Il Real perde ancora in casa: espulso Laso. Navarro batte il record di Epi

Non per niente si chiama Real Madrid. Noblesse oblige, riconquistata dopo molti anni la Copa del Rey battendo il Barcellona nella partita iniziale e  sconfitto in sole  4 partite in Euroleague  e tutte in trasferta (85-86  a Mosca col Khimki, 68-79 ad Atene col Panathinaikos, 70-76 a Desio con Cantù) la squadra più titolata d’Europa  ne ha perse ben due  – e in un sol colpo la coppia imbattibilità casalinga – nel giro di soli 4 giorni davanti al suo pubblico – complice anche il problema alla schiena di Rudy Fernandez.

In Spagna pubblico-record per la Coppa: 100.205 spettatori

Superato il traguardo dei 100 mila spettatori!. Come interesse la Copa del Rey anche quest’anno ha largamente battuto la Coppa Italia nonostante il miglior palcoscenico (Forum Assago). Siamo adesso in attesa di conoscere i dati ufficiali di Legabasket.

Nelle quattro giornate per 7 incontri nell’arena di Vitoria-Gasteiz, uno degli ultimi impianti costruiti in Europa,  hanno assistito 100.205 spettatori, nuovo record per la manifestazione  Il precedente record era di 97.276 due anni fa a Bilbao. Il record di affluenza  per singola gara è stato di 15085 spettatori per la semifinale Barcellona-Caja Laboral.

Coppa del Re: sorteggio pazzo, si parte con Real Madrid-Barcellona

Sorteggio pazzo per il primo turno della 77° Copa del Rey che si disputa dal 7 al 10 febbraio all’Arena Fernando Buesa di Vitoria: il Real Madrid campione uscente e dominatore della Liga Endesa si ritrova contro il Barcellona col quale ha perso l’unica gara 2 settimane fa per 96-89 in trasferta con 33 punti del suo capitano Navarro. I due club spagnoli più titolati si sono affrontati nelle ultime 3 finali del 2012, il Real ha vinto la Copa del Rey e la Supercoppa, il Barcellona il campionato.

Spagna: Barcellona pesante sconfitta, Caja Laboral 14° successo

Nel campionato spagnolo pesantissima sconfitta del Barcellona per 88-66 a Madrid contro i collegiali dell’Estudiantes trascinati dal canadese Carl English e si qualificano fra le prime 8 della Coppa del Rey. Si tratta dell’ottava della stagione, con la parziale giustificazione per l’assenza di Juan Carlo Navarro tenuto a riposo per una serie di guai fisici e sostituito dal 36enne Jasikevicus.  Deludente Ante Tomic (4 punti, 2/5, 4 rimbalzi) e sotto tono anche Mickeal (3/11), il migliore è stato Wallace (ex Benetton), un centro con 4/4 nelle triple.

Il Real Madrid che ha perso solo coi campioni uscenti del Barcellona ha chiuso a + 34 contro Hebalife Gran Canaria, la rivelazione della Liga, con  20 punti di Sergio Rodriguez, il play rientrato due anni fa dalla NBA dove vorrebbe rientrare Rudy Fernandez nonostante il triennale da 10 milioni di euro. Rodriguez, play titolare, ha giocato sol,o 16 minuti con 4/4 da 3, 2/2, 6 rimbalzi, 28 di valutazione. Comincia a farsi sentire l’innesto del centro basiliano Rafael Hettsheimeier, con 11 punti e 6 rimbalzi.

In Spagna Real imbattibile, quinta sconfitta per il Barcellona

Valencia ha stabilito il primato del punteggio (107 punti) e annunciato la firma di Michel Gelabale, francese della Guadalupa (29 anni, 2,01, guardia-ala) che ha iniziato la stagione al Cedevita Zagabria (13,5 punti e 5 rimbalzi) eliminata dall’Euroleague. Nel Valencia hanno giocato ben 9 giocatori, fra i quali i più famosi sono stati Rigaudeau, Occansey, DeColo e da ultimo Lauvergne (dall’Elan Chalon firmato anche lui dopo l’uscita dall’Euroleague) e appunto Gelebale, un prodotto dello Cholet,  che scelto da Seattle (n.48)  preferì la chiamata del Real Madrid di Maljkovic e poi giocò 100 partite fra NBA e DLegue e starter della nazionale francese.

L’Unicaja, primo assieme al Maccabi nel girone di qualificazione di euroleague, e davanti alla Mps  rischia di stare fuori dalla Coppa del Re avendo perso pesantemente di 18 punti a Saragozza che sta disputando una bella stagione grazie alla crescita dell’olandese  Hank Norel (21 punti, 10/14 e 8 rimbalzi, 26 di valutazione). Sono tornati Jasmin Repesa e Kruno Simon, i due croati che avevano saltato la gara settimanale di coppa per misteriosi motivi burocratici. Deludenti al tiro Marcus Williams (1/5 e 1/4) e Calloway (0/da 3) , l’Unicaja ha padellato nelle triple, 18% con 4/21.

