Presentatoo a Casale coach Griccioli

Spread the love

Questa mattina si è tenuta presso la sede della Junior Casale la conferenza stampa di presentazione del nuovo Capo Allenatore della prima  squadra Giulio Griccioli.

Le  prime parole in rossoblu di coach Griccioli:

“Ringrazio il dott. Cerutti per le belle parole di introduzione, ringrazio il consiglio d’amministrazione e la famiglia Repetto nostro main sponsor. Sono felice  di poter partecipare a questo che è difficile chiamare progetto visto la durata annuale del contratto: spero di lavorare bene e guadagnarmi la  fiducia per allungare l’esperienza. Inizia un’avventura in una realtà molto importante del basket italiano, è una grande sfida dopo i sei anni  di Marco Crespi che hanno portato la Junior alla Serie A. Nell’incontro  con il Presidente Cerutti ho percepito estrema professionalità e grande  passione. A livello personale mi ritengo una persona diretta, educata e  sincera con tutti, giocatori compresi, e pretendo altrettanto in cambio.

Sono un sanguigno, non solo per nascita ma anche per formazione.  La mia idea di pallacanestro? Mi piace allenare giocatori di talento, che non vuol dire pendere dalle loro labbra, ma è stimolante poter addestrare cavalli di razza. Sono orientato verso un gioco organizzato che possa esaltare le individualità dei singoli, cucendo per ognuno un vestito su misura. L’abitudine a lavorare con i giovani mi porta a prediligere un gioco dinamico, nel contempo gli undici anni a Siena mi hanno abituato al gioco organizzato, alla difesa di squadra, al lavorare  con gente che ha fame. Non nascondo che la proposta di occuparmi seppure in modo non primario anche del settore giovanile mi fa un enorme  piacere: quello di Casale si è affacciato in modo prepotente ai massimi  livelli, in anni in cui poche grandi società hanno investito sui giovani. Per me che vivo in modo totalizzante la vita di palestra, questo ulteriore impegno non sarà una distrazione eccessiva.

Sono rimasto impressionato dalla professionalità che ho trovato a Casale: onestamente, mi ha fatto risentire a Siena, con la stessa energia, organizzazione e ‘voglia’ che c’era alla Mens Sana all’inzio del ciclo che ha portato alle final four di Eurolega”.

Lascia un commento