Matteo Spagnolo a soli 15 anni giocherà con il Real Madrid

Matteo Spagnolo

Matteo Spagnolo ha solamente 15 anni, ma viene già considerato un predestinato. Il motivo? Dopo aver fatto qualche anno di giovanili alla Stella Azzurra Roma, una delle migliori squadre quando si parla di crescita dei giovani, ha ricevuto la chiamata di un club veramente importante. Quella chiamata a cui ovviamente non poteva rifiutare.

Eurolega, basket: Milano sconfitta a Madrid

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Un’altra serata di Eurolega e di grande basket, ma non arriva la seconda vittoria di fila per l’Olimpia Milano, che perde a Madrid dopo una gara decisamente combattuta. Fino a due minuti dalla fine, Milano è addirittura davanti, ma non riesce a reggere l’urto dei padroni di casa negli ultimi giri di lancette. Il Real Madrid la spunta 94-89.

Il Real Madrid torna nelle Final Four, trema il Barcellona

palla basketStrane metamorfosi, a volte anche inquietanti. Il Real Madrid recentemente  meno brillante della prima parte di stagione ha vinto anche a Tel Aviv, il cappotto vale la seconda Final Four in 3 stagioni.

La squadra più informa, il Barcellona,  paga invece l’assenza di Pete Mikeal, il suo centro gravitazionale per tecnica, esperienza,personalità, e  pur perdendo 2 partite per un  totale di un punto differenza ed è sull’orlo della clamorosa eliminazione  se giovedì non batte il Panathinaikos che persa prima gara di 2 punti, con l’esperienza delle 6 Euroleague  vinte e il dominio nel decennio nella competizione  arroventando  il clima con le accuse agli arbitri e al designatore, un pessimo esempio di fair pay,  è riuscito a creare  un ambiente favorevole,  da eventonazionalee, e a far cadere gli spagnoli nella sua rete.

In Spagna Real imbattibile, Barcellona alla quarta sconfitta e riscossa Caja Laboral

Per i madrileni nona vittoria consecutiva grazie a Rudy Fernandez e Felipe Reyes, hanno perso ancora i campioni in carica e l’Unicaja Malaga, riscossa del Caja Laboral.

Con soli 71 punti, appena il 41% in area (1/5 Llull, 1/4 Mirotic e  Begic, 0/4 Suarez, 3/9 Felipe Reyes), 15 perse, la miseria di 7 assist totali  il Real Madrid ha vinto a Siviglia con un Cajasol  in ultima posizione (8 sconfitte su 9) ma che  spronata dal suo coach Aito, ex CT della Spagna a Pechino,  ha dato del filo da torcere ai madrileni.La squadra di Laso che ha già vinto la Supercoppa  domina la scena, con 9/9 e 4 punti sulle seconde Bilbao e Herbalife Gran Canaria che hanno vinto in trasferta e il Valencia ha inflitto la sconfitta n.4 al Barcellona.  La squadra isolana di coach Pedro Martinez, 50 anni, scuola Barcellona e poi aiutante di Her Brown alla Joventud e coach di Manresa, è la rivelazione della stagione, grazie al mormone Ryan Toolson che dopo aver fatto il volontario in Guatemala giocò alla Benetton.

Nelle Top 16 di Eurolega il Madrid rischia di perdere Mirotic contro Siena

Nel secondo turno di Top 16, il Real Madrid ospita il Montepaschi Siena ma rischia di dover rinunciare a Nikola Mirotic. La stella classe 1991prima scelta NBA e autore del canestro vittoria nel primo turno di Top 16 a Malaga – si è infortunata nel corso del match di ieri sera contro il Caja Laboral, gara vertice del campionato spagnolo vinta dai madrileni. Mirotic ha subito un infortunio alla caviglia sinistra dopo 4′ ed é rimasto out per tutto l’arco del match. Per questo la sua presenza nel match di mercoledì è in forte dubbio.

Basket in Tv, la lezione della Spagna

Ecco come il paese “eterno secondo” ha superato il campionato italiano grazie a 15 televisioni  regionali. La legge di Murhpy. Ovvero: la strega dai denti verdi (come il telecronista del basket Aldo Giordani chiamava la sfortuna) ha 10/10…è abile e arruolata. Nelle ultime giornate ho visto le partite in diretta e ho potuto parlarne a ragion veduta, questa volta, che ho seguito la diretta della Heineken Cup di rugby a Treviso sono stato tradito dalla programmazione del videoregistratore, rimanendo a video asciutto.