In Spagna Real imbattibile, Barcellona alla quarta sconfitta e riscossa Caja Laboral

Per i madrileni nona vittoria consecutiva grazie a Rudy Fernandez e Felipe Reyes, hanno perso ancora i campioni in carica e l’Unicaja Malaga, riscossa del Caja Laboral.

Con soli 71 punti, appena il 41% in area (1/5 Llull, 1/4 Mirotic e  Begic, 0/4 Suarez, 3/9 Felipe Reyes), 15 perse, la miseria di 7 assist totali  il Real Madrid ha vinto a Siviglia con un Cajasol  in ultima posizione (8 sconfitte su 9) ma che  spronata dal suo coach Aito, ex CT della Spagna a Pechino,  ha dato del filo da torcere ai madrileni.La squadra di Laso che ha già vinto la Supercoppa  domina la scena, con 9/9 e 4 punti sulle seconde Bilbao e Herbalife Gran Canaria che hanno vinto in trasferta e il Valencia ha inflitto la sconfitta n.4 al Barcellona.  La squadra isolana di coach Pedro Martinez, 50 anni, scuola Barcellona e poi aiutante di Her Brown alla Joventud e coach di Manresa, è la rivelazione della stagione, grazie al mormone Ryan Toolson che dopo aver fatto il volontario in Guatemala giocò alla Benetton.

Col Real Madrid a Manresa anche Rafael Hettsheimeir

Pablo Laso non ha mandato  il campo il gigante brasiliano, ma è l’ottava vittoria in otto gare. Rafael Hettsheimeir, il centro brasiliano (2,08) con passaporto spagnolo, è stato messo a referto per la prima volta dal Real Madrid, ma l’allenatore Laso ha deciso di non utilizzarlo  per la vittoria a  Manresa  contro l’ultima in classificca (84-97, 4900 spettatori, miglior marcatore Rudy Fernandez 18 p, Mvp Sergio Llull 21 di valutazione, da poco confermato per altri 5 anni) e la curiosità per il debutto si sposta sulla gara di venerdì di Madrid col Khimki Mosca nella seconda di ritorno dell’Euroleague.

Classifica 8° g. Lega Endesa: 8/0 Real Madrid, 6/2Valencia, Gran Canaria, Bilbao; 5/3 Barcellona, Estudiantes, Caja Laborl, UJnicaja Malaga, Valladolid, Blusens Monbus; 4/4 Fiat Joventut; 3/5 Murcia, 1/7 Canarias,Lagun Aro, Fuelabrada; 0/8 Manresa. I migliori: marcatori 29 p. R.Toolson (Gran  Canaria),Rimbalzi 12 MS Senè,  Assist 9  A.Renfroe, Valutazione 33 R.Toolson

Mirotic firma la settimana d’oro del Real Madrid

Lega Spagnola: il montenegrino ha deciso con un canestro nell’overtime il match di cartello col Caja Laboral, Malaga festeggia il successo con la Mps e SuperNavarro trascina il Barcellona ai 100 punti dopo quasi 3 anni.

Settimana indimenticabile per il Real Madrid che ancora priva di Sergio Llull è passato di successo in  successo, dalla rimonta di 14 punti col Gran Canaria in trasferta alla vittoria nel supplementare nel big match col Caja Laboral, le due protagoniste della settimana di coppa, passando appunto per Istanbul contro il Fenerbahce di Pianigiani. E senza dimenticare la firma con Hettshemeier, il centro brasiliano che debutterà a metà novembre. Quasi 10 mila spettatori hanno salutato la vittoria della squadra di Laso contro i baschi, firmato nell’overtime da un canestro di Mirotic, con i tre play Draper (5 assist), Sergio Rodriguez (6 assist) e Marty Pocius molto attivi per colmare il vuoto di Lull assieme a Carroll, pedina fondamentale in questi sette giorni, e la serata.no di  Rudy Fernandez (2 punti, 0/4 al tiro, 2 liberi, 1 rimbalzo, 2 assist, 4 perse, valutazione -3).

Basket in Tv, la lezione della Spagna

Ecco come il paese “eterno secondo” ha superato il campionato italiano grazie a 15 televisioni  regionali. La legge di Murhpy. Ovvero: la strega dai denti verdi (come il telecronista del basket Aldo Giordani chiamava la sfortuna) ha 10/10…è abile e arruolata. Nelle ultime giornate ho visto le partite in diretta e ho potuto parlarne a ragion veduta, questa volta, che ho seguito la diretta della Heineken Cup di rugby a Treviso sono stato tradito dalla programmazione del videoregistratore, rimanendo a video asciutto.

Quindi approfitto del fatto di non poter parlare delle dirette televisive di questa settimana  per  entrare nel merito di come viene realizzato il nostro sport e su quali basi organizzative si fonda negli altri paesi. Per cominciare da un paese che culturalmente  ci è molto vicino  vediamo come viene affrontato il basket in Spagna. Una volta, quando seguivo il basket da appassionato e non era ancora una fetta molto importante della mia vita professionale, quando si giocava contro le squadre spagnole, Real Madrid e Barcellona comprese, si sapeva quasi sempre che si sarebbe usciti bene dalla partita.