo alla spalla subìto nei primi minuti della partita con la Finlandia potrebbe impedire ad Abiola Wabara di essere della partita.

Lituania parking lussoso di Milano e Siena?

L’OPINIONEArmani manda in prestito Leon Radosevic nel paese baltico come fece Siena l’anno passato con Milovan Rakovic: un sacrificio economico che  si poteva evitare investendo più, come gioco e attenzione, sulle qualità dei due buoni giocatori slavi. Confermata dunque la notizia di  Leon Radosevic al Lietuvos Rytas di Vilnius, il club della capitale della Lituania che perde Jonas Valanciunas, vicino alla firma coi Raptors,  ma torna  in Euroleague con una squadra interessante di giovani fra i quali spiccano anche Romualdas Seibutis, il top scorer della scorsa stagione e “Primo Quintetto” Eurocup, il bulgaro Dejan Ivanov pilastro delle salvezze di Montegranaro e il serbo Nemanja Nedovic, play classe ’91 della Stella Rossa nei “magnifici 15” europei  candidati al draft.

Francia-Italia Sperimentale 76-62

Italia in testa fino al 16′. Poi il talento e la fisicità francese alla lunga prevalgono. Con una seconda gara contro la Francia olimpica combattuta fino alla fine la Nazionale Sperimentale chiude il proprio ritiro . Dalmonte: “Abbiamo chiuso migliorando. Obiettivi raggiunti”.

L’Italia ci prova. Chiude in parità i primi 20 minuti dopo aver guidato la gara in testa fino al 16′ (23-26, con vantaggio massimo di dieci). Poi la Francia spinge sull’accelleratore,  impone la propria fisicità e il proprio talento mentre la stanchezza di due partite cade sulla Nazionale Sperimentale. L’Italia avvrebbe potuto subire passivo superiore, ma anche a risultato acquisito,  combatte e lotta contro un avversario sicuramente superiore.

Eurolega 2013 decise le sei fasce della prossima edizione

Sono state decise le sei fasce in cui verranno distribuite le 24 squadre che prenderanno parte alla prossima Eurolega: la Montepaschi Siena è in seconda, Milano è in quinta, il che lascerebbe presagire un altro girone di ferro. I toscani di Luca Banchi saranno nella stessa fascia di Real Madrid, al Cska Mosca (che ha appena ufficializzato l’ingaggio di Zoran Erceg) e al Caja Laboral Vitoria: il Fenerbahce Ulker di Simone Pianigiani partirà invece in quarta fascia, alle spalle dell’Anadolu Efes, la migliore squadra turca. L’Alba Berlino, vincitrice della scorsa Eurocup, accede al tabellone principale con la licenza C, che permette l’inserimento in terza fascia, dove ci sono anche Partizan e Khimki. L’ultima fascia comprende le new-entry Cedevita, Besiktas e Chalone-sur-Saone più un’ultima squadra che arriverà dal qualifying round, che si svolgerà a Desio e a cui parteciperà anche Cantù. Il sorteggio degli accoppiamenti del qualifying-round e della composizione dei gironi del tabellone principale si terrà il prossimo 6 luglio a Barcellona.

Serie A Milano cede Radosevic in prestito al Vilnius

L’EA7-Emporio Armani Milano ha ceduto in prestito per una stagione al Lietuvos Rytas Vilnius l’atleta Leon Radosevic. L’amministratore delegato dell’Olimpia, Gianluca Pascucci, spiega così la scelta della società lombarda.

In questo momento della sua carriera Leon ha bisogno di giocare e di farlo al più alto livello possibile Vilnius soddisfa entrambe queste esigenze. Si tratta di una soluzione ideale per permettergli di proseguire la propria crescita all’interno di un progetto pluriennale che lo riguarda. Tornerà da noi alla fine della prossima stagione ancora più maturo». «Il percorso di maturazione che deve compiere Leon – dice il capoallenatore Sergio Scariolo – ci è chiaro ed era stato deciso da tempo. Va in prestito per continuare la crescita mostrata nel suo primo anno a Milano e poi tornerà da noi per le prossime stagioni. Avrà l’opportunità di giocare da titolare in una situazione tecnica eccellente per mentalità, scuola, allenatore e la partecipazione all’Eurolega.

Serie A é ufficiale Valli sulla panchina di Avellino

Ora é ufficiale: Avellino ha raggiunto l’accordo con coach Giorgio Valli, che nella prossima stagione ricoprirà il ruolo di capo allenatore per la squadra campana. Modenese classe ’62, Valli è cresciuto cestisticamente nella Virtus Bologna, prima come allenatore delle giovanili e poi come assistente di Ettore Messina in prima squadra, duo con il quale la squadra felsinea ha vinto uno scudetto e un’Eurolega nel 1998 e una Coppa Italia nel 1999. Nel suo palmares Valli vanta anche due promozioni in Lega A: la prima ottenuta con Scafati nel 2006 mentre la seconda con Ferrara nel 2008. Nell’ultima stagione ha invece allenato la Sutor Montegranaro. Giorgio Valli verrà presentato a stampa e tifosi nella prossima settimana.