Quindi approfitto del fatto di non poter parlare delle dirette televisive di questa settimana  per  entrare nel merito di come viene realizzato il nostro sport e su quali basi organizzative si fonda negli altri paesi. Per cominciare da un paese che culturalmente  ci è molto vicino  vediamo come viene affrontato il basket in Spagna. Una volta, quando seguivo il basket da appassionato e non era ancora una fetta molto importante della mia vita professionale, quando si giocava contro le squadre spagnole, Real Madrid e Barcellona comprese, si sapeva quasi sempre che si sarebbe usciti bene dalla partita.

Eurolega, Milano cede in casa al Madrid: ora per gli uomini di Scariolo si fa molto dura

Nemmeno l’ultimo canto europeo del Gallo e la rimpatriata di coach Scariolo portano bene a Milano, che cede in casa con il Real Madrid, che ha avuto sempre in mano controllo del match. L’EA7 perde così la sua quinta gara su sette (72-65 il punteggio finale) ed ora il team di Armani rischia seriamente di non qualificarsi per la prossima fase dell’Eurolega. Danilo Gallinari, alle fine é stato comunque il miglior marcatore con 13 punti, Mancinelli si é fermato a quota 12 e Nicholas a 11. Dall’altra parte Rodriguez dominatore assoluto del match a quota 19, con Fernandez a 13 e Mirotic a 11.  Certo, la matematica lascia ancora aperte le porte della qualificazione alle top 16 alla formazione di Scariolo, ma è molto probabile che per agguantare il risultato ora servirà un’impresa di non poco conto: ovvero ottenere tre successi nelle ultime tre partite. Erano quasi 10.000 gli spettatori presenti questa sera per quella che potrebbe essere stata l’ultima apparizione italiana di Gallinari anche se la società milanese spera che la lentezza delle procedure burocratiche di fine lockout permettano a Danilo di giocare anche domenica contro Cremona.

Lavrinovic tiene Siena fra le grandi di Euroleague

Bilancio negativo per le squadre italiane: vince solo la Mps con il debutto di Rakocevic sotto la sufficienza, prima sconfitta per Cantù e Milano che però ritrova Drew Nicholas.

  • Nel match clou della giornata, il Real Madrid si è dimostrato più forte dell’Armani in una gara aperta decisa dai cecchini della squadra di Pablo Laso, il nuovo coach ancor imbattuto, ovvero Rudy Fernandez e Jaycee Carrol (ex Teramo) che hanno segnato in 2 quasi la metà dei punti. Gallinari all’altezza della situazione (12 punti, 12 di valutazione, pericoloso con 7 falli subiti), miglior gara di Nicholas Drew da quando è al’Armani, mentre Bourouis e l’ex Fotsis non riescono a tradurre sul campo il presunto vantaggio nei rimbalzi, tutto da rifare perché il Real vola, una delle 6 squadre a punteggio pieno dopo due turni. Fra le quali c’è anche la Mps Siena ha non ha avuto bisogno di Igor Rakovic, zero punti, 2 tiri sbagliati da 3 in 7 minuti per venire a capo della rinnovata (e indebolita) Olimpia Lubiana grazie al ritorno di Kristof Lavrinovic, una sicurezza, i 17 punti di McCalebb e una partita nel segno del pentimento di David Moss scagionato dall’accusa di stupro dal tribunale di Firenze, e quindi deciso a evitare il taglio anche se si parla dell’arrivo di Oscar Thomas, altro personaggio che ha goduto del generoso “Refugium Peccatorum” italiano e dopo la vicenda del passaporto falso potrebbe venire a sciacquare i suoi panni a Siena.
  • Dopo la tripletta del primo turno, l’unica vittoria è quella di Siena che per incisivo non ha fatto giocare De Juan Summers (e chi può permettersi di lasciare fuori in italia, un giocatore della NBA?), l’Armani ha contenuto la sconfitta a Madrid e non è un particolare da poco perché il suo è un girone di ferro e alla fine potrebbe contare il quoziente canestri. Onorevolissima sconfitta della Bennet sul campo del Caja laboral, una delle Top Ten della competizione.

Scariolo: “Il Real Madrid ha più classe di Milano”

La grande impresa non c’è stata, l’Armani Jeans Milano è tornata con le pive nel sacco dalla trasferta di Madrid, anche se l’amarezza è grande per aver sfiorato il colpaccio. Parla, primo tra tutti, il capitano Rocca:

“Abbiamo giocato una buona partita per tre quarti, conquistando anche un buon margine di vantaggio. Purtroppo il Real ci ha rimontato quasi subito e noi non siamo riusciti a portare a casa la partita. Non siamo certamente contenti per come è andata, ma credo che questa sconfitta ci servirà per capire in cosa dobbiamo ancora migliorare per vincere partite come quella di oggi”.

Anche il coach, nonché grande ex, Sergio Scariolo analizza la partita:

“E’ stato un incontro particolare, siamo stati in corsa fino all’ultimo quarto poi le cose sono cambiate, ha prevalso la maggiore classe degli spagnoli, e direi anche la loro tenuta atletica. Ad un certo punto quando Milano ha preso il via ottenendo un cospicuo vantaggio, credevo di farcela, poi però Madrid è uscito fuori alla grande e ci ha messo in difficoltà meritando la vittoria”.

Euroleague, Cantù poco italiana in Spagna

20-10 per i canturini contro il Caja Laboral, oggi il  Real cala l’asso Ibaka contro l’Armani e Siena cambia squadra con il cecchino Rakocevic.

  • La settimana di Euroleague riserva la prima sconfitta dopo le tripletta delle italiane nel turno d’avvio. Cantù gioca una gara forte, di spessore, tiene per 3 quarti ma segna solo 10 punti negli ultimi 10 minuti a Vitoria, e il Caja Laboral una squadra da un decennio fra le migliori d’Europa anche se ha giocato (e perso) una sola finale la doppia nell’ultima frazione con 22 punti del cecchino bosniaco Mirza Teletovic (22 punti).  L’altro martello degli spagnoli è invece  un altro slavo, il montenegrino Milko Bjelica che segna 17 punti partendo dalla panchina.
  • Nel quintetto gli spagnoli lanciano il francese Huertel che risponde con 11 punti, mentre l’esperto Pablo Prigioni (4 punti) è il suo sostituto. Cantù affida la regia a Cinciarini che fa le sue prime esperienze in questa competizione, 5 punti, mentre ne segnano 2  e 4 rispettivamente  Basile e Marconato che hanno giocato in Spagna. Hanno risposto Mazzarino e Scekic, miglior realizzatore Mikov (14 punti) ormai una carta sicura.
  • Nelle altre gare della giornata, che si conclude stasera, facili vittorie del Cska in casa coi tedeschi (+20) e a Zagabria  dei campioni d’Europa del Panathinaikos (+19), l’Unicaja ha strappato 2 punti d’oro in casa allo Zalgiris che dopo aver licenziato Ilias Zourous, il Ct greco, ha mandato in panchina Vitold Masalkis ma sta cercando un allenatore quotato. Fra i lituani altra gara deludente dell’ex senese Milan Rakovic, 2 punti (1/3 al tiro) e soli 2 rimbalzi in 15 minuti, poco considerato dai compagni.
  • Nel Girone C, il più forte, nel quale stasera il clou è Real Madrid-Armani, i belgi dello Spirou allenati da Giovanni Bozzi non ci stanno a fare la squadra materasso, e vincono di 1 punto sul campo dell’Efes, una della favorite. I turchi avevano vinto a Belgrado, la situazione si fa ancora più fluida, un secondo successo per la squadra milanese che ha debuttato battendo il Maccabi  darebbe slancio alla squadra di Sergio Scariolo che vuole tornare a un ruolo di protagonista in Europa.

Eurolega, Milano trema: il Madrid ha preso Serge Ibaka, stella NBA degli Oklahoma City Thunder