Serie A Micov chiede a Cantù di uscire dal contratto

La notizia era nell’aria ed oggi l’ha resa nota la stessa Pallacanestro Cantù: é arrivata oggi infatti, la richiesta ufficiale di Vladimir Micov di uscire dal contratto che lo lega alla società biancoblù. Si tratta senz’altro di una grave perdita per la squadra di coach Andrea Trinchieri, che proprio sulla duttilità e sul talento dell’ala serba aveva fondato il proprio progetto tecnico delle ultime stagioni.

Presentatoo a Casale coach Griccioli

Questa mattina si è tenuta presso la sede della Junior Casale la conferenza stampa di presentazione del nuovo Capo Allenatore della prima  squadra Giulio Griccioli.

Le  prime parole in rossoblu di coach Griccioli:

“Ringrazio il dott. Cerutti per le belle parole di introduzione, ringrazio il consiglio d’amministrazione e la famiglia Repetto nostro main sponsor. Sono felice  di poter partecipare a questo che è difficile chiamare progetto visto la durata annuale del contratto: spero di lavorare bene e guadagnarmi la  fiducia per allungare l’esperienza. Inizia un’avventura in una realtà molto importante del basket italiano, è una grande sfida dopo i sei anni  di Marco Crespi che hanno portato la Junior alla Serie A. Nell’incontro  con il Presidente Cerutti ho percepito estrema professionalità e grande  passione. A livello personale mi ritengo una persona diretta, educata e  sincera con tutti, giocatori compresi, e pretendo altrettanto in cambio.

Si muove il Real, arriva Andersen e torna Fernandez

Euromarket – L’australiano-danese di Siena contesto anche dal Cska di Ettore Messina, il centro  dei merengues sarà  Marcus Slaughter e il play Dontaye Draper il moro della nazionale croata. Fra poche ore, allungato il contratto a Pablo Laso, il Real Madrid presenta i suoi colpi:  la conferma, come anticipato, del centro-armadio Marcus Slaughter (2,04, 27 anni, dal Bamberg) il ritorno dalla NBA di Rudy Fernandez, l’arrivo da Siena di David Andersen e dal Cedevita  Zagabria di Dontaye Draper, play afroamericano (Baltimora, 10 agosto 1984, 1,81,  ex Prima Veroli ) e della nazionale croata.

Se il colpo di Andersen non riesce per l’azioni di disturbo del Cska, il Real va su Joel Freeland, ma di sicuro sono fuori dal roster  il centro croato Ante Tonic e l’ala serba Novica Velickovic.

A Siena la nuova coppia Banchi-Crespi che dovrà traghettare la squadra dall’epopea dei 6 scudetti all’annunciata rivoluzione aspetta  il roster che gli passerà il  capo il quale si trova in mano contratti pluriennali, sottoscritti ai tempi delle vacche grasse, e deve sistemare i vari Andersen, Lavrinovic, McCalebb, forse anche Zisis.. E il resto non è  mancia, perché parliamo di Thornton, Kaukenas, Rakocevic, Maciulis,  oltre agli acquisti dell’ultima estate, l’estone Kangur e l’italo-americano Maestranzi prestati a Varese e Roma. Due pedine che hanno perso valore di mercato, sia per la crisi economica e anche per le loro non eccezionali prestazioni. Ma come David Moss, recuperato da Siena dopo la stagione discussa alla Virtus Bologna, Kangur che ha ormai 30 anni e il play azzurro che agli europei non ha segnato un solo punto , troveranno a Siena l’ambiente ideale per ricostruire la loro carriera e rendere meno pesante la svalutazione dei due cartellini.

Caccia al gigante, Erceg a Mosca e Banic a Kazan

Euromarket Ettore Messina sta ricostruendo il Cska,  ha preso il centro serbo dei successi del Banvit e  aspetta la decisione di Kirilenko per togliere a Siena il peso del contratto di  David Andersen. A Siena la nuova coppia Banchi-Crespi che dovrà traghettare la squadra dall’epopea dei 6 scudetti all’annunciata rivoluzione aspetta  il roster che gli passerà il  capo il quale si trova in mano contratti pluriennali, sottoscritti ai tempi delle vacche grasse, deve sistemare i vari Andersen, Lavrinovic, McCalebb, forse anche Zisis.

E il resto non è  mancia, perché parliamo di Thornton, Kaukenas, Rakocevic, Maciulis,  oltre agli acquisti dell’ultima estate, l’estone Kangur e l’italo-americano Maestranzi prestati a Varese e Roma. Due giocatori che hanno perso valore di mercato, sia per la crisi economica e anche per le  non eccezionali prestazioni. Ma come David Moss, recuperato da Siena dopo la stagione discussa alla Virtus Bologna, Kangur che ha ormai 30 anni e il play azzurro che agli europei non ha segnato un solo punto , trovano a Siena l’ambiente ideale per ricostruire la loro carriera e rendere meno pesante la svalutazione dei due cartellini.