Come sostituto dell’infortunato Novica Velickovic (operato al menisco) il Real Madrid ha ingaggiato con un contratto a gettone, un gran bel giocatore del calibro di Serge Ibaka. Il congolese naturalizzato spagnolo, che ha trionfato negli ultimi Europei con la nazionale di Sergio Scariolo, ha infatti firmato per due mesi (a 200.000 euro complessivi) con il Real. Anche se, come per molte altre stelle della NBA,  il contratto che lo lega agli Oklahoma City Thunder (fino al 2013) imporrà ad Ibaka di tornare negli USA nel caso in cui il lockout terminasse prima della scadenza dell’accordo col Real. La notizia interessa molto da vicino anche Scariolo, attuale coach dell’Emporio Armani Milano, che se lo potrebbe trovare subito di fronte: Ibaka, infatti, potrebbe essere tesserato già in occasione del match di Eurolega di giovedi sera proprio tra Real e Milano. Per il Real si tratta di un’aggiunta di grande valore, visto che il 22enne degli Oklahoma City Thunder è stato il terzo miglior stoppatore dell’ultima stagione NBA (con 2.4 di media) a cui aveva aggiunto 9.9 punti e 7.6 rimbalzi.

Lo Zalgiris licenzia Zouros il Ct della Grecia!

Intanto il KK Zagabria ha preso 31 punti in Germania dopo il cambio di allenatore, ma si consola col lancio di Dario Saric.

  • Vita dura per gli allenatori di Euroleague. Al termine della prima giornata sono già saltate due teste, e una particolarmente illustre come quella di Ilias Zouros, il CT che ha permesso a una  Grecia priva di ben 4 titolari di raggiungere il torneo di qualificazione olimpico, traguardo invece fallito in maniera deludente dall’Italia nonostante schierasse per la prima volta 3 giocatori NBA.
  • Dopo la pesante sconfitta casalinga col Cska, lo Zalgiris Kaunas ha chiuso bruscamente il rapporto con coach ingaggiato un anno fa, a stagione iniziata. Zouros aveva fatto un buon lavoro vincendo il titolo nazionale e la Lega Baltica, evidentemente ha pagato le scelte di mercato (indecifrabili per ora gli americani Lawson e Weems, deludente Milovan Rakovic),  la cessione di Marty Pocius al Real Madrid e il poco tempo a disposizione per cercare il nuovo assetto di squadra. Inoltre è notoriamente un tipo focoso, vedi le critiche rilasciate durante gli europei ai suoi giocatori per alcune prestazioni difensive.

Il Maccabi rafforza il Partizan, Macvan in prestito

Intanto gli israeliani debuttando al Formun contro l’Armani  con una formazione con molte novità, oltre al serbo non ci sono più Eidson, Pargo e manca anche Doron Perkins.

  • Dopo che si era già giocata la partita inagurale dell’Euroleague Zalgiris-Cska Mosca, si sono registrati due importanti trasferimenti riguardanti entrambi il Girone di ferro, quello con Armani Milano, Maccabi Tel Aviv, Real Madrid, Efes Istanbul, Partizan Belgrado e Spirou Charleroi, ovvero 5 squadre su 6 in grado di arrivare alle Final Four. Il Maccabi ha rafforzato una diretta concorrente, il Partizan Belgrado, mandando in prestito per una stagione Milan Macvan, 22 anni il 16 novembre, 2,06 ala forte che aveva inferto canestri dolorosi alla nazionale italiana nell’ultimo europeo, la sua miglior partita internazionale.

  • Arrivato a Tel Aviv lo scorso anno, aveva  contribuito al successo nel campionato israeliano (6,6 punti, 2,7 rimbalzi) mentre aveva giocato poco in Euroleague (3,5 punti e 1,7 rimbalzi per gara, 3 punti nella finale persa col Panathinaikos). Lanciato giovanissimo dall’Hemoform col quale si è fatto subito notare in Eurocup, Macvan non ha un grande talento ma possiede buon tiro e una notevole mole, e il Partizan vede salire le sue quotazioni potendo contare sul miglior pivot europeo, il montenegrino Nikola Pekovic, e maggior potenza sotto canestro oltre a un gruppo interessantissimo di giovanissimi frea cui Marko Cacarevic, assente agli europei, e a Miljenovic, il 18enne che guidava la nazionale juniores serba che ha conquistato l’argento ed è stato scvelto per il 5° ideale.

Eurolega, l’Armani nel girone del Madrid

Sono stati sorteggiati oggi a Barcellona i gironi di Eurolega. L’Armani Jeans Milano nel neo allenatore spagnolo Sergio Scariolo è stata sorteggiata nel gruppo C insieme al Real Madrid, ex squadra dell’italiano Ettore Messina.

Oltre all’Armani e a Real Madrid nel gruppo C troviamo anche Maccabi, Partizan ed Efes Pilsen.