Intanto al suo ritorno, a Mosca Ettore Messina sta costruendo l’identikit della sua squadra. In attesa di sapere la decisione di Kirilenko (se sceglie di tornare nella NBA scatterà l’opzione del senese David Andersen che ha già giocato con Messina) e dopo il rinnovo del capitano-tuttofare, Viktor Khryapa, di Sasha Kaun e della guardia Voronov e l’ingaggio di Aaron Jackson, chiave dell’esplosione di Bilbao, ha preso il centro serbo Zoran Erceg (2,11, 27 anni), lanciato a 17 anni dall’MPF di Belgrado e dopo due stagioni in Grecia (Panionios e Olympiacos)  protagonista di una grande stagione in Turchia. La sua crescita è stata fondamentale per lo scudetto del Besiktas (14,5 punbti, 4,7 rimbalzi) e per la vittoria nell’Eurochallenge, come MVP della finale con gran doppia: 25 punti e 15 rinbalzi.

Anthony Davis n.1 a New Orleans, il francese Fournier n.20

Denver oltre a Fournier ha scelto anche il centro Turkylmaz, 9 le scelte europei, di cui 3 turchi. Calate le quotazioni di Aldemir, salite quelle del ceko Satoransky, New York punta sul greco Papanikolau che ha deciso l’Euroleague. Alla Prudential Arena, momenti di giubilo per la scontata scelta n.1 di Anthony Davis, di Kentucky possibile futuro LeBron anche se di Lebron ce n’è uno solo, come è stato per Jordan e Julius Erving.

Faccia da funerale per il compagno Michael Kidd-Gilchrist quando ha saputo di essere finito nella scassatissima Charlotte reduce dal peggior record nella storia della NBA, sole 7 vittorie su 56 gare. Molti pensavano che “KG” sarebbe stato oggetto di uno scambio, e nel mirino di una squadra titolata, si pensava addirittura di una cessione di Amare Stoudemire  per il uno dei migliori talenti di questa annata.

Nel Dream Team di Londra assenti quattro star

Dopo Howard, Rose e Aldridge, anche Dwayne Wade dopo il titolo di Miami rinuncia ai Giochi per farsi operare al ginocchio. Mercato: Odom ai Clippers, Mo Williams a Utah. Dwayne Wade ha comunicato personalmente al presidente di USA Basketball Jerry Colangelo e all’allenatore Mike Krzyzewski che a causa di un’operazione al ginocchio non potrà mettersi a disposizione della squadra statunitense per le Olimpiadi. Il ginocchio sinistro l’ha fatto molto soffrire durante le partite dei playoff, non ha mai fatto pubblicità a questo problema per cui i 22,6 punti di media rendono ancora più grande il suo contributo alla conquista del titolo.

Addio al basket di Garbajosa, ha vinto più a Treviso che in Spagna

A 34 anni, e nonostante le insistenze di Malaga ha scelto di entrare nello staff della nazionale con la quale ha firmato l’oro mondiale in Giappone. Due scudetti e tanti successi con Treviso, e l’amarezza del Real con Messina. Una grande carriera, un titolo mondiale che lo ha visto essere il MVP della finale in Giappone, un solo scudetto in Spagna (Malaga) e quattro anni alla Benetton Treviso con 2 scudetti, uno con Mike D’Antoni e uno con Ettore Messina, oltre ad altri trofei e risultati che ne hanno fatto una colonna portante molto amata dai compagni e dal pubblico.

Jorge Chaparro Garbajosa, 34 anni (35 a dicembre), ha chiuso col basket, anche se Jasmin Repesa ha provato a chiedergli di rinviare di un anno questo passo, ma ha giocato sulla decisione anche il ruolo che gli ha offerto il presidente della Federazione spagnola (FEB) Josè Luis Saez, per cui sarà già operativo ai Giochi di Londra nello staff della nazionale delle “furie rosse” con la quale ha giocato 163 partite, conquistato 3 ori, uno mondiale e 2 europei, oltre altre 3 medaglie europee e l’argento olimpico di Pechino.

Vezzosi operato all’anca, è già al lavoro

Grazie a una protesi il coach della scuola giovanile della Virtus Siena fra due mesi tornerà ad allenare. Prima è venuto il dovere, quello di terminare la stagione, guidare la squadra Under 17 nella difesa del titolo italiano (fallita per la tegola degli infortuni, soprattutto quello del top scorer Oliva, 20 punti di media, nel riscaldamento della gara decisiva) poi la delicata operazione. Perché un allenatore che non può dimostrare personalmente un esercizio, può essere meno seguito dai suoi giocatori. Ma già poche ore dopo aver lasciato la sala operatoria , con la sua proverbiale volontà di ferro e capacità di reazione, Umberto Vezzosi ha cominciato la rieducazione per essere pronto a fine agosto per la nuova stagione.

Che per la Virtus Siena comincia sempre  con l’”operazione reclutamento” alla quale hanno risposto l’anno scorso un centinata di talenti da tutta Italia, in prevalenza dal sud. Nella speranza di  giocare in una delle società dalle quali sono usciti negli ultimi anni gli Imbrò, Tessitori, Portannese, che gioca per i titoli giovanili, che conta su un college e cura lo studio,  e due anni fa ha mandato ben 4 giocatori nella nazionale cadetti agli europei.